FROSINONE-LATINA
Il recupero della 33^ giornata di Serie B tra Frosinone e Latina si chiude sul punteggio di 1-0, che vede premiati gli sforzi dei padroni di casa al termine dei 90′ di gioco.
Nel primo tempo a dettare il ritmo partita sono i ciociari che con carisma e giocate a due tocchi accendono il derby laziale. Al 5′ ci prova Gucher sugli sviluppi di un calcio piazzato, ma la sua conclusione termina a lato. Appena 5′ più tardi viene espulso Figliomeni dalla panchina, per un presunto bisticcio con Soddimo. Il Frosinone comincia a spostare il gioco sulla corsia di sinistra e al 13′ proprio su questo versante, Dionisi si libera bene al limite e lascia partire un gran tiro destinato però a sorvolare la traversa. Al 27′ ci provano anche i pontini con Sowe ma il suo tiro non centra lo specchio della porta. Al 30′ ecco che arriva il gol partita: bell’uno-due sull’asse Soddimo–Crivello con quest’ultimo che una volta entrato in area viene atterrato da Brosco, per il signor Fabbri non ci sono dubbi è rigore. Sul dischetto si presenta Dionisi, che spiazza Di Gennaro e sigla la rete del vantaggio. A pochi istanti dal termine del primo tempo è ancora l’ex Livorno a rendersi pericoloso sulla sinistra, ma il suo mancino non riesce a girare quel tanto che basta per poter sorprendere l’estremo difensore ospite.
Nella ripresa il Frosinone si abbassa un po’ cercando di punire il Latina di mister Iuliano nella ripartenze, e dunque salgono in cattedra gli ospiti. Prima al 48′ è Mangni che ci prova dal limite, ma spara alto senza impensierire troppo Zappino. Al 54′ Blanchard salva i suoi su un tocco sotto di Crimi diretto in porta, sventando tutto in scivolata a pochi centimetri dalla rete. Al 59′ è ancora Latina, questa volta con il solito specialista dei calci piazzati Viviani, il quale fa girare sulla barriera un gran tiro, ma Zappino si allunga e devia in corner. Il Frosinone riesce a contenere gli avversari senza però infliggere il colpo del ko, e così al 72′ rischia grosso, Mangni riceva un bel cross di Crimi, ma il suo colpo di testa termina alto di pochissimo sopra la traversa. Negli ultimi minuti si teme la beffa tra gli uomini di Stellone, ma la giusta concentrazione nella gestione del pallone e l’espulsione di Crimi per doppia ammonizione all’82’, fanno calare il sipario sul secondo derby stagionale facendo esplodere il Matusa in festeggiamenti.