DA MALAMAN E CECILI A OLIVERI, C’E’ TRAFFICO SULL’ASSE FROSINONE-PALERMO
Frosinone-Palermo 51 mesi dopo. Una sfida tra due ottime formazioni guidate da due ex compagni di squadra proprio nel Palermo, Fabio Grosso ed Eugenio Corini. Giallazzurri e rosanero si sono incontrate 8 volte: 2 in serie C1 (stagione 1988-’89), 2 in A (stagione 2015-’16) e ben 4 volte tra la stagione regolare e i playoff nel campionato 2017-‘218. Sei vittorie dei siciliani che a Frosinone, prima della serata del 16 giugno 2028, un pareggio (andata del campionato 2017-’18) e la vittoria del Frosinone, sicuramente la più importante, che è valsa la promozione in serie A.
GLI EX – Tra gli ex si contano, in ordine sparso, l’ex portiere Sicignano e l’attuale portiere dei rosanero Pigliacelli (17 presenze nella stagione della prima promozione in A dei canarini), i difensori centrali Terranova (oggi al Bari), Goldaniga (Cagliari) e Szyminski (Frosinone), i terzini Crivello (oggi al Palermo, 3 promozioni, 2 campionati di A, 122 presenze e 3 reti in giallazzurro) e Mazzotta (Bari), l’ex centrocampista Amerini, l’attuale centrocampista dell’Empoli Haas, gli attaccanti Campilongo (anche allenatore giallazzurro) e Santana, il tecnico Stellone, il suo vice di allora Gorgone, tecnico della Primavera giallazzurra, l’attuale allenatore dei rosanero Corini, il collega ed ex compagno di squadra Grosso (insieme in rosanero da calciatori) e il suo vice Morrone (due stagioni in rosanero, in B e in A), il palermitano Arcoleo giocatore e allenatore dei siciliani ma anche tecnico del Frosinone in C2 e gli ex attaccanti Malaman e Cecili.
C’è un altro ex sulla panchina del Frosinone, l’attaccante Andrea Oliveri. Lui palermitano doc, classe 2003, è stato tesserato dal Palermo sin dall’età di 10 anni per 4 stagioni prima di passare all’Atalanta. Per lui, più di tutti, sarà la sfida speciale.
I CONFRONTI DEI TECNICI – Fabio Grosso ed Eugenio Corini (che al Frosinone rilevò il tecnico Sabatini nella stagione di C 2011-’12) si sono affrontati da tecnici in 3 occasioni. Bilancio in perfetta parità: 1 vittoria per Grosso (stagione 2017-’18, Novara-Bari 1-2), 1 vittoria per Corini (stagione 2018-’19 Brescia-Verona 4-2) e 1 pareggio (Verona-Brescia 2-2 nel ritorno). Nei 4 confronti che hanno visto Grosso opposto al Palermo, 2 sconfitte (alla guida del Bari e del Verona) e altrettanti pareggi (1-1, sempre nella stagione di Bari e Verona). Quanto a Corini, ha incrociato 3 volte il Frosinone e lo ha battuto in 2 occasioni (con il Novara all’andata del campionato 2016-’17, e col Lecce nel ritorno del campionato 2020-‘21) ed ha pareggiato (2-2) con il Lecce nella gara di andata della stagione 2020-’21.
Grosso e Corini hanno giocato insieme 2 stagioni e mezzo al Palermo, vincendo un campionato di B. Per Grosso l’avventura si chiuse dopo la trionfale vittoria al mondiale 2006 con la cessione all’Inter e dopo 106 presenze in rosanero. Per Corini invece 146 presenze dal 2003 al 2007.
CURIOSITA’ IN PILLOLE – Una curiosità che riporta alla partita dei 16 giugno 2018: fu l’edizione numero 13 dei playoff di serie B. Il 13 portafortuna del Frosinone. Il Frosinone incrocia le dita: nella fila del Palermo c’è l’attaccante Floriano, allora nel Foggia. Fu lui all’82’ del ‘Benito Stirpe’ a firmare il 2-2 nella gara casalinga che costrinse i canarini ad andare ai playoff con i siciliani.
Il Frosinone ha vinto 2 gare di fila in casa, la scorsa stagione il record di vittorie consecutive sul proprio campo fu di 6 partite. Rispetto alla scorsa stagione i giallazzurri dopo 5 giornate hanno realizzato 1 gol in meno (7) e ne hanno subìto 1 in meno (3).
La rosa attuale del Frosinone può vantare una media di 65 partite di serie B a testa. Il giocatore che ha collezionato più presenze con la maglia giallazzurra è Rohden (92) ma lo svedese oggi sarà assente e così il più ‘anziano’ di maglia è proprio l’ex di turno Szyminski (81), seguito da Boloca (56).
Fabio Grosso finora ha impiegato 20 giocatori (la più bassa età media con 25.5, possesso palla 46.6 sottoforma di passaggi tentati) e il Frosinone con 77 tiri totali è davanti a tutte nella speciale classifica. Il Cagliari ne ha fatti 73, il Cittadella 71 e il Palermo 52. Con 7 gol realizzati il Frosinone è quarto alla casella dei gol fatti. Quanto ai tiri nello specchio della porta (cosiddetto indice di pericolosità) i giallazzurri sono secondi (29, 37.7%) alle spalle del Parma di un soffio (29.7) e primi ancora nei tiri totali a partita (15.4).
Il Frosinone (fonte opta) ha pareggiato soltanto una delle ultime 15 sfide (7 vinte e 7 perse) di Serie B: quella per 4-4, dello scorso 18 aprile, contro la Ternana. I giallazzurri nel 2022 detengono il record dei ‘clean sheet’ nelle gare interne di Serie B nel 2022: 7, al pari della Reggina, comprese le ultime due, contro Brescia e Como. Il Palermo non ha vinto nessuna delle due trasferte di questo campionato (1 pari e 1 sconfitta).
Quella di Fabio Grosso è una delle quattro squadre (con Benevento, Cagliari e Como) a non avere ancora segnato su sviluppi di palla inattiva in questo torneo. Il Palermo invece, al pari del Pisa, invece, ha realizzato più reti del Palermo (tre) da questa situazione di gioco.
L’ARBITRO – La partita è stata affidata al signor Antonio Giua della sezione di Olbia (è nato a Calangianus, provincia di Sassari). Gli assistenti saranno Filippo Meli di Parma e Federico Longo di Paola (Cosenza). Il Quarto Uomo è Francesco Carrione di Castellammare di Stabia (Na). Al Var Marco Guida di Torre Annunziata (Na), Avar Gianluca Sechi di Sassari. Il direttore di gara sardo ha diretto 5 volte i giallazzurri che con lui hanno vinto in 3 occasioni, ha perso 3-0 con la Juventus e pareggiato 2-2 a Sassuolo. Tre volte invece ha arbitrato i siciliani che hanno vinto 2 volte e pareggiata 1.
Giovanni Lanzi
