GIOVANISSIMI REGIONALI ELITE, POLISPORTIVA CARSO – FROSINONE 0 – 1
GIOVANISSIMI REGIONALI ELITE – 7° giornata
Campo Comunale Borgo Carso (Latina) – Sabato 15 Novembre 2014
POLISPORTIVA CARSO – FROSINONE 0 – 1
POLISPORTIVA CARSO: Tricarico, Mancini, Suffer (74° Malfetta), Marcucci, Guerriero, Ragozzo, Rinaldi (47° Mizzoni), Maglione, Reali (69° Vincenzi), De Angelis, Formica (55° Renzini). A disposizione: Reginaldi, Gabrielli, Veroni. All. Sig. Del Prete.
FROSINONE: Capogna, Testani, Miele (57° Lisi), Martinelli (38° Pescosolido), Delicato, Fabriani, Antonellis L., Mansueti, De Carolis (52° Savo), Cherubini, Antonellis D. A disposizione: Germano, Giovannone, Onoati, Belli. All. Sig. Penna.
ARBITRO: Sig. Parasmo (Formia).
MARCATORI: 11° Fabriani (FR).
AMMONITI: Testani, Delicato.
NOTE: recuperi 0°pt e 4°st; angoli 2 – 5. Al 21° Capogna para un rigore a favore della Polisportiva Carso calciato da De Angelis.
BORGO CARSO – I Giovanissimi Regionali Elite del Frosinone si impongono di misura in trasferta superando la Polisportiva Carso 0 – 1. Pesante il successo ottenuto dai ragazzi di Mister Penna, giunto al termine di una partita non brillantissima e doppiamente importante per classifica e morale. I gialloazzurri riprendono così il cammino spedito seguito nel Girone B dopo l’inattesa sconfitta della scorsa settimana a Supino contro l’Anziolavinio. Per avere la meglio sui padroni di casa, i gialloazzurri hanno dovuto difendere strenuamente il gol vittoria siglato in mischia da Fabriani all’11° sugli sviluppi di un calcio d’angolo. La razione veemente dei pontini porta più volte i frusinati vicini alla capitolazione, evitata miracolosamente dal numero uno Capogna al 21° con un tuffo alla sua destra sul tiro dal dischetto concesso alla Polisportiva e sbagliato da De Angelis. Il pericolo scampato non rivitalizza il Frosinone, salvato prima del riposo ancora da un intervento prodigioso di Capogna e successivamente dall’errore di mira del centravanti Reali. Ospiti tra luci e ombre anche nella ripresa, giocata a sprazzi e segnata da un predominio territoriale sterile degli avversari. Capogna non viene più chiamato in causa e, senza grossi sussulti si arriva al triplice fischio finale, provvidenziale per mettere in cassaforte altri tre punti e preparare con entusiasmo la sfida casalinga di sabato prossimo alla capolista Roma.
