Il terzino classe 1999 arriva in prestito dall'Atalanta, per lui 53 presenze nella massima serie nelle ultime due stagioni e mezzo. Ha vinto anche un campionato di serie B con la Cremonese

IL FROSINONE ‘SPINGE’ A DESTRA CON ZORTEA

E' un giocatore polivalente, può essere impiegato anche da esterno alto nel centrocampo a cinque. In maglia giallazzurra per prendersi la giusta continuità
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E’ il terzino scuola-Atalanta Nadir Zortea, classe 1999 (187 cm, è nato a Feltre in provincia di Belluno il 19 giugno), il terzo tassello del Frosinone in questa sessione invernale di mercato. Il giocatore arriva dall’Atalanta (in questa stagione 5 presenze in campionato per lui e 1 gol e 1 presenza in Europa League il 14 dicembre scorso contro il Rakow), la scorsa stagione aveva giocato la prima metà del campionato con la maglia neroazzurra (esordio il 13 agosto in casa della Samp) prima di andare in prestito al Sassuolo. Con l’Atalanta ha conquistato anche lo scudetto Primavera nella stagione 2018-’19, squadra allenata da mister Brambilla. E in precedenza lo scudetto e la Supercoppa Allievi sempre con i neroazzurri, stagione che gli valse anche una esperienza in Lega Pro con il Vicenza (metà campionato, 8 partite e 1 gol). E’ cresciuto sui campi di Zingonia cercando di copiare i movimenti di Spinazzola al quale il bellunese in quegli anni ha cercato di ‘rubare’ i movimenti.

Zortea è un terzino destro, con una buona predisposizione alla spinta, che può giocare anche laterale alto a destra o all’occorrenza da terzino sinistro. Quest’anno Gasperini negli scampoli di presenze in serie A lo ha impiegato anche da centrale di centrocampo grazie alla sua proprietà di palleggio. Nella massima serie vanta una buona esperienza, con 53 presenze tra Atalanta, Sassuolo e Salernitana. Per lui anche due stagioni in serie B con la maglia della Cremonese e 55 presenze tra campionato e Coppa Italia.

Calcisticamente Zortea ha mosso (da trequartista) i primi passi a Casal di Bove, in una frazione che porta curiosamente il suo nome. E poi nel settore giovanile della Fiera di Primiero, quindi alla squadra del suo paese, la Feltrese. Da giovanissimo fece anche un provino col Sudtirol e con gli altoatesini giocò nel campionato Giovanissimi Nazionali. Arrivò l’Atalanta e fu la prima svolta della sua carriera, anche dal punto di vista del ruolo perché per la prima volta venne schierato da terzino e da cursore nel 3-5-2. A Frosinone arriva per prendersi spazi – che ci sono, senza dubbio – e continuità che sono ampiamente nelle corde di questo ragazzo di 24 anni e mezzo.

Giovanni Lanzi

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