LE LEGA DI B SPOSTA L’ASTICELLA AL 13 SETTEMBRE

MILANO – Ancora una volta inascoltate le parole del presidente della Figc, Carlo Tavecchio: la Lega di serie B si fa mancare il numero legale ma prima di aprire le porte Commissario si prospettata un’ulteriore chance. Era in programma la quinta assemblea elettiva. Solo 14 società (e tra queste il Frosinone, presente con il responsabile degli Affari Istituzionali e Responsabile Marketing e Comunicazione, Salvatore Gualtieri), una in meno di quelle necessarie per costituire l’assemblea, si sono presentate in Lega per individuare il successore di Andrea Abodi. Inizialmente è parsa inevitabile l’ipotesi del commissariamento, proprio come avvenuto in Serie A. Ma la Figc che si riunirà il prossimo 4 settembre potrebbe anche concedere una proroga al 13 settembre per l’ultima chiamata.
Pescara, Salernitana, Novara, Carpi, Perugia, Foggia, Palermo e Avellino sono le società che non si sono presentate in Lega. A quel punto, preso atto delle assenze e della mancanza del numero legale, il presidente del collegio dei revisori dei conti Ezio Maria Simonelli ha spiegato che «i presenti all’unanimità hanno chiesto di convocare una nuova assemblea elettiva e con funzioni operative, già fissata per il 13 settembre, come ultimo tentativo per evitare il commissariamento. Credo che il presidente e il consiglio federale ne prenderanno atto – ha sottolineato – Penso sia nell’interesse di tutto il calcio che la Lega B abbia degli organi, non vedo con quali interessi cozzi convocare un’assemblea».
Simonelli ha aggiunto che «il mio compito era quello di spingere a trovare una sintesi (sul nome del nuovo presidente, ndr) ma non l’ho potuto fare perché non c’è stata questa possibilità visto che l’assemblea non si è tenuta – ha sottolineato – C’è la volontà di confrontarsi: che ci sia la soluzione in questo momento no, altrimenti si sarebbe trovata. Ho chiuso la riunione augurandomi che da qui al 13 questi giorni non passino inutilmente senza un confronto continuo tra le parti per arrivare alla prossima assemblea con le idee chiare e stabilire se ci siano i numeri per avere un presidente». In chiusura il presidente del collegio dei revisori ha escluso una propria candidatura per la poltrona della Lega Serie B. «Quando mi sono voluto candidare a qualcosa l’ho fatto, come in Serie A 4 anni fa, mandando un programma dettagliato – ha ricordato – questo è il modo in cui uno si propone per un carica. In questo caso non l’ho fatta, questo vuol dire che non mi propongo e non mi proporrò per una cosa che in questo momento non mi vede pronto».
Ufficio Stampa
Frosinone Calcio