IL FROSINONE FA IL PIENO DI SPONSOR AL ‘BENITO STIRPE’
Un pomeriggio speciale quello vissuto al ‘Benito Stirpe’, per i partner del Frosinone Calcio. Hanno risposto in quasi 250, una presenza massiccia se si considera l’orario (ore 17.15) e la temperatura al calor bianco. Nella splendida cornice del nuovo stadio si è svolta la passerella di alcuni rappresentanti di diverse attività commerciali del territorio e nazionali. Guidati del direttore Marketing e Comunicazione e Responsabile rapporti Istituzionali, Salvatore Gualtieri, e dal responsabile marketing Domenico Verdone, i partner hanno potuto apprezzare il nuovo impianto e conoscere le proposte commerciali per la stagione 2017/2018.
C’erano tanti dirigenti giallazzurri. Tra questi il vice presidente Vittorio Ficchi, il direttore dell’Area tecnica, Ernesto Salvini, il Segretario Generale, Raniero Pellegrini, il direttore sportivo Marco Giannitti. Mentre il ‘Benito Stirpe’ pullulava di operai delle varie imprese al lavoro, sparsi nei diversi settori dell’impianto e nella pancia dello stadio dove l’attività è frenetica, il gruppo è stato raccolto sotto la Curva Nord. Dove i ragazzi del marketing e della comunicazione hanno messo in piedi una vera sala proiezione grazie a tre maxi-schermi sui quali successivamente il direttore Gualtieri avrebbe spiegato il progetto Frosinone Experience.
STIRPE E IL PUNTO DI PARTENZA – Nella prima parte del pomeriggio presente il presidente Maurizio Stirpe. Alla sua destra Gualtieri e Ficchi. Stirpe ha esordito dettagliando la situazione legata all’impianto: «C’è interesse e curiosità per questo nuovo stadio. Siamo in dirittura di arrivo, la struttura la possiamo definire ultimata al 75-80%. Manca la parte più delicata che è quella della copertura della ‘main-stand’. Speriamo di iniziare ad alzarla entro la fine della prossima settimana. Probabilmente il crono-programma del 23 luglio non riusciremo a rispettarlo ma siamo in dirittura d’arrivo. Prima di ferragosto saremo alla cura dei dettagli. Speriamo – continua Stirpe – anche di non sprecare ad Avellino nessuna partita e giocare da subito qui in casa. Naturalmente collaudi permettendo. E’ un’opera delicata ed avremo su di essa tutte le attenzioni particolari ma ritengo che c’è la massima collaborazione delle istituzioni e autorità preposte. Dobbiamo lavorare anche la notte, lo stiamo già facendo perché vogliamo cogliere questo risultato».
Il ‘Benito Stirpe’ struttura ‘open’, da vivere sette giorni su sette, e Stirpe sottolinea con forza questo aspetto: «Lo abbiamo concepito per far star bene i tifosi e chi investe. È una struttura aperta alla gente. Oggi non vi potremo mostrare quello che c’è all’interno della pancia ma lo ripeto: sarà un impianto aperto per chi vuole sfruttarne le possibilità che offre a tutti i livelli. Questo stadio deve essere un punto di partenza per tutti, la nostra terra lo merita».
LE FIGURE DI FICCHI E GUALTIERI – E’ il momento delle presentazioni: «Volevo cogliere l’occasione per presentare Salvatore Gualtieri. Prima però ecco Vittorio Fichi. Lo conoscete bene: lui sarà il vero depositario, il ‘custode’ di questo impianto, quello che avrà le chiavi, la responsabilità dell’intera struttura. Salvatore invece sarà la persona che curerà la parte che è più strettamente a contatto con voi. Persona di grande professionalità, ha fatto molto bene come dirigente della squadra che ha contribuito a portare in serie A (il Crotone, di cui è stato dirigente, presidente e vice presidente per 25 anni, ndr) ma si è distinto anche come dirigente nei rapporti istituzionali e nel ruolo specifico che ha avuto all’interno della Lega di B essendo stato per 6 anni vice presidente esecutivo. Lo ringrazio per essere venuto a collaborare con noi».
