ANNA E MARIA FANFARILLO, IL FROSINONE E’ UNA QUESTIONE DI CUORE
“Alla scoperta del mondo Frosinone…”, la rubrica periodica che ci permetterà di andare alla scoperta delle diverse figure professionali all’interno del Frosinone Calcio che lavorano lontano dai riflettori della ribalta quotidiana, prosegue oggi con Maria Fanfarillo e Anna Fanfarillo, nella vita inseparabili sorelle, nel Frosinone Calcio figure professionali dell’Ufficio Amministrativo. Affabilità e grande discrezione fanno parte dei loro tratti caratteriali. Maria è la moglie di Raniero Pellegrini, 43 anni di Frosinone prima da calciatore e poi da Segretario Generale, addetta al settore Finanza e Controllo. Anna è Responsabile Acquisti di servizi e prodotti.
Anna è diplomata in Ragioneria, qualche anno in meno di Maria e nel Frosinone da 20 anni. La storia di questo lungo legame è bella da ascoltare, perché riporta indietro nel tempo: “Sono al Frosinone dalla stagione 2003-’04, anzi dall’estate del 2003. Al termine di quella stagione sportiva arrivò la promozione in serie C1 (vittoria a Melfi 1-0 il 9 maggio 2004, ritorno in C1 dopo 18 anni, ndr). In precedenza avevo lavorato come cassiera a Carrefour e poi in una Società di Costruzioni. La prossima estate saranno 20 anni di vita lavorativa. Mi ricordo come ora – racconta Anna con un sorriso -: una sera venne a cena a casa nostra l’allora direttore generale del Frosinone, Enrico Graziani. Mi disse che c’era bisogno di una persona in Segreteria. Fu Graziani, con il benestare del presidente Maurizio Stirpe, ad inserirmi nel progetto-Frosinone. E’ innegabile che la presenza nel Frosinone di Raniero Pellegrini mi è stata di grandissimo aiuto a livello anche formativo. Ho iniziato occupandomi della Biglietteria che all’epoca non aveva tutti gli obblighi e i filtri che ci sono oggi ed allo stesso tempo ero di affiancamento nel lavoro di Segreteria e di Amministrazione sia a Raniero che alla dottoressa Emanuela Compagnone, consulente del Frosinone Calcio all’epoca”.
In 20 anni Anna ha visto sia la crescita della famiglia giallazzurra che i successi del Club: “Eravamo in C2, in 20 anni abbiamo toccato due volte la serie A, siamo in pianta stabile una Società forte di serie B: possiamo dire qualcosa di più? Poi chiaramente la famiglia del Frosinone con il passare degli anni si è ingrandita, sono stati creati vari Settori, sono state inserite nuove figure funzionali alla crescita dell’intera Società nel panorama sportivo nazionale. Debbo ringraziare la Proprietà per il livello di formazione che ho raggiunto, per la serenità con la quale ci permettono di lavorare”.
“Attualmente – prosegue Anna – sono Responsabile degli Acquisti di servizi e prodotti e sono di supporto alla biglietteria il giorno della gara. Ma al di là del ruolo di ognuno di noi, mi piace sottolineare come nel nostro ambito lavorativo ci sia perfetta intesa, grande spirito di collaborazione. Riusciamo benissimo a mutuare ognuno le proprie esperienze per un fine comune. Il mio lavoro si interseca anche con l’aspetto sportivo. Mi spiego meglio: nel caso dovesse arrivare una richiesta specifica da parte dell’Area Tecnica, mi occupo di trovare e valutare le migliori offerte sul mercato e dietro autorizzazione del direttore Angelozzi per l’Area di sua competenza e del direttore Gualtieri per l’Area Marketing si procede all’acquisto del materiale”.
Maria ha ascoltato in silenzio. E ora tocca a lei raccontare la sua storia nel Frosinone. Maria è la moglie di Raniero Pellegrini. “Ci siamo conosciuti nel 1978, quando lui arrivò al Frosinone dal Rieti”. Una storia lunga tra Maria e Raniero, che hanno 3 figli. Maria Fanfarillo lavora nell’Area Finanza e Controllo: “Sono nella famiglia del Frosinone dal luglio 2015. Era l’estate della prima promozione in serie A. Nella Società necessitava una figura presente che si occupasse del settore amministrativo-contabile. Il direttore Finanza e Controllo dottor Rosario Zoino, facendo seguito alla richiesta del presidente Maurizio Stirpe, mi dette l’opportunità di entrare nel Frosinone. Debbo ringraziarli. Magari può sembrare banale ma è quello che sento di dover dire a due persone che mi hanno dato la possibilità di crescere professionalmente nel mondo del lavoro e in una Società importante come il Frosinone Calcio”.
Anche Maria è diplomata in Ragioneria. I numeri sono una questione di famiglia. Da sempre, come racconta Maria: “Prima di entrare nel Frosinone ho lavorato tanto anche in altre aziende e sempre nello stesso ambito amministrativo-finanziario”. Con una curiosità: “Ho avuto una esperienza lavorativa per un periodo, all’inizio, con l’azienda di Tiberio Marini, all’epoca presidente del Frosinone. I primi passi nel mondo del lavoro. Oggi siamo proiettati in un’altra epoca e dimensione, senza dubbio. In questi decenni ho visto, ho potuto toccare con mano il significato di fiducia nel lavoro che si svolge quotidianamente. Ed avere punti di riferimento ben precisi. Fiducia e punti di riferimento che abbiamo nel Frosinone”.
E per chiudere un messaggio a due voci: “Il Frosinone oltre ad essere una famiglia è una Società che ci dà forza e solidità in ogni momento della nostra giornata”.
Giovanni Lanzi
