DIONISI, CHIBSAH, CRISETIG E SPORTIELLO FANNO DA ‘APRIPISTA’

 In Prima Squadra

I primi calciatori ad arrivare sono stati Dionisi, Chibsah, Sportiello e Crisetig che verrà annunciato ad ore. ‘Nascosti’ nelle stanze anche il vice allenatore Migliaccio, il preparatore atletico professor Nava e il preparatore dei portieri Ferraris. Gli apripista però erano stati il team manager Milana e i magazzinieri Massimo Crescenzi e Arcangelo Narducci. L’Hotel Fontana Olente di Ferentino location del ritiro del Frosinone promosso in serie A. Più o meno come un anno fa quando i canarini si trattennero nello stesso albergo il tempo di un paio di test prima di spostarsi al Terminillo. Questa volta la permanenza è più lunga perché il 17 luglio la pattuglia giallazzurra volerà in Canada per una tournee annunciata da mesi. L’appuntamento è in una caldissima ed afosa di domenica pomeriggio entro le ore 18. Un anno fa  era sabato e di mattina con sbarramento  alle ore 10, canicola insopportabile anche quel giorno.

Arrivano alla spicciolata. Abbronzati più o meno. Sorridenti tutti. Passa Citro, è la volta di Sammarco, quindi Chibsah che era uscito e riporta con sé Besea. Beghetto con un carico di bagagli al seguito. Baci e abbracci con un manipolo di tifosi in cerca di autografi e di giornalisti più a caccia di foto e selfie che di dichiarazioni perché tanto non si può. Un raduno sobrio. Per accendere il fuoco dell’entusiasmo c’è tempo. Si materializza all’improvviso la figura del direttore dell’Area Tecnica, Salvini. Ci sono la dottoressa Spaziani e il dottor Raviglia dello staff medico e con loro il nutrizionista Vitaterna. C’è il dottor Ponzi, discrezione e simpatia. Arriva Ciano, occhiali a specchio. E dietro di lui c’è Ariaudo. Poi Bardi e Vigorito, Terranova, Brighenti, i fratelli Ciofani, Koné, Matarese. La pattuglia dei fisioterapisti in blocco. Soddimo anticipa tutti i ragazzi della Primavera che Longo ha convocato per questa fase del ritiro. Ed eccolo Longo, arriva dal parcheggio davanti al Fontana Olente. Abbronzato e soprattutto riposato, anche qualche chilo in più rispetto al finale thriller. Lo aspettano un gruppo di tifosi che lo reclamano per un saluto e la foto. Chiude il torpedone Maiello, anche per lui la firma su un maglia. Tutti in stanza. Il Frosinone ha messo in moto.

Giovanni Lanzi

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