MILAN, L’AT…TRAZIONE ANTERIORE E’ DA CORAZZATA
Alla vigilia della partita di andata il Milan si avvicinava con bende e cerotti, nella settimana che precede la sfida di sabato al ‘Benito Stirpe’ i rossoneri arrivano terzi in classifica (e pure alla vigilia della gara di andata era nella medesima posizione) anche se reduci dal pareggio casalingo con il Bologna, due rigori sbagliati con Giroud e Theo e il pari rossoblu arrivato a tempo scaduto ancora su rigore per una disattenzione di Terracciano. Ma partiamo dalle certezze con le quali il Milan si presenta a questa trasferta: a Frosinone la squadra di Pioli arriva senza i difensori Thiaw, Tomori, Caldara e Kalulu, il centrocampista Pobega e l’attaccante Chukwueze. Da valutare invece fino a sabato il possibile recupero di Bennacer.
E comunque si rinnova per il Frosinone l’appuntamento con la storia, contro una squadra a -1 dai 50 titoli tondi tondi tra scudetti, Coppe delle Coppe, Champions, Coppe Intercontinentali, Coppe Italia, Supercoppe Italiane, Supercoppe Europee e via discorrendo.
Dal mercato di gennaio il Milan ha messo dentro il minimo sindacale: ha richiamato alla base il difensore centrale Gabbia (in estate si era parlato di lui anche al Frosinone, poi era andato al Villareal) e ha acquistato il laterale Terracciano dal Verona. Poi due cessioni: Krunic al Fenerbahce e Romero all’Almeria. Si parla di un interesse per Demiral che gioca in Arabia Saudita dopo che sono saltati Kiwior e Brassier. Andranno invece a giocare il difensore centrale Pellegrino (reduce da un grave infortunio a fine estate) e Chaka Traoré.
In estate erano arrivati i centrocampisti Loftus-Cheek e Pulisic (Chelsea), Reijnders (Az) e Musah (Valencia), il portiere Sportiello (svincolato, ex Atalanta), gli attaccanti Romero (svincolato, ex Lazio), Okafor (Salisburgo), Chukweze (Villareal) e Jovic (Fiorentina) e i difensori Pellegrino (Platense) e Jimenez (Real Madrid, prestito).
L’ossatura della scorsa stagione aveva visto la conferma dei portieri Maignan e Mirante ai quali si è aggiunto il Primavera Nava, dei centrali Tomori, Kalulu (entrambi infortunati) e Kjaer, del terzino sinistro T. Hernandez, dei terzini destri Calabria e Florenzi, dei centrocampisti Bennacer, Krunic (ceduto), Pobega (infortunato) e Adli e del totem d’attacco Giroud. Roster offensivo completato da Traoré della Primavera, classe 2004. Sabato contro il Frosinone, il tecnico Pioli non dovrebbe discostarsi troppo dall’undici che ha impattato in casa col Bologna. Anche il possibile recupero di Bennacer non influirà alla formazione-tipo.
Giovanni Lanzi
