JOSIP ILICIC, L’ATTACCANTE ALLA RICERCA DELLA CONTINUITA’

 In Primi Piani, Senza Categoria

Considerato un’eterna promessa, Josip Ilicic, nasce in Bosnia nel 1988, passaporto croato e cittadinanza slovena, arriva in Italia nell’agosto del 2010 acquistato dal Palermo per 2,2 milioni di euro. La storia difficile del ragazzo comincia da bambino, profugo di guerra, ha cominciato a giocare a calcio e a calciare contro un muretto grazie anche ai video che arrivavano dall’Italia ammettendo che il migliore a calciare era Nakamura. Nonostante le difficoltà storiche esordisce in serie B slovena con il Bonifika Koper, per problemi finanziari la società fallisce, così Ilicic si trasferisce all’Interblock Ljubljana e svolge dei provini per alcune società venendo scartato da una squadra moldava. Questa serie di eventi portano il ragazzo a pensare di abbandonare il calcio e dedicarsi al calcetto e lavoro. Il DS del Maribor, Zahovic, lo chiama e lo acquista per 80 mila euro ma giusto il tempo di fare 5 presenze e 1 gol che il Palermo lo acquista per una cifra 27 volte superiore. Ilicic nel Palermo dimostra il suo talento a sprazzi, non trova la giusta continuità, così nell’anno della retrocessione in serie B viene acquistato dalla Fiorentina per 9 milioni di euro. Anche con la maglia viola prestazioni altalenanti, 138 presenze e 37 marcature (comprese coppe nazionali e internazionali). L’avventura a Firenze dura 4 stagioni, nel luglio del 2017 viene ufficializzato il suo trasferimento all’Atalanta. Nella prima stagione con la maglia della Dea scende in campo in 41 occasioni e sigla 15 gol, nella stagione attuale ha disputato 14 presenze e 6 gol, saltando però le prime gare a causa di un’infezione batterica ai linfonodi del collo e due per squalifica. Delle 14 presenze, 13 sono del campionato di serie A di cui 8 da titolare e 5 da subentrato, giocando 795 minuti.

Una curiosità sul calciatore arriva direttamente dall’allenatore atalantino, Ilicic nello spogliatoio viene chiamato “la nonna” perché arriva agli allenamenti sempre stanco.

Ufficio Stampa 

Frosinone Calcio

Articoli Recenti