GIOVANISSIMI NAZIONALI, FROSINONE – TERAMO 4 – 0
GIOVANISSIMI NAZIONALI – 19° giornata
Campo Comunale “La Selvotta” Supino – Domenica 15 Marzo 2015
FROSINONE – TERAMO 4 – 0
FROSINONE: Luciani, Sciretta (66° Marcoccia), Esposito, De Cicco, Adamo, Tomai, Pietrobono (61° Buoncore), Verde, Bisogno (65° Cavaliere), Barbato (66° Saturno), Piccione (52° Dosa). A disposizione: Iannucci, Capodanno. All. Sig. Trimani.
TERAMO: Saldamarco, Monacelli (68° Di Domenico), Frattolillo (68° Marini), Napolitani (64° Farnese), Almonti, Tartaglione, Mosca, Iachini (61° Angelozzi), Faggioli, Barzaghi (68° D’Angelo), Passiatore (47° Sacchetti). All. Sig. Pierleoni.
ARBITRO: Sig. Apruzzese (Cassino).
MARCATORI: 55° Dosa (FR), 60° Barbato (FR), 66° Cavaliere (FR), 70° Tomai (FR).
ESPULSI: 63° Saldamarco (TE), per fallo su giocatore in chiara occasione da gol.
NOTE: recuperi 0°pt e 4°st; angoli 8 – 1.
SUPINO – Continuano a credere nell’obiettivo qualificazione play off i Giovanissimi Nazionali del Frosinone, straripanti nel match casalingo di Supino chiuso 4 – 0 ai danni del Teramo. Nonostante il successo di giornata, i risultati del 19° turno lasciano l’amaro in bocca ai canarini, penalizzati dalla prima sconfitta stagionale della Roma contro la Ternana diretta concorrente al quarto posto utile per l’accesso alle fasi finali. Il calendario, a tre partite dalla fine, dà ancora qualche margine di speranza ai gialloazzurri, apparsi in ritrovata forma per uno sprint conclusivo avvincente. Con gli abruzzesi la gara è stata a senso unico, in serie le occasioni collezionate dalla squadra di Mister Trimani fino al crollo della retroguardia ospite, grazie al gol di Dosa che al 55° ha spianato la strada della vittoria. La composta linea difensiva del Teramo è subito messa a dura prova, diagonale radente al 3° di Pietrobono servito al limite fuori di poco. Nuovo tentativo di Esposito al 5° direttamente a giro di sinistro su punizione defilata da destra, pallone a sorvolare la trasversale. Si gioca ad una porta sola, Bisogno scatta sul filo del fuorigioco, rientra sul destro e calcia a fil di palo al 14°. Il Frosinone mantiene salde le redini dell’incontro cercando invano il colpo risolutore, iniziativa per via centrale di Piccione al 21°, da centrocampo palla al piede per liberarsi alla battuta sbucciata di destro a ridosso dell’area di rigore. Ad inchiodare la parità al riposo è il portiere avversario Saldamarco, destro deciso angolato da oltre venti metri di Barbato, in tuffo la deviazione in angolo al 34°. La musica non cambia nella ripresa, ghiotta opportunità per il sospirato vantaggio al 39°, Pietrobono si divincola nei sedici metri piazzando il destro a botta sicura, Saldamarco si supera con l’aiuto del palo. Saldamarco protagonista anche al 44°, volo plastico e traiettoria prolungata in corner sul mancino dalla distanza di Esposito. Al 46° quasi ci scappa la beffa, Teramo pericoloso sotto misura con Mosca che non si coordina bene e l’azione sfuma. È soltanto un diversivo, soluzione a scendere di Barbato a sfiorare la traversa al 49°. L’ingresso di Dosa al 52° spariglia le carte, filtrante in suo favore e destro secco basso in piena area per il meritato 1 – 0 al 55°. Caduto il muro, Barbato segna la rete della sicurezza al 60°, rapido il giocatore sfrutta un rinvio lungo involandosi a tu per tu con Saldamarco, freddezza e calma per il destro incrociato del 2 – 0. Il numero uno Saldamaro macchia la sua prestazione al 63°, netto fallo su Barbato ad un passo dalla doppietta con inevitabile espulsione. C’è spazio per il debutto del frusinate Cavaliere al 65°, immediatamente nel tabellino dei marcatori, autore del 3 – 0 d’infilata su assist arretrato di Barbato incuneatosi in area da sinistra. Gioia personale e definitivo 4 – 0 di Tomai ad incornare la parabola di Cavaliere dalla bandierina al 70° in uno stato di momentanea euforia, delusa dal 3 – 1 della Ternana sulla Roma che costringerà il Frosinone ad un filotto per avere la possibilità di sorpassare gli umbri in extremis.
