FROSINONE-BARI 1-0 DOPO 45′. LA SBLOCCA MORO

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FROSINONE (4-3-3): Turati; Oyono, Lucioni, Szyminski, Cotali; Rohden, Boloca, Lulic; Ciervo, Moro, Caso.

A disposizione: Marcianò, Palmisani, Kuhabi, Parzyszek, Maestrelli, Satariano, Haoudi, Manzari, Tribuzzi, Kalaj, Selvini, Monterisi, Macej, Bracaglia, Cangianiello.

Allenatore: Grosso.

BARI (4-3-1-2): Frattali; Pucino, Di Cesare, Vicari, Dorval; D’Errico, Maiello, Maita; Botta; Antenucci, Cheddira.

A disposizione: Caprile, Polverino, Gigliotti, Bianco, Paponi, Cangiano, Mallamo, Galano, Belli, Terranova, Benedetti, Scavone, Bosisio.

Allenatore: Mignani.

Arbitro: sig. Matteo Marchetti di Ostia Lido: assistenti Marco Scatragli di Arezzo e Tiziana Trasciati di Foligno.

Marcatore: 12’ pt Moro (F).

Note: spettatori: 877 (di cui 18 ospiti) per un incasso di euro 5.119,00; angoli: 1-0 per il Bari; ammoniti: ; recuperi:

FROSINONE – Un buon Frosinone per una mezz’ora, poi sale di tono il Bari: il risultato al termine dei primi 45’ premia i giallazzurri che vanno al riposo in vantaggio 1-0 grazie al bel gol di testa realizzato da Moro su pannellata da destra di Rohden. Il Bari ci prova con Antenucci e nel finale con Maiello ma Turati non tocca praticamente palla. Per il Frosinone un bel tiro di Ciervo parato a terra da Frattali e una conclusione volante di Rohden imbeccato da Caso, pallone di poco fuori.

GLI SCHIERAMENTI – Grosso manda in campo un 4-3-3 in fase di costruzione e nuovo per cinque-undicesimi rispetto a quello della passata stagione. Tra i pali Turati, davanti a lui da destra a sinistra Oyono, Lucioni, Szyminski e Cotali. Le chiavi del play ancora tra le mani di Boloca, Rohden e Lulic sono le mezze ali, nel tridente offensivo Ciervo e Caso sono gli attaccanti esterni, Moro è la punta di riferimento. Non ci sono tra i 26 convocati Garritano e Ciano per problemi fisici e Canotto per scelta tecnica.

Il Bari si presenta in campo con un 4-3-1-1. Tra i pali l’ex Frattali, davanti a lui da destra a sinistra Pucino, Di Cesare, Vicari e Dorval. In mezzo al campo il play è l’altro ex Maiello con D’Errico e Maita che fungono da intermedi. Alle spalle della coppia Antenucci-Cheddira c’è l’argentino Botta. In panchina il terzo ex della gara, il difensore Terranova.

MORO PRENE LE MISURE E ROMPE L’EQUILIBRIO – Il primo pallone interessante in area del Bari lo infila Caso, Di Cesare fa buona guardia con Moro in agguato alle spalle. Giallazzurri col baricentro alto sul possesso del Bari che al 4’ cerca di sfruttare un rilancio approssimativo di Turati per andare a tessere la tela nella metà campo del Frosinone ma Lucioni spegne le velleità di Cheddira in agguato su un tocco di Botta. Un gioco di gambe a destra di Ciervo, è Vicari che chiude la traiettoria. Al 7’ è ancora l’ex del Sassuolo che si fa trovare in area, controllo ad uscire dalla marcatura e tiro, Frattali si accartoccia sul primo palo e para. Bel gesto tecnico di Moro al 9’, arpiona il pallone col destro in un tentativo di rovesciata sull’ottima pennellata da destra di Oyono, buona l’intenzione ma un po’ meno la precisione. La replica del Bari è nel tiro su punizione di Pucino, due metri alto sulla traversa. Azione prolungata del Frosinone al 12’, pallone a destra per Rohden che si fa trovare con i piedi sulla linea laterale, cross al bacio per il colpo di testa di Moro in arretramento, pallone fuori dalla portata di Frattali. E primo gol del Frosinone al ‘Benito Stirpe’ dell’ex attaccante del Catania. Il Bari non sta a guardare, al 14’ Antenucci trova spazio e va al tiro, pallone non molto lontano dal palo alla sinistra di Turati. Il Bari si affaccia al limite dell’area del Frosinone, tunnel di Botta per Antenucci ma chiude bene Szyminski sull’uscita bassa di Turati. Capovolgimento di fronte del Frosinone, Ciervo crea qualche problema a Vicari in area ma poi non regge l’urto dell’ex difensore della Spal e l’azione sfuma.

CASO-ROHDEN, PALLONE FUORI DI UN METRO –  20’ chiusura impeccabile di Lucioni sul tentativo di Antenucci, strada sbarrata e tocco in sicurezza per la ripartenza e piovono applausi dagli 883 paganti al ‘Benito Stirpe’. Poco consistenti i ‘galletti’ dalla cintola in su, più brillante a livello generale la formazione di Grosso che cerca intesa e meccanismi. Grande azione a due tocchi del Frosinone al 24’, Caso accende la fantasia, alza la testa e vede lo scatto di Rohden, pallone col contagiri, destro in ‘estirada’ dello svedese e pallone che esce fuori di un metro abbondante. Ancora Caso in evidenza al 29’, pallone perso da D’Errico in mezzo al campo, progressione dell’ex del Cosenza, Maiello evita di toccarlo, lui esce dalla figura di Pucino ma il tiro a giro sul secondo palo non rientra abbastanza. Ma gli applausi ci sono e meritati. Al 32’ un rinvio non preciso di Frattali permette di innescare la contro-risposta del Frosinone, pallone per Moro in area ma si chiude bene la tanaglia dei ‘galletti’. Un po’ leggero Moro al 34’ su un buon pallone servitogli da Ciervo al limite dell’area, Maita ci mette qualcosa in più e l’azione giallazzurra sfuma. Un pericolo per la difesa del Frosinone arriva da una battuta d’angolo, il pallone sfila e ballonzola troppe volte prima che Cheddira commetta fallo in acrobazia. Il Bari alza il baricentro, da una percussione di Botta nasce un’azione di Maiello che serve in no-look Antenucci ma Lucioni è là a chiudere. Episodio dubbio per il Frosinone al 37’, Ciervo rincorre, aggancia e serve un gran pallone appena dentro l’area per Caso, Maiello forse lo aggancia alle spalle ma per il signor Marchetti non c’è nulla. Sale un po’ la tensione, ci pensa Lucioni a mettere pace tra Maiello e l’ex del Cosenza. Lucioni al 41’ prende il tempo a centrocampo ad Antenucci, per Marchetti l’intervento non è regolare e la polemica sale sulla scena di una partita sostanzialmente corretta. A 2’ dal 45’ Maiello trova un’occasione in area, pallone fuori. Il tempo si chiude senza recupero con i giallazzurri avanti di 1 rete.

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