Di Francesco alla 25.a giornata è a +1 dalla squadra della prima serie A ma nella classifica dei secondi 45' avrebbe 28 punti. Nei primi tempi però sarebbe terz'ultimo a 19

IL FROSINONE E’ DA… RIPRESA, SALVO SOLO CON I SECONDI TEMPI

Soulé e Barrenechea svettano in diverse classifiche, il fantasista è nettamente primo in quella dei dribbling riusciti e vanta un rapporto migliore tiri in porta/gol rispetto a Vlahovic. L'attaccante serbo e Kaio Jorge al terzo posto nella graduatoria per occasioni sfumate (9)
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Appuntamento con il lunch-match, c’è la Juventus. Due mesi dopo la sfida del ‘Benito Stirpe-Psc Arena’ i giallazzurri ritrovano la squadra di Allegri che in Ciociaria vinse 2-1 non senza un pizzico di fortuna. Era il sabato prima della vigilia di Natale, i canarini con il 4-0 a Napoli in Coppa Italia avevano fatto dimenticare i ‘dolori’ della famigerata sconfitta di Cagliari. A Torino il Frosinone c’è già stato due volte in questa stagione: ha vinto sulla sponda granata in occasione dei sedicesimi di finale (2-1), ha perso ai quarti contro i bianconeri 4-0. I motivi di interesse non mancano di certo. La Juventus non ha nessuna intenzione di abdicare nella pratica-scudetto ma i 10 punti dall’Inter, potenzialmente anche 13 se i neroazzurri dovessero battere l’Atalanta nel recupero, sono un bel macigno. Il Frosinone deve dare un seguito sul campo ai ‘compiti a casa’, al grande lavoro che Di Francesco e il suo staff stanno facendo quotidianamente.

I PRECEDENTI – Tra Frosinone e Juventus sono finora 8 i confronti ufficiali, dei quali 2 nella stagione 2006-07 di serie B. Sono 7 i successi della squadra bianconera e 1 pareggio ottenuto dal Frosinone in occasione della prima stagione di serie A (pari di Blanchard al 90’) a Torino. Il Frosinone ha realizzato solo 2 gol e ne ha incassati 17.

GLI EX – In campo, sul fronte del Frosinone, ce ne saranno 4: Soulé, Kaio Jorge, Barrenechea e Pol Lirola. Sul versante bianconero, l’ex per eccellenza è il difensore centrale Federico Gatti. Ex ancora recentissimo è Fabio Grosso, allenatore della promozione in A del Frosinone, calciatore e poi allenatore della Primavera della Juve. Nella storia meno recente del Frosinone ci sono i difensori centrali Ariaudo, cresciuto nella Juve con la quale ha giocato 6 partite in serie A e Maietta, i terzini Crivello, D’Elia (entrambi alla Primavera della Juve), Molinaro e Frabotta, i portieri Bardi (2 presenze in amichevole nel 2010) e Leali, i centrocampisti Pecchia, Chibsah, Cassata e Kastanos.

PILLOLE DI CURIOSITA’ – Il Frosinone non ha mai vinto contro squadre piemontesi in Serie A (fonte Opta): il bilancio è di 2 pareggi e 8 sconfitte in 10 precedenti. L’unica vittoria con squadre piemontesi riporta ai sedicesimi di Coppa Italia in questa stagione, 2-1 in casa del Torino. La squadra di Di Francesco ha subìto più gol (15 su 52) tra il 31’ e il recupero finale. Quelli di Jovic del Milan, di Vlahovic della Juventus e Ramadani del Lecce sono costati 3 punti (tutte le partite erano in parità prima di quei gol). Mentre i canarini hanno realizzato più reti (10) tra il 16’ e il 30’ della ripresa.

L’attaccante giallazzurro Giuseppe Caso è a -1 dalle 50 presenze in campionato con il Frosinone ma non è tra i covocati della gara odierna. L’attaccante della Juve, Arcadius Milik, ha segnato 5 gol al Frosinone nelle 4 volte che incrociato il cammino dei giallazzurri ma 3 reti le ha realizzate nella gara dei quarti di Coppa Italia. L’attaccante polacco, è subentrato ben 18 volte in questo campionato, per lui 650’ totali.

Per dribbling riusciti il fantasista del Frosinone, Matias Soulé, è sempre primo in classifica (73). Per dare un termine di paragone, Kvaratskhelia del Napoli è secondo con 65. Differenza tra i portieri: il bianconero Szczesny a 11 clean sheet, Turati a 2 (52 reti incassate) che però è al quarto posto per parate totali (74). Nella speciale classifica dei tiri, ancora Soulé è al 9° posto con 53 (10 reti) mentre il ‘bombardiere’ della Juve è Vlahovic (20 gol) con 73, alle spalle di Kvaratskhelia del Napoli (75). L’argentino del Frosinone vanta anche una percentuale di realizzazione di poco più del 50% tra tiri in porta (19) e gol fatti (10) mentre Vlahovic (13 gol) ha tirato in porta 28 volte, la percentuale di realizzazione è poco meno del 50%.

Attenzione alla classifica delle grandi chance mancate, ci sono due protagonisti della partita di oggi: Vlahovic e Kaio Jorge al terzo posto con ben 9 occasioni sfumate. Nella classifica dei passaggi totali, Barrenechea (1.319, dei quali 1.137 riusciti) sopravanza di poco Locatelli (1.311 con 1.123 riusciti) ma nella Juventus c’è anche Bremer (1.268 con 1.101 riusciti) mentre il solito Soulé stavolta è secondo per passaggi chiave (55).

