I 4 gol dell'attaccante scuola Inter sono arrivati tutti nei secondi 45'. Il Frosinone è a +6 rispetto alla posizione della scorsa stagione dopo 11 turni, + 5 rispetto ai campionati delle due promozioni in A

MULATTIERI E’ SEMPRE ROCK NELLA RIPRESA

Al 'Benito Stirpe-Psc Arena' è anche la sfida dei tanti ex. Sul fronte giallazzurro Grosso spiccò il volo nell'Olimpo del calcio dopo la stagione in biancorosso. La squadra canarina è primatista di tiri in porta, 201 in 11 gare. Canarini a caccia della sesta vittoria di fila in casa e della quinta consecutiva nel torneo
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A guardare la classifica è un testa-coda. A leggere i precedenti è una sfida che ha sempre regalato spettacolo in campo, pathos e sugli spalti. Tra Frosinone e Perugia è più di un derby, è una storia lunga 70 anni. Nel confronto a distanza le due squadre, 11 successi dei biancorossi e 9 del Frosinone con 6 pareggi, a partire dalla stagione 1951-’52 quando le due squadre per la prima volta si sono affrontate. Giallazzurri e biancorossi non si sono incrociati solo in serie A. Al ‘Benito Stirpe-Psc Arena’ oggi pomeriggio sarà l’incontro numero 27 della storia tra i due club. L’ultimo successo giallazzurro in casa (2019-’20) è stato per 1-0, con il gol di Rohden.

GLI EX – Sul fronte del Perugia ci sono i terzini destri Thiago Casasola e Aleandro Rosi (per ora ai margini della prima squadra dopo il ritorno di Castori), il compagno di reparto Marcos Curado, il terzino sinistro Andrea Beghetto, e l’attaccante Samuel Di Carmine.

In casa giallazzurra il direttore dell’Area Tecnica Guido Angelozzi era nel Perugia dell’epoca di Gaucci, fino alla stagione 2004-’05. Con i grifoni ha giocato il tecnico dei canarini Fabio Grosso che dopo quelle 2 stagioni e mezzo da calciatore (91 presenze e 7 reti) in Umbria passò al Palermo per iniziare la scalata nell’Olimpo del calcio mondiale. Nel Perugia ha giocato anche l’attaccante dei giallazzurri Roberto Insigne nella stagione 2013-‘14. Di periodo più recente la militanza biancorossa del preparatore atletico giallazzurro Vaccariello, oggi nello staff di Grosso dopo aver fatto parte di quello di Nesta, altro doppio ex della gara.

E poi troviamo, scorrendo, gli attaccanti Claudio Ambu, Edoardo Artistico, Massimo Margiotta, Ciro Ginestra, Vincenzo Mazzeo, Daniel Ciofani e Pietro Iemmello; i centrocampisti Francesco Di Tacchio, Massimo Perra e Gianluca Nicco; i difensori David Giubilato, Nicola Pagani, Domenico Maietta, Edoardo Goldaniga; il portiere Nicola Leali. Quindi Marco Cari che a Frosinone è stato estremo difensore ed a Perugia allenatore.

CURIOSITA’ IN PILLOLE – Il Frosinone anche dalla gara di Cosenza ha ribadito di essere formazione che più di tutte ‘carbura’ nella ripresa: 12 le reti messe a segno nei secondi 45’ a fronte delle 5 nel primo tempo. Due volte su 5 i giallazzurri sono riusciti a ribaltare il risultato dopo essere andati sotto nel parziale, la prima a Venezia (1-3). Il Perugia invece ha subito 9 reti nella seconda frazione.

Il portiere giallazzurro Turati è imbattuto in casa da 5 gare, praticamente da inizio stagione. Il ‘Benito Stirpe-Psc Arena’ è un fattore, incrociamo le dita. La prima volta dei canarini con 5 gare senza subire gol è stata nella stagione 2019-’20, tra ottobre e dicembre. Giallazzurri in questo torneo a caccia del sesto clean sheet di fila. Sempre nella stagione 2019-’20 il record del Frosinone quanto a vittorie di fila, ben 6. Oggi la squadra di Grosso è a 4. Quanto al Perugia ha vinto l’unica gara esterna della stagione con il Castori-2, a Reggio Calabria.

