IL ‘COMANDANTE’ LONGO… ALL’EQUIPAGGIO: “RIACCENDIAMO I MOTORI”

 In Senza Categoria

FROSINONE – E’ la prima conferenza stampa del nuovo anno per Moreno Longo. Alla vigilia della prima giornata di ritorno. Il Frosinone che nel frattempo ha modellato l’organico con gli arrivi di Chibsah e Koné come peraltro annunciato in tempi non sospetti dalla Società, attende al varco la Pro Vercelli ultima in classifica. Longo è un ex, da quelle parti praticamente è di casa ma l’amarcord non conta. Ci sono punti pesanti, c’è la classifica, c’è per il Frosinone la rincorsa al Palermo che non può attendere. Per non dire altro… Dall’altra parte c’è una Pro Vercelli che con l’arrivo del tecnico Atzori, origini ciociare (di Collepardo), non ha cambiato marcia ma potrebbe aver metabolizzato le scorie in questi 20 giorni di stop.
Mister, i nuovi acquisti hanno ampliato la possibilità di scelta a livello di modulo, con il passare del tempo avrà la possibilità di utilizzare diverse soluzioni tattiche. Mai come adesso però la formazione è fatta…
“Innanzitutto i nuovi acquisti ci danno la possibilità di avere delle alternative. Nel girone di ritorno in mezzo al campo eravamo ridotti all’osso, avremo con l’arrivo di Kone e Chibsah due frecce in più e con le caratteristiche che hanno questi giocatori, parliamo di un mediano puro Chibsah e un centrocampista che in passato ha dimostrato anche di saper muoversi da mezz’ala come Koné, avremo la possibilità sia di giocare con due centrocampisti ma anche con un centrocampo a tre quando ne avremo la necessità. La squadra ha comunque una identità e andremo avanti con le nostre certezze”

La formazione è fatta?

“Ci teniamo il dubbio fino alla fine per valutare qualsiasi tipo di situazione. Non è mai stata abitudine, tranne in una occasione, darla il giorno prima, continuiamo su questa linea”.

Citro come sta?

“Citro non sarà a disposizione, Sammarco per il recupero dall’intervento e Gori per la squalifica”.

La cosa che la preoccupa di più di questa gara è la classifica della Pro Vercelli, come sono cambiati loro e migliorati sotto il profilo della rosa o il fatto che è un mese che non si gioca?
“Questa la reputo una partita molto importante. Nella quale il Frosinone dovrà essere bravo e veloce a riaccendere i motori. Tre settimane di stop sono lunghe e la prima partita è sempre una insidia. Dovremo essere bravi a farci trovare pronti sotto l’aspetto mentale. Dovremo avere la ferocia necessaria per superare un avversario che verrà qui a crearci delle difficoltà. La Pro Vercelli verrà qui affamata, viva, con un allenatore che ha cambiato modulo e si è rinforzata e verrà anche con un entusiasmo rinnovato. Dovremo lottare, sacrificandoci più di loro correre più di loro. Loro hanno bisogno di punti ma anche noi”.
Come si gestisce un gruppo in un girone di ritorno nel quale aumentano le pressioni, il numero di partite a disposizione diminuisce e cresce anche l’aspettativa di una tifoseria che vi ha sempre sostenuto?
“La squadra deve rimanere serena, dobbiamo pensare partita dopo partita, cercare di ottenere sempre il massimo. Sappiamo che il campionato è lungo. E la famosa parola continuità dovrà accompagnarci. Sicuramente ci siamo rinforzati con due giocatori importanti e per questo mi sento di ringraziare la Società nelle persone del presidente Stirpe, di Salvini e Giannitti che si sono adoperati per portare due elementi di livello. Ma si sono rinforzati anche gli altri. Pensiamo al Parma, al Bari che si sono rinforzate e non penso che abbiano chiuso il loro mercato. Sommate a Palermo, all’Empoli e alla sorpresa di turno non modificherà quelli che sono gli equilibri di un campionato che andrà sudato fino alla fine. Il Frosinone dovrà farsi trovare pronto, senza pensare tanto in là. Ora l’attenzione massima dovrà ricadere sulla Pro Vercelli”.
Il mercato del Frosinone?
“Il mercato è praticamente chiuso se non dovesse venir fuori l’esigenza di un giocatore che ci chieda di andare a giocare altrove. Lo spazio qui lo dovranno conquistare tutti con il lavoro, l’allenamento, le prestazioni. L’obiettivo è della squadra e non deve essere mai personale”.
Questi primi 20 giorni di mercato a suo parere hanno variato gli equilibri?
“Il mercato per forza di cosa cambierà gli equilibri. Ci saranno acquisti che influiranno più di altri in determinati organici”

La vittoria a Vercelli fu schiacciante all’esordio. Questa cosa può aiutare in psicologicamente vista di questa gara di ritorno?
“Ho sempre pensato che ogni partita abbia una storia a sé. Il precedente non conta nulla”.
Ufficio Stampa
Frosinone Calcio

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