IL FROSINONE CURA I DETTAGLI ANCHE A… TAVOLA
Il calcio moderno non lascia nulla al caso. E così per un calciatore, oltre al lavoro sul campo – fisico, tattico e tecnico – che nella fase di preparazione assume un ruolo fondamentale, è necessario anche un programma nutrizionale studiato nei minimi particolari. I calciatori del Frosinone seguono un programma nutrizionale molto particolareggiato.
«Oggi l’alimentazione è cambiata, soprattutto in ambito sportivo, dove non basta più pensare solo al raggiungimento del peso ideale. E’ necessario creare uno schema nutrizionale avente lo scopo del miglioramento della ‘performance’, della prevenzione dei traumi e danni alle strutture dell’apparato muscolo-scheletrico. E ancora: migliorare la concentrazione, la velocità, accelerare i processi di recupero dopo traumi e dopo allenamenti intensi (esempio, nel caso specifico, le doppie sedute del ritiro), migliorare il metabolismo e i processi biochimici e ovviamente sentirsi meglio a livello generale».
Ma quale ‘benzina’ usare per rendere al meglio?
«Il menù prevede: frutta di stagione, frutta secca come noci, mandorle e nocciole; semini vegetali, vale a dire semi di lino e semi di chia; verdura cotta, in particolare la rapa rossa grazie alla sua capacità naturale di aumentare l’ossido nitrico, e cruda come i i pomodori neri ricchi di antiossidanti; l’uso di spezie a livello benefico come la curcuma (grazie alla curcumina), lo zenzero, lo zafferano, l’uso di proteine nobili. Nello specifico il pesce e in particolare il salmone ricco di omega-3; carni bianche, legumi e pasta – rigorosamente biologica, quella bianca è bandita – di farro, kamut e integrale, ma anche senza glutine vista la presenza di 2 calciatori celiaci, e la presenza di riso con proprietà benefiche come il riso rosso e il riso venere».
Il dottor Vitaterna spiega anche i pasti nel dettaglio: «A colazione ci sarà un buffet ricco di frutta di stagione, cereali, pancake proteici, frutta secca ricca di minerali, tè verde e tè nero, miele, marmellate. Nel post allenamento è previsto uno spuntino a base di frutta (macedonia) con limone. A pranzo, un primo piatto a base di riso o farro, verdure, in particolare rapa rossa e spinaci. A cena vengono privilegiate le proteine come la carne o il pesce».
SPORTS NUTRITION
Concludendo i 3 obiettivi principali in questa fase sono: far sì che ogni calciatore resti nel peso forma, aumentare la massa magra e diminuire la massa grassa, facilitare il recupero e smaltire velocemente l’acido lattico.
Ufficio Stampa
Frosinone Calcio