LEGA, SALTA IL QUORUM. ORA UN ‘REGGENTE’ PER EVITARE IL COMMISSARIO

MILANO – Fumata nera nel giorno dell’attesa elezione del nuovo presidente della Lega di serie B. L’assemblea è infatti andata deserta ma in precedenza era mancato il numero legale. Infatti solo 13 club si sono presentati all’assemblea elettiva in nella sede di via Rosellini: ne servivano almeno 15 per raggiungere il quorum. Assenti Foggia, Novara, Carpi, Salernitana, Avellino, Perugia, Empoli, Pescara e Palermo. Il responsabile degli Affari Istituzionali del Frosinone, Salvatore Gualtieri, era a Milano. Con l’intento di arrivare ad una definizione. E con lui tutti gli altri dirigenti che hanno deciso di non mancare.
E’ il quarto tentativo consecutivo in cui la votazione non si concretizza. A questo punto sarà il Consiglio Federale a doversi muovere in prima persona. La data fissata è venerdì 4 agosto, in quella sede si dovrebbe nominare un reggente. Se si ripeterà l’iter già condotto per la Serie A, potrebbe essere Ezio Maria Simonelli, presidente del collegio dei Revisori dei Conti il nominato. A lui toccherà il compito di mediare e ricucire la spaccatura: avrà tempo un mese per evitare il rischio commissariamento. In quel caso estremo avrebbero perso tutti. E l’obiettivo della maggioranza delle società è quello di riprendere un cammino tracciato.