UNDER 17, FROSINONE – PALERMO

 In Senza Categoria

CAMPIONATO UNDER 17 SERIE A e B – 3° giornata

“Cittadella dello Sport” Ferentino – Domenica 18 settembre 2016

FROSINONE – PALERMO  2 – 2

FROSINONE:  Marcianò,  Ghazoini,  Esposito,  Stellato, Marchizza,  Verde,  Obleac,  D’Angeli,  Altobello  (71° Alfonsetti),  De Cicco,  Simonelli. A disposizione:  Falzano,  Petroni,  Borgia,  Capodanno,  Pietrobono,  Natalucci.  All. Sig. Rosa Marco.

PALERMO:  Guarnieri,  Fradella  (55° Montaperto),  Marchese,  Gallo M.,  Romano,  Ruggiero  (45° Leonardi),  Sicuro  (55° Lucera),  Mendola,  Cannavò  (81° Lombino),  D’Amico,  Gallo A. A disposizione:  Belladonna,  De Marino,  Terranova,  Montemedio.  All. Sig. Scurto Giuseppe.

ARBITRO:  Sig. D’Aquino  (Roma1).

ASSISTENTI:  Sig. Panatta e Sig. Coticoni  (Roma1).

MARCATORI:  5° Altobello  (FR), 58° Montaperto  (PA), 75° Leonardi  (PA), 84° Obleac  (FR).

AMMONITI:  Ghazoini, Verde, Romano, Gallo A.

NOTE:  recuperi 0°pt e 4°st;  angoli 4 – 3. Allontanato per proteste al 75° mister Rosa in occasione del secondo gol ospite.

 

FERENTINO – Va stretto al Frosinone Under 17 il pareggio casalingo 2 – 2 acciuffato in extremis contro il Palermo nella terza giornata del Girone C. Si è trattato di un match che va ben oltre il tabellino e la cronaca degli episodi salienti, spettacolo sportivo tecnico – tattico ed agonistico infatti quello offerto dalle due formazioni per tutto l’arco di svolgimento. Non è mancata neanche una sorta di riverenza da parte della Direzione di gara nei confronti del Palermo, come spesso avviene con squadre dalle credenziali dei rosanero. Il Frosinone di mister Rosa ne è uscito a testa alta acquisendo ulteriore consapevolezza nei mezzi a disposizione, non subendo mai l’avversario indubbiamente qualitativo, con poca fortuna nei momenti che hanno determinato il risultato. Nel 4 – 3 – 3 adottato i gialloazzurri schierano Verde davanti la difesa, mezze ali De Cicco e D’Angeli, prudenza nel reparto avanzato con Simonelli ed Obleac che partono arretrati larghi rispetto al centravanti Altobello. Proprio il bomber canarino classe 2001 la sblocca in apertura al 5°, pallone dentro forte da destra calciato da Obleac che si impenna in ribattuta, stacca deciso all’altezza dell’area piccola colpendo secco in piena fronte Altobello ed è gol, 1 – 0. Mister Scurto opta per un 4 – 4 – 2 che reagisce al 10°, dalla lunetta dei sedici metri la punizione di D’Amico finisce alta. La partita è vera nel senso più ampio, una leggerezza può costare cara ed al 16° gli ospiti sfiorano il pari, traversone piuttosto lento di Sicuro da destra raccolto in area di testa da Gallo A., sponda concessa a favore di Cannavò con la retroguardia frusinate un po’ statica, interviene e sbroglia sui piedi del giocatore prontamente il numero uno Marcianò. Minuto dopo minuto il Frosinone cresce, all’interno di una sfida avvincente e “maschia”, combattuta in ogni contrasto. Il vantaggio non è cosa da sottovalutare, così il modulo diventa più chiaramente un 4 – 1 – 4 – 1 in cui Verde giganteggia con attenzione nella lotta. C’è compattezza, equilibrio ed altrettanta qualità al cospetto dei siciliani ai quali non si concede più nulla. Avanti meritatamente al riposo i padroni di casa. Non cala l’intensità dei ventidue nella ripresa, ciociari belli da vedere in ripartenza avviata da un generosissimo Altobello al 47°, rifinitore De Cicco sulla corsa di Obleac in area a destra, come soluzione resta soltanto il tiro all’esterno offensivo che impegna severamente Guarnieri sul primo palo. C’è più Frosinone che Palermo in questa fase, i giocatori si muovono come un corpo unico in sincronia, svagati e scarsamente incisivi gli isolani appaiono imbrigliati. Invece mister Scurto indovina il cambio giusto, al 58° il neo entrato Montaperto estrae il classico coniglio dal cilindro realizzando l’1 – 1 da posizione impossibile, non esente da colpe Marcianò sorpreso dal mancino inaspettato quasi dal fondo sul lato corto dell’area di rigore a destra, traiettoria liftata alta centrale che basta ad ingannare l’incerto portiere. Il gol subito viene avvertito, come si avesse il timore di vanificare una grande prestazione. Prova allora De Cicco a scacciare le paure al 73°, dai venti metri gli risponde in tuffo alla sua sinistra Guarnieri. Timori e paure poi prendono il sopravvento al 75°. È a terra nel cuore del gioco il centrale difensivo di casa Marchizza, quando l’arbitro D’Aquino fa eseguire al Palermo la rimessa laterale da sinistra zona bandierina, rapidamente il possesso finisce a centro area dove Leonardi a volo sfrutta una respinta corta, 1 – 2 tra le polemiche e conseguente allontanamento per proteste di mister Rosa. Sembra effettivamente il ko, un Frosinone strappa applausi è di diverso avviso e va oltre sul piano caratteriale. Corner conquistato in pieno recupero per il destro di Simonelli, direttamente sulla testa di Obleac che salta e schiaccia facendo esplodere un entusiasmo giustificato, 2 – 2 definitivo all’84°. Domenica prossima si va a Trigoria, coscienti che il campionato richiede questi sforzi, questi sacrifici e continuità.

 

 

 

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