KAROL WOJTYLA CUP, LA PRIMAVERA SI FERMA SOLO AI RIGORI IN FINALE
FROSINONE: Marcianò, Moretti, Angeli (54′ Mancini), Cerroni, Verde, Gori, Mastromattei, Centra (77′ Pinna), Persichini (54′ Natalucci), Mastrantonio, Simonelli (76′ Obleac). A disposizione: Viganò, Alfonsetti, Origlia . Allenatore: D’Antonio – Falso
RIJEKA: Pandur, Dukadin, Mulac, I. Smolcic, H. Smolcic, Juresic, Svetic, Lepinjica, Mitrovic, Bukvic, Vuk. A disposizione: Majkic, Segon, Mohorovicic, Kuqui, Dedic, Mioc. Allenatore: Josipovic
Arbitro: Lupiniski di Albano Laziale
Assistenti: Zucca di Viterbo, Grasso di Roma
Finale sfortunata per il Frosinone, dopo un match equilibrato, la squadra del duo D’Antoni – Falso cede solo ai rigori.
Parte bene il Rijeka, squadra fisica, che fa del pressing la sua arma migliore. Il Frosinone risponde colpo su colpo, e ha le occasioni migliori con Mastromattei e Persichini.
I giallazzurri tengono bene il campo anche nel secondo tempo e ci provano ancora con Mastromattei. Il Rijeka reagisce ed ha la grande occasione su calcio d’angolo, sul quale Marcianò si salva con l’ausilio della traversa.
L’equilibrio persiste anche nei tempi supplementari, con il Frosinone che si difende bene e riparte in contropiede, sfiorando la via della rete con il neo entrato Mancini.
Rigori decisivi e indigesti ai giallazzurri. I croati non sbagliano dal dischetto, per i giallazzurri un solo errore con Pinna. Il Rijeka si aggiudica la Wojtyla Cup, contro un Frosinone che esce tra gli applausi.