LIVORNO-FROSINONE 1-1 DOPO 45′

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LIVORNO (3-4-3): Plizzari; Di Gennaro, Silvestre, Bogdan; Del Prato, Agazzi, Awua, Porcino; Maras, Ferrari, Marsura.

A disposizione: Ricci, Zima, Luci, Braken, Rizzo L., Brignola, Mofrganella, Rocca, Simovic, Boben, Viviani, Seck

Allenatore: Breda.

FROSINONE (3-5-2): Bardi; Brighenti, Ariaudo, Krajnc; Zampano, Rohden, Maiello, Haas, D’Elia; Citro, Novakovich.

A disposizione: Iacobucci, Trovato, Capuano, Paganini, Dionisi, Beghetto, Salvi, Tribuzzi, Vitale, Szyminski, Luciani.

Allenatore: Nesta.

Arbitro: sig. Daniele Minelli di Varese; assistenti sigg. Niccolò Pagliardini della sezione di Arezzo e Davide Miele della sezione di Torino; Quarto Uomo sig. Niccolà Baroni della sezione di Firenze.

Marcatore: 15’ pt Ferrari, 30’ pt Citro.

Note: spettatori: ; angoli: 2-1 per il Frosinone; ammoniti: 37’ pt Marras. 46’ pt Rohden; recuperi: 1’ pt.

LIVORNO – Alla fine del primo tempo Livorno e Frosinone chiudono sull’1-1 per effetto delle reti dell’amaranto Ferrari al 15’ e del pareggio al 30’ di Citro. Cade dopo 591’ l’imbattibilità di Bardi. Il Frosinone ha risposto bene al provvisorio vantaggio dei toscani, creando diversi pericoli alla porta di Plizzari. E sull’1-1 è sfortunato con Rohden che colpisce la traversa con un tiro al volo a 4 metri dalla porta dopo una bella giocata di Maiello. Nel finale di tempo il Livorno fallisce il vantaggio con Marsura.

IN CAMPO – Padroni di casa senza l’ultimo arrivato Agardius e il lungodegente Stoian. Breda si affida al 4-3-3 con Plizzari tra i pali, Silvestre al centro della difesa con Bogdan e Di Gennaro ai fianchi. In mediana Awua e il rientrante Agazzi, Del Prato e Porcino sulle corsie esterne, rispettivamente a destra e sinistra. Infine Ferrari al centro dell’attacco con Marras a destra e Marsura a sinistra, attaccanti esterni.

Il 3-5-2 del Frosinone presenta tre novità rispetto alla gara vinta in casa con la Salernitana. Davanti a Bardi – livornese ed ex di turno, Krajnc rileva Capuano sul centro-sinistra con Ariaudo e Brighenti a completare il pacchetto arretrato. A destra Zampano prende il posto di Salvi, a sinistra tiene posizione e maglia D’Elia, in mezzo Maiello è il play, Rohden e Haas le mezze ali. Infine in attacco entra dal 1’ Citro in coppia con Novakovich.

CADE L’IMBATTIBILITA’ DI BARDI – Fase di studio fino al minuto 2’ e 30” quando Citro copre il pallone a metà campo e detta il passaggio in profondità per Novakovich, lungo. Al 4’ il Livorno non sfrutta una punizione per un tocco di Zampano su Marsura. Non si intendono Maiello e Rohden al 5’, il Frosinone però prende posto nell’area amaranto, con Bogdan & soci che si salvano con un po’ di mestiere. Al 7’ break giallazzurro su Marsura, parte bene Zampano ma non si chiude il duetto con Novakovich che sbaglia il passaggio di ritorno. Sale l’intensità dei giallazzurri, all’8’ Plizzari deve uscire in volo plastico per allungare la traiettoria di un cross maligno di D’Elia. Ancora un ottimo dialogo tra Novakovich e Rohden ma il pallone di ritorno stavolta è corto per le svedese. Poi è Zampano con un buon dribbling a cercare la testa dell’attaccante serbo-americano ma Silvestre fa buona guardia davanti a Plizzari e anticipa l’intervento del giallazzurro. Un po’ di indecisione su un cross di Marsura da sinistra, D’Elia e Krajnc non si capiscono e lo sloveno rinvia in out. Sulla pressione amaranto arriva il vantaggio al 15’: Marras prende il tempo a D’Elia, cross che trova il colpo di testa di Ferrari posizionato tra Ariaudo e Zampano. L’imbattibilità di Bardi cade dopo 591’.

KRAJNC E CITRO, DOPPIA OCCASIONE POI PARI DI CITRO – Il Frosinone si getta a testa bassa nell’area del Livorno e su una punizione di Maiello per fallo di Marras sullo stesso play canarino, colpo di testa di Krajnc e palla che sfiora il palo alla sinistra di Plizzari. Al 20’ ancora Frosinone, Porcino ci mette del suo, Zampano va dentro e detta per Citro che in scivolata consegna il pallone tra le braccia di Plizzari. Ma il Livorno è comunque pericoloso, al 23’ buona circolazione di palla e botta di Marras che si alza di poco. Ma il Frosinone c’è e su l’ennesima punizione di Maiello, colpo di testa di Ariaudo e palla bloccata a terra  da Plizzari. E’ assalto giallazzurro, pallone in area di D’Elia al 28’, stop di Novakovich e botta di Rohden murata. Quindi una punizione di Maiello direttamente in porta, pallone che si impenna. Ma il pareggio giallazzurro è nell’aria e arriva al 30’: Citro detta per Novakovich che addormenta la difesa amaranto con doppio dribbling e pallone incollato al piede destro, quindi serve lo stesso Citro che infila di destro con una rasoiata imparabile sul tentativo di Plizzari e Di Gennaro.

TRAVERSA DI ROHDEN, 14° LEGNO STAGIONALE – Il Frosinone quando affonda nella metà campo del Livorno dà sempre l’impressione di poter creare qualcosa di pericoloso. Si scalda anche il livello agonistico della gara e Marras rimedia un giallo per un fallo su D’Elia. E’ un buon Frosinone che prende campo con Rohden a destra ma il tentativo di emulare Novakovich in occasione del pari trova la mutata di Bogdan in angolo. Al 40’ l’occasione più nitida della gara capita sul sinistro di Rohden sul lancio di Maiello, palla sulla traversa e poi fuori. Quattordicesimo legno del Frosinone nella stagione. Ma a 1’ dal 45’ un errore di Maiello rischia di costare caro al Frosinone, Marras detta un pallone invitante per Marsura, sinistro svirgolato tra le braccia di Bardi. Nel minuto di recupero non accade più nulla dopo 45’ interessanti che il Frosinone avrebbe potuto chiudere in vantaggio.

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