AD ATTENDERE IL FROSINONE AL “LUIGI FERRARIS” CI SARA’ ANCORA UNA VOLTA FABIO QUAGLIARELLA

 In Primi Piani, Senza Categoria

Attaccante nato nel 1983 a Castellammare di Stabia, 36 anni ma ancora la voglia e la forza di giocare di un 18 enne. Comincia a tirare i primi calci ad un pallone nel settore giovanile del Torino, con la stessa maglia granata fa il suo esordio in Serie A nel maggio del 2000 contro il Piacenza. Dall’esordio cominciano una serie di prestiti nelle serie minori: in Serie C2 con la Florentia Viola e in C1 con il Chieti dove rimase anche l’anno successivo. Torna a Torino nell’annata della cadetteria, parte da titolare e in 34 presenze segna 7 gol contribuendo alla promozione in massima serie. La società granata però fallisce e si ritrova senza squadra, accetta la proposta dell’Ascoli, allora militante in Serie A. Nel 2005 il ragazzo campano si trasferisce a Genova, tra le fila di Walter Novellino, in cambio di alcune metà di cartellini di giocatori importanti, il ragazzo fa tanta gavetta infatti comincia da riserva ma grazie anche ai problemi fisici di Bazzanti e alla squalifica di Flachi riesce a trovare spazio da titolare segnando anche diverse reti. Nel 2007 il cartellino dell’attaccante passa nelle mani dell’Udinese, dove rimarrà per due stagioni, al fianco di Di Natale trovando anche presenze in Coppa UEFA. Nel 2009 torna in Campania, al Napoli, esordendo in Coppa Italia contro la Salernitana. Con la maglia partenopea trova una piccola crisi di rendimento che coincide anche con la crisi della squadra stessa, ma si riprende segnando 11 gol in campionato. Nel mercato estivo del 2010 viene ceduto in prestito alla Juventus, questo trasferimento macchia la sua “figura” perché dai napoletani viene definito come un “traditore”. Con la maglia bianconera trova uno score di tutto rispetto fino a quando subisce un grave infortunio che lo costringe a stare lontano dal campo per 6 mesi. Nella stagione 2014/2015 torna per l’ennesima volta a Torino, sponda ancora granata, dove rimane fino al febbraio del 2016, scende in campo in 50 occasioni segnando 18 gol. Il Torino nel Febbraio del 2016 cede Quagliarella alla Sampdoria causa di polemiche sorte dopo una mancata esultanza ad un gol segnato al Napoli. Nella stagione con i blucerchiati tocca quota 100 gol in serie A e gli viene affidata la fascia di capitano.

Fabio Quagliarella è stato il primo calciatore a segnare al Frosinone, in quell’occasione l’attaccante militava nel Torino di Giampiero Ventura e pareggiò i conti dopo il vantaggio canarino firmato Danilo Soddimo. Anche nel girone di ritorno Quagliarella ha trovato la marcatura contro i giallazzurri. L’attaccante campano ha scritto il suo nome sul tabellino dei marcatori contro il Frosinone anche con la maglia blucerchiata, nel match di ritorno, a Marassi, il 28 Febbraio del 2016. Nella stagione corrente, nel match di andata al Benito Stirpe, Fabio Quagliarella con un tiro da distanza ravvicinata ha aperto le marcature che hanno portato al definitivo 0-5.

Quagliarella attualmente, in 21 gare disputate ha messo a segno 16 gol (4 su calcio di rigore e 3 di testa), 6 assist ed ha collezionato un solo cartellino giallo. In totale ha tentato il tiro 75 volte, 26 volte fuori dall’area, 49 dall’area di rigore.

Ufficio Stampa

Frosinone Calcio

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