IL FROSINONE AL RIPOSO IN VANTAGGIO 1-0 SUL TRAPANI

FROSINONE (3-5-2): Bardi; Brighenti, Ariaudo, Krajnc; Paganini, Tribuzzi, Maiello, Gori, Beghetto; Ciano, Novakovich.

A disposizione: Iacobucci, Bastianello, Zampano, Capuano, Citro, Dionisi, Haas, Salvi, Rohden, Matarese, Vitale, Szyminsky.

Allenatore: Nesta.

TRAPANI (4-3-1-2): Carnesecchi; Del Prete, Scognamillo, Fornasier, Cauz; Colpani, Taugourdeau, Aloi; Moscati; Pettinari, Golfo.

A disposizione: Dino, Stancampiano, Joao Silva, Pagliarulo, Jakimovski, Minelli, Luperini, Corapi, Candela, Scaglia, Tulli, Canino.

Allenatore: Baldini.

Arbitro: sig. Ivan Robilotta della sezione di Sala Consilina (Sa); assistenti sigh. Pasquale Cangiano di Napoli e Alessandro Cipressa di Lecce; IV Uomo sig. Niccolò Baroni di Firenze.

Marcatore: 43” Ciano.

Note: spettatori totali: 10.855; abbonati 10.406, paganti 449 (31 ospiti) per un incasso di euro 61.163,19 (compresa la quota abbonati); angoli: 3-3; ammoniti: 10’ pt Moscati; recuperi:

FROSINONE – Uno a zero dopo 45’ grazie alla rete lampo di Ciano al 43”. Il Frosinone da quel momento in poi ha scelto di gestire una gara che il Trapani ha cercato di raddrizzare ma senza grandi patemi per la retroguardia canarina.

SQUADRE RIVOLUZIONATE – Sei undicesimi nuovi nel 3-5-2 anti-Trapani. Massiccio il turn-over che mette in atto mister Nesta per il 3-5-2. Davanti a Bardi la novità è rappresentata dall’esordio stagionale dal 1’ di Krajnc sul centro-sinistra del pacchetto completato da Ariaudo e Brighenti. Quattro su cinque le novità nella zona centrale del campo: da destra a sinistra il rientrante Paganini, quindi Tribuzzi e Gori da intermedi e Maiello in cabina di regia con Beghetto unico superstite della sfida di domenica sera a Cremona. In attacco c’è Novakovich che allo ‘Zini’ aveva giocato uno scampolo di gara, al suo fianco con licenza di svariate su tutto il fronte offensivo c’è Ciano.

Cambia qualcosa anche nel 4-3-3 del Trapani rispetto al 2-2 interno con l’Empoli. Siedono in panchina Da Silva, Luperini e Nzola. Davanti a Carnesecchi la coppia centrale è composta da Scognamillo e Fornasier, l’ex Del Prete presidia la corsia di destra, Cauz omologo a sinistra. Il regista è il francese di Marsiglia, Taugourdeau, Colpani e Aloi gli interni con Moscati trequartista alle spalle di Pettinari e Golfo.

PRONTI, VIA E IL FROSINONE PASSA – Passano 43 secondi appena e il Frosinone va sull’1-0: palla dentro di Paganini sotto la Tribuna Ovest, Ciano controlla, tira e per Carnesecchi non c’è scampo sul primo palo. Il Trapani incassa il colpo e prova con Moscati dalla distanza al 3’, Bardi para al centro  della porta con calma. Ben disposta in campo la squadra di Nesta che però tende ad abbassarsi nella propria metà campo, dall’altra parte i granata siciliani debbono necessariamente provare ad spostare il baricentro in avanti. Una ripartenza di Novakovich al 10’ costringe Moscati al fallo tattico, arriva il primo giallo della gara. E’ partita maschia, al 12’ Brighenti anticipa bene Aloi e si infila verticalmente ma subisce fallo ai 35 metri. Punizione diretta che Ciano sbatte sulla barriera. Il Trapani fa possesso palla e al 14’ imbastisce qualcosa sulla destra del proprio fronte offensivo, il cross di Colpani non trova nessuno nell’area giallazzurra a raccogliere. Frosinone attendista in questa fase della gara, qualche problema nella circolazione della palla oltre la propria metà campo. Ma al 18’ è Gori che suona la carica, un rimpallo sotto la Tribuna Centrale favorisce la percussione centrale del mediano, il sinistro va alto di poco. La squadra di Nesta gioca di rimessa e rischia di far male all’avversario al 21’ con Novakovich che – dopo un break di Gori nella propria metà  campo e il tocco a seguire di Tribuzzi – controlla un pallone difficile in mezzo a due avversari e tenta la botta di destro, palla deviata in angolo. E’ un Frosinone mordi e fuggi anche al 25’: Novakovich fa a sportellate in mezzo al campo, tocco in mezzo per Ciano che si loibera e tira ma la botta viene smorzata tra le mani di Carnesecchi.

GRANATA INTRAPRENDENTI, BRAVO BARDI – Il Trapani non sta a guardare e al 27’ ci vuole tutta l’attenzione e la bravura di Bardi per deviare un pallone difficile di Cauz che si era intrufolato in area, poi arriva Golfo ma viene anticipato in angolo da Brighenti che va nettamente sulla palla. E’ il momento migliore per gli ospiti che hanno mollato definitivamente gli ormeggi, al 31’ palla da Colpani a Moscati che è sempre troppo libero di pensare e tirare, conclusione che Bardi vede sfilare fuori alla sua destra di un metro. Spinge ancora con tutti gli effettivi la squadra di Baldioni che fa scivolare l’azione da destra, tocco per Taugourdeau e Bardi para bene a terra. Più di un campanello d’allarme perché l’undici di Nesta ha rinunciato troppo presto a giocare. Arriva così anche il tentativo dalla distanza di Aloi che vede Bardi un metro fuori dalla porta, palla alta di poco ma il portiere canarino era comunque sulla traiettoria. Al 39’ l’azione dei siciliani parte dal basso dai pedi di Cauz, l’anticipo di Paganini non c’è per un soffio ma il cursore canarino è bravo in ripiegamento ad aggiungersi al muro difensivo. Quale rilancio affrettato della retroguardia giallazzurra trova sia Ciano che Novakovich sulla stessa linea e il Trapani può riprendere a tessere la propria tela. Il fischio del signor Robilotta manda le due squadre al riposo col Frosinone comunque meritatamente avanti di un gol.

Giovanni Lanzi