UNDER 15, ASCOLI PICCHIO – FROSINONE

 In Senza Categoria

CAMPIONATO UNDER 15 SERIE A e B – 26° giornata

“T. Stipa” Castel Di Lama  (AP) – Domenica 23 aprile 2017

ASCOLI – FROSINONE  2 – 2

ASCOLI:  Carfagna  (50° Acciaccaperri),  Cifani  (65° Lisciano),  Azzarito,  Ambanelli,  Olivi,  Donzelli, Scafetta,  Nerdesi  (60° Pagliarini),  Arcangeletti,  Filippini  (36° Mariani),  Mancini. A disposizione:  Acciari, Romanucci,  Talucci,  Eleuteri,  Calvaresi.  All. Sig. Filipponi.

FROSINONE:  Renzi,  Perlingieri,  Nigro,  Santarpia,  Perretti,  Mattei,  Apredda  (50° Ricci),  Selvini,  Cifarelli (60° Luciani),  Rimedio  (36° Simone),  Vergaro. A disposizione:  Liberatori,  Pesce,  De Bernardis,  Di Bono. All. Sig. Carinci.

ARBITRO:  Sig. Pierazzoli  (San Benedetto Del Tronto).

MARCATORI:  10° Scafetta  (A), 44° Filippini  (A), 48° Simone  (F), 73° Santarpia  (F).

AMMONITI:  Nerdesi, Azzarito.

NOTE:  recuperi 1°pt e 4°st.

 

CASTEL DI LAMA – Amarezza, delusione e un pizzico di rammarico che coinvolge un po’ tutti per il mancato accesso ai play off degli Under 15 del Frosinone, sfumato a favore del Palermo proprio in dirittura d’arrivo all’ultima giornata a causa del 2 – 2 maturato in trasferta sul campo dell’Ascoli. Era sufficiente vincere contro i bianconeri che non avevano più nulla da chiedere alla stagione per raggiungere l’obiettivo, invece, dopo un intero campionato di testa, i ragazzi di mister Carinci sono caduti ad un passo dal traguardo, vanificando così la possibilità di una soddisfazione lungamente meritata. Difficile individuare le motivazioni dello “sgambetto” subito, più facile fissarne il momento nei due pareggi consecutivi della settimana decisiva. Prima il Bari in casa, quindi l’Ascoli intimorito al 7° dalla punizione potente ai trenta metri di Cifarelli sopra la traversa. Il gol dovrebbe suonare d’avvisaglia al 10°, Mancini protegge bene ed imbuca un pallone per Scafetta che, dentro l’area, finta a destra rientra sul mancino insaccando l’1 – 0 marchigiano. Occasione giallazzurra al 16°, spizzata di Cifarelli per il compagno di reparto Vergaro di prima intenzione al tiro, para Carfagna in uscita e lo stesso Cifarelli spara alto nella dinamica dell’azione. Cross, piazzati in serie conquistati sulla trequarti non producono gli effetti sperati, in vantaggio di misura l’Ascoli all’intervallo. Rimedio nella ripresa fa spazio a Simone in avanti nel Frosinone, indiavolato il giocatore salta due avversari sulla sinistra al 38°, basso in mezzo per Cifarelli che si avventa sul suggerimento impattando alto. Sconforto al 44°, raddoppio dei padroni di casa provocato da un fallo di mano di Filippini liberatosi così davanti il numero uno canarino Renzi, superato dalla conclusione del 2 – 0. Quasi immediata comunque la reazione, al 48° palla inattiva calciata da Nigro a pescare Simone per il 2 – 1 che illude. I minuti tuttavia scorrono inesorabili, le individualità non riescono ad incidere, a nulla serve il 2 – 2 definitivo allo scadere realizzato di testa da Santarpia su corner di Luciani al 73° nel recupero. Il triplice fischio diventa un’ulteriore fase di crescita, da vivere consci di aver disputato un’annata importante positiva al di là del suo esito finale.

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