Un raffronto per il Frosinone che riguarda le classifiche delle tre stagioni di serie A: alla 25.a giornata del campionato di serie A 2015-’16 i giallazzurri allora allenati da Stellone avevano 22 punti (26 gol fatti e 51 subìti) ed erano terz’ultimi, alla 25.a della stagione 2018-’18 avevano 16 punti (16 gol fatti e 49 subìti, penultimi in classifica). Oggi il Frosinone di Di Francesco (23 punti, 32 gol realizzati e 52 subìti) è a +1 dal Frosinone di Stellone, 15° e a +3 dal terz’ultimo posto.

Un altro dato di raffronto. Nelle classifiche dei primi tempi, il Frosinone 2015-’16 aveva 28 punti, il Frosinone 2018-’19 ne aveva 20 mentre il Frosinone di oggi ne ha 19. Invece nelle classifiche dei secondi tempi, il Frosinone di Stellone aveva 21 punti, quello di Longo e poi di Baroni ne aveva 21, quello di Di Francesco ha 28 punti.

Quanto alla Juventus, oggi a 54 punti, alla 25.a giornata della stagione 2022-’23 era a 35 punti ma senza il -15 si sarebbe attestata a 50 punti. Quindi, con tutte le problematiche legate alla stagione in corso, Allegri sarebbe a +4 rispetto ad un anno fa.

L’unica partita giocata dalla Juventus alle ore 12.30 in questa stagione è stata proprio la gara di andata contro il Frosinone, vinta 2-1 lo scorso 23 dicembre. I bianconeri hanno vinto tutte le ultime cinque partite giocate alle 12.30 segnando una media di oltre due gol a partita (2.2).

Il Frosinone è una delle due squadre che contano più partite giocate alle 12.30 in questa stagione: 5, come il Monza. I ciociari hanno però raccolto solo 4 punti in queste sfide (1 vinta, 1 pareggiata, 3 perse), perdendo le due giocate in trasferta contro Cagliari (4-3) e Fiorentina (5-1).

I canarini hanno ottenuto 23 punti in questo campionato, appena 2 in meno rispetto a tutta la sua precedente stagione giocata in Serie A (25 nel 2018/19). Da inizio dicembre, però, quella ciociara è una delle due formazioni che hanno perso più partite (9 come la Salernitana) e quella che ha incassato più reti (31). I giallazzurri non ha mai tenuto la porta inviolata nelle ultime 10 partite di campionato, subendo 28 gol.

La Juventus ha subito 7 reti su 17 complessive in questa Serie A con tiri da fuori area. La prossima sarà la 200ª presenza con la Juventus in tutte le competizioni per Adrien Rabiot (attualmente a 199).

Abdou Harroui è l’unico giocatore nella rosa del Frosinone ad aver battuto la Juventus: per lui due vittorie in quattro sfide ai bianconeri, entrambe con la maglia del Sassuolo (anche se totalizzando appena 54’ in campo).

Solo Andrea Colpani (sette) e Giacomo Bonaventura (sei) hanno segnato più gol di Luca Mazzitelli (cinque, al pari di Antonio Candreva e Lorenzo Pellegrini) tra i centrocampisti italiani in questo campionato di Serie A. Per lui è la stagione della consacrazione.

I PRECEDENTI DEGLI ALLENATORIEusebio Di Francesco (classe ’69) opposto a Massimiliano Allegri (classe ’67) si sono già affrontati 13 volte, Allegri in vantaggio 9-2 nelle vittorie e nel computo complessivo ci sono anche 2 pareggi. Nella storia dei due tecnici ci sono anche 2 vittorie 4-3, una a testa: il 4-3 di Di Francesco alla guida del Sassuolo sul Milan di Allegri e il 4-3 del Milan guidato dal tecnico toscano sul Lecce di Di Francesco nella stagione 2011-’12.

Quanto ai confronti tra tecnico e squadra avversaria, Allegri ha affrontato i giallazzurri 9 volte nella sua carriera: 5 vittorie, 2 pareggi e altrettante sconfitte per lui. E le uniche sconfitte di Allegri riportano alla storia stagione che ha portato il Frosinone per la prima volta in serie B, quando l’allenatore livornese era sulla panchina del Grosseto: 1-0 nella stagione regolare al Comunale di Frosinone e 1-0 nella finale di ritorno. In quel campionato Allegri era stato esonerato e poi richiamato ad allenare la squadra toscana.

Per Di Francesco 14 le volte nelle quali ha affrontato la Juventus: 1 vittoria, 2 pareggi e 11 le sconfitte.

L’ARBITRO – La gara è stata affidata ad Antonio Rapuano di Rimini, assistenti Gamal Mokhtar di Lecco e Paolo Laudato di Taranto. Il Quarto Uomo è Luca Zufferli di Udine. Al Var Paolo Mazzoleni di Bergamo, Avar  Marco Di Bello di Brindisi.

Il fischietto romagnolo ha diretto 7 volte i giallazzurri e sempre in serie B, bilancio di 2 vittorie, 2 pareggi e 3 sconfitte. L’ultima, il 6 maggio 2022, in casa con il Pisa costò l’accesso ai playoff.

Quattro le direzioni per i bianconeri che hanno vinto 3 volte e ne ha pareggiato 1 volte.

Giovanni Lanzi

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