GUALTIERI: “SENSAZIONI UNICHE, ORA DAI TIFOSI UN SEGNALE D’AFFETTO”

BARI – Al varo del calendario della serie B c’era per il Frosinone, Salvatore Gualtieri. Che nel club giallazzurro è anche il Responsabile dei rapporti con le Istituzioni. “Ho ricavato delle sensazioni – ha dichiarato l’ex vice presidente della Lega – che la serie B ha insegnato in questi anni: sensazioni di un campionato dall’alto tasso di imprevedibilità. Basti pensare che nelle ultime tre stagioni sono salite in A formazioni forti ma non accreditate alla vigilia. E parlo di Carpi, Frosinone, Crotone, Spal e Benevento. In serie B, se posso permettermi, non ci sono state e non ci saranno mai partite abbordabili. E tutte vanno affrontate allo stesso modo”.
A Bari si è respirata aria… fine per tutti: “Tutti vogliono la serie A e questo fatto – prosegue Gualtieri – ci alleggerisce perché non parlano solo di Palermo e Frosinone. Io dico, passando alle cose che ci interessano più da vicino, che noi dobbiamo essere compatti e sereni. Abbiamo un mister giovane e capace. La scintilla dobbiamo farla scoccare”.
Gualtieri – che prima e dopo la nascita del calendario – è stato impegnato a tessere la miglior tela per la nascita della nuova ‘governance’ Cadetta (in un mese un ‘reggente’ e poi l’elezione del presidente e del Consiglio per evitare il Commissario) ha aggiunto qualcosa che riporta ai fatti di casa: “E’ il momento di dare anche un segnale forte, di vicinanza alla Società che ha rafforzato una squadra già forte. Agli impegni e sacrifici di questa dirigenza. Traducendo questi sforzi in abbonamenti. E’ il momento giusto, prima che si inauguri lo stadio. Anzi, uno stadio di proprietà che permetterà di avere puntati gli occhi non solo dell’Italia del calcio. Sarà un’occasione per la gente e questa proprietà, dandone corpo alla realizzazione, ha dimostrato affetto verso il territorio della provincia ciociara”.
Ufficio Stampa
Frosinone Calcio