FROSINONE-SALERNITANA 2-0 DOPO 45′

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FROSINONE (3-4-1-2): Turati; Lirola, Romagnoli, Okoli; Zortea, Mazzitelli, Barrenechea, Valeri; Brescianini; Soulé, Cheddira.

A disposizione: Cerofolini, Frattali, Bonifazi, Marchizza, Monterisi, Baez, Garritano, Gelli, Ibrahimovic, Reinier, Cuni, Ghedjemis, Kaio Jorge, Kvernadze, Seck.

Allenatore: Di Francesco.

SALERNITANA (4-4-1-1): Costil; Pierozzi, Fazio, Pirola, Bradaric; Sambia, Basic, Coulibaly, Vignato; Tchaouna; Ikwuemesi.

A disposizione: Fiorillo, Salvati, Pasalidis, Martegani, Simy, Gomis, Weissmann, Pellegrino, Sfait, Manolas, Zanoli, Legowski.

Allenatore: Colantuono.

Arbitro: signor Francesco Fourneau di Roma 1; assistenti Alessio Tolfo di Pordenone e Domenico Fontemurato di Roma2. Quarto Uomo Manuel Volpi di Arezzo; Var Francesco Meraviglia di Pistoia, Avar Daniele Chiffi di Padova.

Marcatore: 10’ pt Soule (r), 25’ pt Brescianini (F)

Note: spettatori totali: 13.728; abbonati: 10.684; biglietti: 3.042 (di cui 2 ospiti); Totale incasso compreso rateo abbonamenti: euro 281.661,57; angoli: 5-0 per il Frosinone; ammoniti: 9’ pt Sambia (S), 36’ pt Pierozzi (S), 40’ pt Zortea (F); recuperi: 2’ pt;

FROSINONE – Con l’uno-due tra il 10’ e il 25’ con il rigore di Soulé e il diagonale di Brescianini il Frosinone va al riposo sul doppio vantaggio ampiamente meritato.

GLI SCHIERAMENTI – Frosinone in campo con la stessa formazione di Torino. Cambia qualcosa solo nella disposizione del pacchetto avanzato. In porta c’è Turati, al centro della difesa Romagnoli con Okoli e Lirola nelle posizioni di centrali rispettivamente di sinistra e di destra. Sulle corsie alte Valeri a sinistra e Zortea a destra, Mazzitelli e Barrenechea dettano i tempi in mezzo al campo, Brescianini a ridosso della coppia Soulé-Cheddira disposta più in orizzontale rispetto alla sfida con i granata. Nel Frosinone non ci sono gli indisponibili Harroui e Oyono oltre a Caso, Kalaj e Bidaoui.

Colantuono si dispone con un 4-4-1-1 che all’occorrenza può diventare anche un 3-4-2-1. Con Costil in porta (defezione di Ochoa alla vigilia), da destra a sinistra Pierozzi, Fazio, Pirola e Bradaric in difesa, Coulibaly e Basic in mediana con Sambia e E. Vignato larghi quindi Tchaouna alle spalle di Ikwuemesi. Indisponibili per i campani Kastanos, Dia, Maggiore, Boateng, Gyomber e Ochoa. Squalificato Candreva. Tra le chiavi del match le posizioni ibride di Brescianini da una parte e Tchaouna dall’altra, i duelli sulle corsie e la capacità di Soulé di accorciare il raggio d’azione il più possibile verso l’area di rigore dei granata.

SOULE’ LA SBLOCCA DI RIGORE – Partenza lanciata del Frosinone che prende campo e spazio sulla sinistra ma la difesa granata fa buona guardia su Soulé. C’è subito tanta intensità in campo e al 4’ Frosinone vicino al vantaggio con Soulé che raccoglie un cross dalla sinistra di Valeri, palleggia in surplace, lascia sul posto Bradaric, entra in area e di giustezza cerca l’angolo opposto a quello di tiro ma Costil si allunga e devia il pallone quello che basta per evitare il vantaggio giallazzurro. Al 6’ Fourneau ferma un duetto offensivo tra Brescianini e Cheddira per un presunto tocco di braccio del centrocampista. Al 9’ il signor Fourneau non ha dubbi quando Sambia affonda Valeri pronto a raccogliere un pallone al bacio di Zortea dalla destra per il classico movimento del pallone esterno su esterno. Dal dischetto va Soulé che si scrolla di dosso l’errore di Napoli, non perdona e realizza spiazzando Costil, per lui ritorno al gol dopo sempre di rigore al Milan 10 giornate fa (il 3 febbraio scorso), allora per il provvisorio 1-1. La Salernitana sembra morsa dalla tarantola, Tchaouna si libera ai 30 metri e lascia partire una staffilata centrale che Turati blocca al centro della porta.

BRESCIANINI RADDOPPIA, LA SALERNITANA SI SVEGLIA – L’uomo ovunque del Frosinone in questo avvio è senza dubbio Brescianini che la Salernitana vive come un incubo e si ritrova da tutte le parti, al 15’ con la velocità di un centometrista accelera su Fazio che lo contiene in angolo. I giallazzurri cercano con insistenza le catene esterne ma la difesa della squadra di Colantuono alza le torri ed evita il peggio. Al 21’ un pallone invitante per Soulé in area che non ci pensa due volte, apre il piatto sinistro ma Pirola devia in angolo. Un attimo prima era stato Pirola ad evitare il peggio con lo stesso Pirola sull’attacco in tandem di Soulé e Cheddira. Al 25’ il Frosinone raddoppia con un’azione da manuale che Brescianini chiude in gol dopo un duetto in velocità tra Cheddira e Valeri. L’ex della Cremonese cerca l’ex del Cosenza che arriva come un treno dalla parte opposta, implacabile nel controllo e nel diagonale che fissa il 2-0. La Salernitana reclama per l’infortunio occorso a Pierozzi sull’inizio dell’azione ma non c’era nessun presupposto per fermarsi. Il Frosinone abbassa per un attimo l’intensità e l’aggressività, al 28’ Vignato da sinistra pennella in area, Tchaouna svetta di testa e manda fuori. La squadra campana è viva soprattutto per le individualità, al 30’ Costil cerca Tchaouna a sininstra, Lirola scivola sul colpo di tacco a seguire del giocatore della Salernitana che poi eccede e cerca il tiro da 30 metri, pallone fuori. Il campanello d’allarme non sveglia il Frosinone che al 32’ rischia ancora: Coulibaly di prima intenzione per Tchaouna che serve in verticale Vignato che corre spalla a spalla con Romagnoli ma è imperiosa l’uscita bassa di Turati che evita guai seri. La Salernitana cerca però trame in area del Frosinone e al 38’ trova anche il gol del 2-1 ma è netta la posizione di fuorigioco di Vignato. Dall’altra parte è Valeri che sgroppa a sinistra, pallone rimpallato che spiove in area ma il colpo di testa di Brescianini non sortisce effetti. Allo scadere del tempo, prima dei 2’ di recupero, Mazzitelli trova in area Zortea che sulla corsa non impatta il pallone a due passi da Costil. Al crepuscolo del recupero Cheddira scatta alle spalle della difesa granata, Costil respinge ma si alza la bandierina. Al riposo il Frosinone sul meritato doppio vantaggio ma non vanno sottovalutati i campanelli d’allarme.

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