SKRINIAR, IL VERO GRANATIERE DELL’INTER E’… MILAN

 In Senza Categoria

 

Pedina fondamentale dello scacchiere di mister Spalletti è senza alcun dubbio Milan Skriniar, ragazzo nato in Slovacchia nel 1995, che grazie alle sue prestazioni e a quelle dei suoi compagni ha permesso all’Inter di figurare come la seconda miglior difesa del massimo campionato italiano. Milan nasce e cresce nelle giovanili dello Žiar nad Hronom, a 12 anni passa nel settore giovanile dello Žilina dove a 17 anni esordirà con la prima squadra contro l’FC ViOn Zlaté Moravce Vráble in Superliga slovacca. Nel gennaio del 2012 si trasferisce, in prestito per 6 mesi, proprio nella società con cui ha debuttato in massima serie slovacca. Terminato il periodo di prestito torna nuovamente allo Žilina dove debutterà anche in un palcoscenico internazionale come quello dell’Europa League. Con i gialloverdi Skriniar diventa rigorista e nella prima metà della stagione 2015/2016 in 18 presenze segna ben 4 gol, tanto da arrivare in Italia, nella Sampdoria, con il nominativo di “difensore-bomber”. Con i blucerchiati però non riesce ad esprimere il suo potenziale tanto che dall’arrivo, gennaio 2016, fino a fine campionato scende in campo solamente per qualche minuto. La stagione successiva però Milan prende in mano la difesa della Sampdoria e disputa 35 match con prestazioni di alto livello ma anche qualche disattenzione dettata dall’inesperienza. Nonostante ciò viene adocchiato da Juventus, Bayern Monaco e Borussia Dortmund ma a spuntarla su tutti è l’Inter che lo acquista per 20 milioni di euro. La cifra sborsata dalla Società nerazzurra ha destato qualche perplessità ma ora se ne vedono i risultati. C’è da dire che Skriniar è il primo slovacco nella storia recente dell’Inter dopo Vlatislav Gresko, calciatore che non ha lasciato un bel ricordo in casa nerazzurra visto che fu considerato uno degli “artefici” (se non “l’artefice”) della partita del famigerato 5 maggio, giorno incubo in cui gli interisti persero lo scudetto nel 2002 in casa della Lazio. Skriniar nella stagione corrente ha disputato 28 gare su 31, tutte da titolare, totalizzando 2520 minuti riuscendo a respingere 112 palle pericolose e 27 tiri. 1881 passaggi totali effettuati, 1736 riusciti, quindi una percentuale di successo pari al 92,3%. Dal punto di vista del temperamento il difensore nerazzurro ha commesso 34 falli vedendosi sventolare 4 cartellini gialli e ma nessun rosso.

Ufficio Stampa

Frosinone Calcio

 

Articoli Recenti