PRIMAVERA, ATALANTA – FROSINONE

CAMPIONATO PRIMAVERA TIM – 1° giornata

“Centro Sportivo Bortolotti” Zingonia Ciserano  (BG) – Sabato 10 settembre 2016

ATALANTA – FROSINONE  3 – 2

ATALANTA:  Mazzini,  Marchetti  (46° Del Prato),  Zambataro,  Melegoni,  Bastoni,  Gatti,  Elia,  Mallamo  (63° Colpani),  Latte,  Capone,  Badjie  (78° Dossena). A disposizione:  Taliento,  Alari,  Ogliari,  Zanoni,  Bolis,  Pagliari,  Tomas.  All. Sig. Valter Bonacina.

FROSINONE:  Palombo,  Cococcia  (46° Tribelli),  Viti,  Mastrantonio  (84° Lucciarini),  Contucci,  Sanna,  Gori  (70° Origlia),  Calcagni,  Modesti,  D’Aguanno,  Tribuzzi. A disposizione:  Galantini,  Centra,  Martino,  Cristofari.  All. Sig. Giorgio Galluzzo.

ARBITRO:  Sig. Mantelli  (Brescia).

ASSISTENTI:  Sig. Avalos  (Legnano), Sig. Buonocore  (Marsala).

MARCATORI:  15° rig. Latte  (AT), 52° Badjie  (AT), 61° Tribelli  (FR), 65° Tribelli  (FR), 89° rig. Capone  (AT).

ESPULSI:  74° Gatti  (AT), per doppia ammonizione, 86° Lucciarini  (FR), per doppia ammonizione.

AMMONITI:  Gatti, Melegoni, Cococcia, Gori, Sanna, Lucciarini, Tribuzzi.

ZINGONIA CISERANO – Vana rimonta e sfortunata prestazione della Primavera del Frosinone sconfitta 3 – 2 in casa dell’Atalanta nella prima giornata del “Giacinto Facchetti” Girone C. L’altalena di emozioni vissute specie nel secondo tempo lascia amarezza tra le fila della squadra di mister Galluzzo, dimostratasi all’altezza del quotato avversario affrontato in trasferta senza timori reverenziali. Sulla partita ha finito per pesare in maniera notevole il fattore campo, risultato a conti fatti un vantaggio per i bergamaschi che hanno usufruito al meglio di ben due calci di rigore, di cui uno decisivo in zona Cesarini. Ai gialloazzurri resta la nota positiva offerta sul piano temperamentale, capaci di raddrizzare sul 2 – 2 grazie alla doppietta di Tribelli il doppio passivo maturato dopo un’ora di gioco, salvo poi capitolare nel concitato finale a causa anche di un’ingenua quanto frettolosa espulsione comminata a Lucciarini appena entrato. La “Dea” di mister Bonacina ha la strada spianata al 15° dalla massima punizione accordata dal Sig. Mantelli di Brescia per un dubbio fallo commesso da Contucci, di Latte dal dischetto l’1 – 0. Una concreta reazione frusinate tarda ad arrivare, è anzi il numero uno Palombo a superarsi al 24° su un tiro piazzato. La frazione termina così riservando l’avvincente svolgimento della gara per la ripresa. Nella formazione canarina subito dentro Tribelli che spaccherà in due il match, nonostante sia Badjie con una conclusione da fuori a portare l’Atalanta sul 2 – 0 al 52°. Poi è Tribelli show, cresciuto nel vivaio del Frosinone il giocatore tecnico e veloce sigla in una manciata di minuti i primi gol ufficiali dell’era Galluzzo, dalla distanza si infila nel “sette” il 2 – 1 al 61°, su imbeccata del compagno di tante “battaglie” D’Aguanno il momentaneo 2 – 2 al 65°. Ribaltato, l’incontro sembra prendere una piega favorevole al 74°, cartellino rosso per somma di ammonizioni estratto ai danni del nerazzurro Gatti ed ospiti in superiorità. È un’illusione, Lucciarini fa l’ingresso sul manto erboso all’84° e ci mette del suo per ristabilire la parità numerica immediatamente all’86°, gli dà una mano l’arbitro Mantelli che sventola su di lui due gialli consecutivi mandandolo negli spogliatoi. Come detto non basta, fatale al Frosinone una mischia in area all’89° dove si ravvisano gli estremi di un altro penalty per l’Atalanta, trasforma Capone realizzando il 3 – 2 definitivo. Difficile già sulla carta, la sfida non lascia in dote punti al Frosinone, al contrario invece lancia buoni segnali in vista del Genoa atteso a Ferentino sabato prossimo.