ECCO KONE’ IL CENTROCAMPISTA CHE FECE GOL AI CORI RAZZISTI

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Ecco Koné il centrocampista che fece gol ai cori razzisti

Quello che di si dice di un giocatore di tanta quantità. E’ il profilo di Moussa Saib Koné, centrocampista ivoriano e nuovo giocatore del Frosinone. La trattativa con il Cesena, squadra dal quale la società giallazzurra lo ha prelevato, è stata lunga e laboriosa. Ma alla fine ha prevalso la voglia del giocatore che mercoledi scorso ha detto chiaro e tondo a Castori e alla dirigenza: “Io voglio andare al Frosinone”. Koné, sbarcato in Italia con la sua famiglia, si è fatto le ossa nelle giovanili dell’Atalanta. Che nel 2006 pose il veto anche all’interesse che c’era stato su di lui da parte dell’Inter. Per Koné tanto girovagare sui campi di serie C e di B, con stagioni importanti ad Avellino ed appunto a Cesena. Dove l’arrivo di Castori lo ha praticamente messo fuori causa. Anche perché Koné il tecnico marchigiano lo aveva avuto già nell’esperienza a Varese e le cose non erano andate benissimo. E proprio durante la militanza nel Varese che l’ivoriano intervenne su un tema ancora oggi molto di attualità sui campi italiani: il razzismo. Konè disse a Il Giorno, maggio dell’anno di grazia 2013: “I buu negli stadi fanno male, il calcio deve tornare ad essere solo un gioco. Siamo tutti uguali, non cambia nulla se uno è bianco o nero. Spero che col tempo la gente la smetta. Il calcio dev’essere un divertimento e non deve lasciare spazi al razzismo”.

A livello tecnico è sempre stato impiegato sia nel centrocampo a due che da mezz’ala nel centrocampo a tre. Quindi fa della duttilità il suo miglior pregio. E’ un lottatore, riesce a garantire molto lavoro ‘sporco’, in fase difensiva il suo peso specifico è importante nell’economia della squadra. Bravo anche negli inserimenti, una caratteristica che seppe esaltare maggiormente nell’esperienza ad Avellino. Un ragazzo che si è sempre fatto apprezzare a anche per le sue qualità al di fuori del campo: mai una parola fuori posto, grande stakanovista nel lavoro, è un giocatore che preferisce i fatti alle parole, grande riservatezza. Legatissimo ai suoi ex compagni Donkor e Jallow ed è anche naturale.

Ufficio Stampa

Frosinone Calcio

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