FIDUCIA RECIPROCA PER UN FUTURO RADIOSO – Un passaggio importante sull’organizzazione. Il presidente Stirpe aveva annunciato ‘lavori in corso’ in tal senso nella conferenza stampa del 14 giugno scorso: «Diciamo che il nuovo stadio a noi cambierà la vita dal punto di vista organizzativo. Le cose che potevamo fare in 4-5 persone oggi non siamo più in grado di portarle a compimento. Stiamo puntando alla crescita della nostra organizzazione per provare a dare un servizio sempre più ‘customizzato’ e vicino a tutti coloro che vogliono bene alla nostra società e che vogliono provare ad usare le potenzialità del ‘brand’ Frosinone. Abbiamo coniato questo slogan, ‘il vostro contributo per costruire insieme il nostro futuro’: ecco, noi possiamo prendere un impegno con voi, ce la metteremo tutta a promuovere la vostra immagine e la potenzialità dei vostri prodotti. Mi auguro che voi ci diate la vostra fiducia. Perché solamente attraverso il vostro contributo potremo sperare di far crescere la società, l’organizzazione ed anche il territorio. Il ‘Benito Stirpe’ deve essere il punto di partenza di un ragionamento di tipo diverso: quando qui c’è la serietà e la volontà di fare le cose per bene e ci si vuole dedicare a farle con passione e competenza, anche questo deve essere un luogo in cui si realizzaono i sogni. Anzi, spero che quello che noi stiamo per finire di realizzare serva ad altro: costituisca anche uno stimolo per tanti altri, a metterci in discussione e compiere quel salto di qualità per la nostra terra. Che lo merita. Semplicemente perché – conclude Stirpe – se poi non lo facciamo noi, non pensiamo che venga qualcuno ad aiutarci. Spero tanto nel vostro contributo e dal nostro punto di vista daremo il massimo per poter ripagare la vostra fiducia».
NASCE ‘FROSINONE EXPERIENCE’, GIOCA A TUTTO CAMPO – A quel punto gli sponsor sono stati accompagnati nello spicchio della Nord a loro riservato. E qui ci ha pensato il direttore Gualtieri a descrivere nei minimi particolari il progetto commerciale e il fiore all’occhiello della nuova annata, Frosinone Experience, ovvero l’insieme di tutte le attività di marketing e comunicazione finalizzate allo sviluppo del brand Frosinone.
Un progetto che Gualtieri ha illustrato in maniera scorrevole. Il titolo è eloquente: Non solo calcio. Ma passione a tutti i livelli. Che Gualtieri ha acceso con una serie di slides che hanno portato una ventata di novità interessanti. Ma anche attività correlate: nelle Scuole, per i tifosi, per la solidarietà, per gli sponsor che avranno a disposizione prodotti tagliati con cura in base alla loro immagine e necessità.
Progetti, attività associative, sviluppo: c’è tutto per poter vivere il mondo-Frosinone a 360°. «I progetti riguarderanno la Scuola, il territorio e l’aspetto solidale – ha detto Gualtieri -. L’attività associativa riguarderà la fidelizzazione dei sostenitori: Club Amici, Fan Club e Club giallazzurri nel mondo. Lo sviluppo del brand volgerà l’attenzione all’Academy, al Merchandinsing e all’estero». Capillarità di azione sul territorio, iniziative senza soluzione di continuità, attività associative, un torneo per le Scuole da disputarsi il 6 gennaio. E la ‘perla’ che riguarda la solidarietà: verrà creato un comitato etico di 5 personalità di alto spessore che dovranno valutare periodicamente la destinazione di contributi specifici ad un fondo rivolto ai più bisognosi. Gualtieri poi ha spiegato con dovizia di particolari l’aspetto più propriamente legato al marketing. Numeri e costi, dettagliati anche in una brochure, che hanno suscitato interesse tra le 250 persone presenti.
Infine dopo la chiusura di Domenico Verdone riguardo i numeri della passata annata e la presentazione dei pacchetti per la nuova, partner e addetti ai lavori si sono spostati al “caffè dello Stadio” dove un ricco buffet ha allietato la parte finale del lungo pomeriggio al ‘Benito Stirpe’.