Sono dieci sul fronte giallazzurro, con Angelozzi e Di Francesco e due uomini del suo staff che hanno scritto pagine di storia neroverde. E tre tra gli emiliani: oltre a Pinamonti, Boloca e Mulattieri che hanno 'segnato' il percorso della promozione.

TREDICI EX TRA CAMPO, PANCHINA E ‘SCRIVANIA’: FROSINONE-SASSUOLO RICORDI NO-STOP

Turati si ritrova di fronte la squadra con la quale ha esordito nella massima serie. Kajo Jorge manca da una gara ufficiale dal 20 febbraio 2022. I canarini debbono sfatare il tabù che non li vede mai vittoriosi fin qui nei 10 confronti
 In Breaking News, Prima Squadra

Terzo appuntamento casalingo per il Frosinone che oggi pomeriggio (ore 15) ospita il Sassuolo. Un confronto che, come vedremo, scomoda incroci a tutti i livelli ed esalta quella dose di amarcord che nel calcio deve valere fino ad un attimo prima del calcio d’inizio.

LE CURIOSITA’Frosinone-Sassuolo è letteralmente infarcita di ex. Tra i giallazzurri troviamo il direttore dell’Area Tecnica, Guido Angelozzi, al Sassuolo dal luglio 2015 al luglio 2018, il tecnico Eusebio Di Francesco (in Emilia dal giugno 2012 al giugno 2017, fatta eccezione per una parentesi di 2 mesi nella stagione 2013-’14), il vice Stefano Romano, il collaboratore tecnico Giancarlo Marini, i centrocampisti Mazzitelli, Bourabia e Harroui (grande assente della gara), i terzini Lirola e Marchizza (38 presenze col Sassuolo) e il portiere Turati (2). Sul versante del Sassuolo gli ex sono il centrocampista Boloca (80 presenze e 3 reti)  – ceduto direttamente in estate dal Frosinone che 2 anni e mezzo fa lo aveva preso tra gli svincolati – e gli attaccanti Pinamonti e Mulattieri (29 gare e 12 reti) arrivati in neroverde entrambi attraverso l’Inter. Il tecnico giallazzurro Di Francesco, di fatto, gioca contro quello che sulla carta è il suo primo, vero passato da tecnico vincente. Ed è stato anche lo scopritore di Berardi, pescandolo dalla formazione Primavera, come lui stesso ha dichiarato sia in una intervista a La Gazzetta che ad un incontro con gli sponsor del Frosinone martedi scorso.

La rosa attuale del Frosinone, uscita dopo la sessione estiva del mercato, vanta 579 presenze all’attivo in serie A. Solo Consigli, out oggi pomeriggio, tra gli emiliani vanta 478 presenze nella massima serie. Toccherà ad Alessio Cragno che lo scorso anno con la maglia del Monza ha giocato solo 1 gara in serie A, il 26 febbraio 2023. E il veterano in fatto di presenze nella massima serie è l’ex neroverde Pol Lirola (128 delle quali 81 col Sassuolo, manca dalla serie A dal 6 gennaio 2021) seguito dall’altro ex del Sassuolo, Bourabia (109, 64 col Sassuolo) e da Romagnoli (74).

Il Frosinone (fonte opta) nelle precedenti due esperienze in serie A non aveva mai conquistato più di un punto nelle prime tre partite di campionato, quella attuale è la miglior partenza con 4 punti in 3 gare. L’ultima volta che i giallazzurri sono rimasti imbattuti per 3 gare di fila è stato tra ottobre e novembre 2018 (pareggio 3-3 in casa con l’Empoli, vittoria 3-0 a Ferrara e pareggio 0-0 a Parma). Per la cronaca, a Ferrara il 3-0 fu realizzato da Pinamonti, alla sua prima rete nella massima serie (al termine della stagione furono 5 in totale), che oggi il Frosinone ritroverà da avversario.

Il Frosinone deve cambiare un trend che lo vuole sconfitto 5 volte su 6 in serie A alla ripresa dopo una sosta della nazionale, senza segnare mai in quelle 5 partite. I giallazzurri non vincono in serie A due gare di fila in casa dal periodo intercorso tra il settembre e l’ottobre 2015. Il Sassuolo invece ha vinto solo 1 delle ultime 9 partite giocate in Serie A (3 in questa stagione e 6 nella precedente) e in trasferta non vince dal 12 marzo, curiosamente nel Lazio, a Roma (3-4). Il Frosinone è, al pari del Milan, una delle due squadre ad aver tentato meno cross su azione (20 entrambe) nelle prime 3 giornate. A conferma di un atteggiamento offensivo molto marcato, in questo avvio di campionato, la squadra di Dionisi ha registrato il maggior numero di attacchi verticali (10), al pari dell’Inter. Quella neroverde è una squadra di amanti del dribbling: sono 35 finora.