L’attaccante degli umbri Federico Melchiorri ha segnato 3 gol nelle ultime tre presenze in Serie B, dopo 13 gare consecutive in cui aveva solo fornito un assist nella competizione. Il capocannoniere giallazzurro Samuele Mulattieri (4) ha una particolarità nella stagione in corso: ha realizzato i suoi gol tutti nella ripresa. Il giocatore di proprietà dell’Inter è a -2 gol dal record stagionale della scorsa stagione con la maglia del Crotone (5 inb campionato e 1 in Coppa) su un totale di 28 gare.

L’ultimo successo del Frosinone, in casa contro il Perugia, è della stagione 2019-’20, in precedenza c’erano stati 5 match consecutivi senza trovare il successo contro i biancorossi.  Lucioni & Soci sono a 49.8% per possesso palla ed occupano la 10.a posizione da leader della classifica generale. Gli umbri hanno il 45.1% nel possesso palla.

Quello attuale è il 29esimo campionato di serie B del Perugia, che ha ottenuto 3 promozioni in serie A (stagioni 1974/75, 1995/96 e 1997/98). Il tecnico Castori a sua volta ha centrato 2 promozioni nella massima serie con il Carpi e la Salernitana. Tra i Cadetti ha allenato Cesena, Salernitana, Piacenza, Ascoli, Varese, Reggina e Trapani.

Torniamo al Frosinone. Dopo 11 giornate di campionato è a +6 rispetto allo stesso turno della passata stagione (2021-’22), + 4 rispetto al campionato 2020-‘21 e +10 rispetto al campionato 2019-’20 ma soprattutto è a +5 rispetto alle stagioni 2017-’18 e 2014-’15 rispettivamente della prima e della seconda promozione in serie A. Il Perugia è a -10 nello stesso periodo della passata stagione.

La squadra di Grosso ha effettuato più tiri in porta finora nelle 11 gare disputate: 201 tiri. A fronte di 17 reti, quindi circa 9% del totale dei tiri. E i giallazzurri non hanno mai avuto in dote calci di rigore. Il Perugia ha tirato in porta 129 volte.

C’è una curiosità che lega le due squadre che hanno in comune due Luca Moro: uno è l’attaccante giallazzurro, l’altra è il terzo portiere dei grifoni.

I TECNICI – Tra Grosso (classe ’77) e Castori (’54) ci sono 23 anni di differenza. Due generazioni di tecnici a confronto. I due si sono affrontati da avversari in 3 occasioni e ne sono usciti fuori 2 pareggi e 1 vittoria per il tecnico marchigiano: 1-1 in Cesena-Bari della stagione 2017-’18, 1-1 in Carpi-Verona della stagione successiva e 1-0 il 5 aprile 2021 in Salernitana-Frosinone.

Castori può vantare ben 20 precedenti contro il Frosinone: 8 vittorie, 5 sconfitte e 7 pareggi. Il tecnico del Frosinone da avversario del Perugia lo ha battuto in 4 delle 6 volte in cui lo ha affrontato: 2 volte sulla panchina del Verona e 2 su quella del Bari. Sulla panchina del Frosinone ha pareggiato la gara di andata della passata stagione in casa (0-0) e ha perso 3-0 quella di ritorno.

L’ARBITRO – La gara sarà diretta da Marco Di Bello di Brindisi; assistenti Sergio Ranghetti di Chiari (Bs) e Orlando Pagnotta di Nocera Inferiore (Sa). Quarto Uomo è il signor Luigi Catanoso di Reggio Calabria. Al Var Gianluca Aureliano di Bologna, Avar Claudio Gualtieri di Asti. I giallazzurri con il direttore di gara pugliese hanno vinto 1 volta e perso nelle altre 4, compresi i due derby con Lazio (stagione 2015-16) e Roma (stagione 2017-’18) entrambe all’Olimpico. Una partita e 1 sconfitta per il Perugia.

Giovanni Lanzi

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