All'Hotel Fontana Olente di Ferentino i giallazzurri si sono ritrovati, sbarramento alle ore 22.30. I giovani Gatti, Koblar, Boloca e Vettorel primi ad arrivare tra i calciatori

GROSSO E ANGELOZZI APRONO IL RADUNO 2021-’22

Verso le 20.30 l'attaccante Novakovich precede di qualche secondo il presidente Maurizio Stirpe. Il danese Klitten arriva con il team manager Milana
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Serata ventilata ed anche gradevolissima, al culmine di una giornata bollente. All’Hotel Fontana Olente di Ferentino il raduno del Frosinone che da lunedi riparte con le grandi manovre in vista della stagione di serie B 2021-’22. L’appuntamento è ‘ampio’, lo sbarramento fissato alle 22.30. E come sempre c’è chi taglia il traguardo con largo anticipo. Il tecnico Fabio Grosso è primo in assoluto, primato che divide con il Direttore dell’Area Tecnica, Guido Angelozzi, che fa gli onori di casa. Nel primissimo pomeriggio arrivano i nei acquisti Koblar e Gatti, con loro in successione anche Boloca e Vettorel. Verso le 18.45 il team manager Manuel Milana con l’altro neo acquisto, il danese Klitten. Alla spicciolata è la volta del vice allenatore Morrone, dei preparatori atletici professori Vaccariello e Capogna, che a sua volta è una sorta di decano del Frosinone: ha tagliato il personale traguardo delle 10 stagioni di fila con la prima squadra. Rapidamente si completa lo staff con l’arrivo del preparatore dei portieri Senatore – per lui si tratta di un ritorno dopo la stagione 2016-’17 – e del match analyst Carretta.

Alle 20.30 mentre si avvicina all’ingresso l’americano Novakovich, sorridente e in grande spolvero, alle spalle spunta il presidente Maurizio Stirpe. Un saluto e subito nella hall dell’Hotel dove ci sono ad attenderlo Grosso e il direttore Angelozzi. A distanza di un quarto d’ora, prima è la volta di Rohden, che entra da un ingresso secondario e quindi di Bardi, poi quella di D’Elia e di Tabanelli. A due per volta, Gori si presenta alle 21.10, seguito dall’altro neo acquisto Satariano. Quindi in mezz’ora, fino alle ore 22, tutto concentrato l’arrivo dei restanti giallazzurri. Saluti e abbracci, pacche sulle spalle, la voglia di ricominciare. E soprattutto di fare bene.

Gio.Lan.

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