PRIMAVERA, FROSINONE – NOVARA
CAMPIONATO PRIMAVERA TIM – 18° giornata
“Città dello Sport” Ferentino – Sabato 18 febbraio 2017
FROSINONE – NOVARA 1 – 3
FROSINONE: Palombo, Cococcia, Viti, Contucci, Mastrantonio (83° Tonanzi), Pedrazzini, Tribuzzi, Calcagni (58° Origlia), Modesti (53° Palmieri), Errico, Tribelli. A disposizione: Galantini, Martino, Lucciarini, Gori. All. Sig. Galluzzo.
NOVARA: Ragone, Zacchi, Guatieri, Collodel, Bove, Bellich, Agyemang, Penna, Salucci, Chajia (25° Lattarulo), Caldirola (87° Oliveira). A disposizione: Intorre, D’Astoli, Carrara, Fonseca, Piazza, Van Der Linde, Gomes. All. Sig. Gattuso.
ARBITRO: Sig. Ayroldi (Molfetta).
ASSISTENTI: Sig. Antonacci e Sig. Dibenedetto (Barletta).
MARCATORI: 34° Bellich (N), 43° Salucci (N), 82° Salucci (N), 85° rig. Tribelli (F).
ESPULSI: 71° Palmieri (F), per condotta antisportiva.
AMMONITI: Modesti, Errico, Pedrazzini.
NOTE: recuperi 2°pt e 3°st; angoli 2 – 2.
FERENTINO – Perde in casa la Primavera del Frosinone nel 18° turno del Girone C, sconfitta 1 – 3 dal Novara che ha fatto prevalere la sua maggiore fisicità. L’avvio di gara trae in inganno, pressione insistita dei canarini sulla destra al 2°, cross di Tribuzzi controllato di petto da Modesti a centro area in pronta girata acrobatica a lato di poco alla sinistra del portiere Ragone. Mister Galluzzo opta per un 4 – 3 – 1 – 2 meno dinamico del solito, Errico il trequartista alle spalle del duo Modesti – Tribelli, centrocampo formato da Mastrantonio in regia più le mezze ali Tribuzzi a destra e Calcagni a sinistra. I piemontesi rispondono schierati nel modulo 4 – 4 – 2, squadre accorte e spazi ostruiti, non c’è una chiara supremazia in fase d’impostazione. Al 14° i gialloazzurri si lasciano sorprendere da una punizione battuta rapidamente, Salucci ha modo di smistare in area a destra a favore di Agyemang che rientra sul mancino strozzando il tiro. Il ritmo non è elevato, ordinate le formazioni proseguono su un binario d’equilibrio. Un gran destro dai diciotto metri di Penna si annota al 21°, pallone a sfiorare il “sette” alla sinistra del numero uno frusinate Palombo. Frosinone vivace ed insidioso unicamente sulla destra, nuovo cross di Tribuzzi al 23° leggermente prolungato, sbuca all’altezza del dischetto Calcagni in contro balzo di destro alto. Dalla bandierina il vantaggio del Novara al 34°, traiettoria che cade sul primo palo incornata nel sacco da Bellich, 0 – 1. Altra conclusione di Penna al 36°, questa volta di sinistro da oltre venti metri non lontano dall’incrocio alla destra di Palombo. Si potrebbe osare di più tra le fila dei padroni di casa, appare invece bloccato l’asse mediano con poca profondità da proporre ad eccezione del movimento di Tribuzzi. Così gli ospiti cinici segnano ancora al 43°, il terzino sinistro Guatieri punta Cococcia al cross dal lato corto nonostante un morbido raddoppio di marcatura, colpo di testa in gol di Salucci e 0 – 2. Ad un passo dal riposo, al 45°, è sempre Tribuzzi a creare pericoli in avanti, diagonale basso di destro dalla distanza che costringe Ragone in corner. Dopo l’intervallo, in apertura di ripresa al 47°, Errico conquista e calcia una punizione dai venticinque metri a giro, appena sopra la trasversale con deviazione impercettibile di Ragone. C’è ora continuità d’azione da parte del Frosinone, il Novara regge l’urto ben organizzato nel reparto difensivo. La buona reazione imbastita è stroncata dal subentrato Palmieri al 71°, fuori dal perimetro della manovra il giocatore manda al tappeto un avversario sotto gli occhi dell’arbitro, rosso diretto ed inferiorità numerica per i ciociari. All’82° è 0 – 3, Caldirola a tu per tu con Palombo lo aggira a destra sfornando l’assist che Salucci di testa spedisce in rete realizzando la sua doppietta personale. Nel finale, all’85°, acuto del Frosinone con Tribuzzi steso in area che procura a Tribelli la chance dagli undici metri, rigore trasformato dall’attaccante per il definitivo 1 – 3. Vince il Novara sfruttando i muscoli e una certa timidezza dei canarini nell’interpretazione della sfida, da non ripetere sabato prossimo in trasferta a Palermo.
