ARRIVA KONE, QUANDO IL CALCIO DIVENTA LA FAVOLA DELLA VITA
E’ il 21enne Ben Lhassine Kone (nato ad Abidjan in Costa d’Avorio il 14 marzo 2000) un nuovo centrocampista del Frosinone. Arriva dal Torino con la formula del prestito con diritto di riscatto e controriscatto, dopo la seconda metà della scorsa stagione giocata con la maglia del Crotone e dopo 2 anni a Cosenza. In maglia canarina ritrova Mulattieri. Il club giallazzurro aveva posto gli occhi sul ragazzo già nella finestra del mercato invernale, salvo poi dirottare su Bozic. Kone – arrivato in Italia a Natale 2015 senza che fino ad allora avesse mai giocato al calcio – è cresciuto calcisticamente nella Vigor Perconti, club con il quale ha vinto lo scudetto Allievi Dilettanti. Venne portato al club granata dal tecnico della Primavera granata allora allenata da Federico Coppitelli, già trainer nel settore giovanile giallazzurro fino alla stagione 2016-’17. Il Torino, grazie ad un blitz dell’allora direttore sportivo della Primavera, Bava, lo tolse alla Lazio. E proprio nel settore giovanile del Torino si impose come uno dei migliori, partecipando alla conquista della Coppa Italia e della Supercoppa con la squadra Primavera. In Primavera colleziona 78 presenze e mette a segno anche 8 reti.
Kone è un centrocampista offensivo, può giocare anche da trequartista o da esterno alto di sinistra. Ragazzo umile, testa sulle spalle, piedi buoni. Nella prima metà del campionato passato aveva collezionato 1 presenza in campionato – a Napoli, al posto dell’infortunato Mandragora – e 1 in Coppa Italia, con la maglia del Torino. A gennaio 2022 il passaggio ai pitagorici, come detto. Dove ha ‘timbrato’ sempre il cartellino, molte volte entrando in corsa. Alle spalle aveva già due stagioni con i silani. La prima, sfortunata, nella quale ha dovuto patire un infortunio alla fine di ottobre 2020 al ginocchio dal quale il ragazzo si è ripreso a tal punto che il club calabrese aveva voluto puntare ancora su di lui dopo il finale di stagione post-Covid.
La storia professionale del ragazzo si intreccia inevitabilmente con quella personale: Kone, come detto. è arrivato in Italia nel Natale 2015, 15 anni ancora da compiere, con la sorellina. Il calcio lo praticava come poteva, in Costa d’Avorio, ma su campi improvvisati sulla terra battuta. Ad attenderlo a Roma c’era la madre, da due anni nella Capitale. La forza e la passione per il gioco più bello del mondo hanno fatto il resto. Prima, come detto, la ribalta nella formazione Allievi della Vigor Perconti, squadra con la quale conquista lo scudetto di categoria. Pi il sogno a Torino e la serie B in Calabria. Adesso la chance Frosinone. Per affermarsi definitivamente.
Giovanni Lanzi