Il giallazzurro Kajo Jorge non gioca in serie A dal 21 dicembre 2021 (Juventus-Cagliari) ma è assente da un campo di gioco dal 23 febbraio 2022 in occasione della gara di Lega Pro della Juve Next Gen contro la Pro Patria.

Il portiere del Frosinone, Stefano Turati, che ha esordito in serie A con la maglia del Sassuolo (2 gare nella stagione 2019-’20) è stato il primo millenial a disputare una gara di serie A, esattamente Sassuolo-Juventus (2-2) il 1 dicembre 2019. Nelle 5 gare di serie A giocate, finora per lui 1 vittoria, 3 pareggi e 1 sconfitta.

Occhi puntati sul neroverde Domenico Berardi che, come dichiarato anche dal suo ‘scopritore’ Di Francesco, da attaccante esterno con la maglia del Sassuolo ha messo a segno 115 reti ed ha infiocchettato 75 assist. Con le neopromosse la stessa del Sassuolo vanta 17 reti nelle sue ultime 16 partite contro le neopromosse in serie A.

Nel Frosinone finora sempre presenti Marchizza, Romagnoli, Monterisi, Oyono per quanto riguarda il blocco della difesa e il centrocampista Gelli. Nel Sassuolo non hanno saltato nemmeno 1’ Consigli, Erlic e Toljan.

PRECEDENTI – Tra Frosinone e Sassuolo sono 10 i confronti, 6 in serie B e 4 in serie A. I giallazzurri non hanno mai vinto. Sei i successi emiliani, 4 i pareggi, l’ultimo dei quali il 5 maggio 2019, alla 35.a giornata del campionato di serie A. Il Frosinone di Baroni avrebbe dovuto vincere per continuare a tenere accesa la fiammella della speranza ma dopo i gol di Sammarco e Paganini arrivarono le reti in rimonta di Ferrari e Boga. Il Frosinone in casa ha ottenuto solo un pareggio, per 2-2, il 6 dicembre 2008. E in porta c’era un giovanissimo Pierluigi Frattali.

I TECNICIEusebio Di Francesco (classe ’69) opposto ad Alessio Dionisi (classe ‘80) per la seconda volta. Dionisi ha vinto l’unico precedente contro Di Francesco in Serie A: il 21 agosto 2021 in Verona-Sassuolo 2-3, match d’esordio assoluto nel torneo dell’attuale tecnico dei neroverdi. Il tecnico di Abbadia San Salvatore ha affrontato il Frosinone 4 volte, con un bilancio di 2 vittorie (quando guidava l’Empoli), un pareggio e una sconfitta ai tempi del Venezia. Di Francesco, che ha allenato gli emiliani per 5 anni – peraltro un record che resiste a chiunque altro tecnico si sia seduto in tutte le epoche sulla panchina neroverde – ha affrontato il Sassuolo 9 volte. Il bilancio è in perfetta parità: 3 vittorie, 3 pareggi e 3 sconfitte. La prima volta fu Pescara-Sassuolo stagione 2010-’11 (1-0), l’ultima proprio in Verona-Sassuolo (2-3) nella stagione 2021-’22. Dionisi infine in serie A ha ottenuto finora 98 punti mentre Di Francesco è il tecnico che nella storia del Sassuolo vanta più presenze (146) nella massima serie. Nel computo non c’è una sconfitta a tavolino con il Pescara che, curiosità, è la città che gli ha dato i natali.

L’ARBITRO – La gara sarà diretta da Alessandro Prontera di Bologna, assistenti Pasquale Capaldo di Napoli e Paolo Laudato di Taranto. Quarto Uomo Luca Massimi di Termoli (CB), al Var Paolo Valeri di Roma2, Avar il Valerio Marini di Roma1. Il direttore di gara emiliano ha diretto 2 gare dei giallazzurri: 1 sconfitta ai rigori in Coppa Italia con il Venezia e la gara della promozione in serie A del 1 maggio scorso (3-1 alla Reggina in casa). Il Sassuolo invece è stato arbitrato 4 volte da Prontera, bilancio di 3 vittorie e 1 pareggio.

Giovanni Lanzi

 

Articoli Recenti