ALLIEVI NAZIONALI, FROSINONE – CROTONE 1-1
ALLIEVI NAZIONALI – 9° giornata
Campo Comunale ‘’La Selvotta’’ Supino – Domenica 9 Novembre 2014
FROSINONE – CROTONE 1 – 1
FROSINONE: Faticanti, Scala, Viti, Pontecorvi, Pommella, Tibaldo, Tribelli (78° Caponero), Arduini (65° Centra), Palmieri (79° Maini), Terziani (62° Iannuccelli), D’Auanno. A disposizione: Palombo, Esposito, Capogna. All. Sig. Marsella.
CROTONE: Viscovo, Nebbioso, Serleti, Barca, Sanna, Amaranto, Borello, Cistaro (50° Cimino), Calderaro (50° Dje), Giannotti, Fiorentino (46° Bartolotti). A disposizione: Liperoti, Chiodo, Sarcone, Riga. All. Sig. Lomonaco.
ARBITRO: Sig. Dante (Roma1).
ASSISTENTI: Sig. Di Maola (Cassino), Sig. Arveni (Albano Laziale).
MARCATORI: 26° rig. Borello (KR), 68° D’Aguanno (FR).
ESPULSI: 77° Scala (FR), per doppia ammonizione.
AMMONITI: Pontecorvi, Scala, Serleti, Barca.
NOTE: recuperi 2°pt e 3°st; angoli 6 – 4.
SUPINO – Pareggio casalingo stretto per gli Allievi Nazionali del Frosinone, fermati sull’1 – 1 al Comunale di Supino dal Crotone al termine di una partita vibrante ricca di spunti di cronaca. In vantaggio su rigore al 26°, gli ospiti hanno subito il ritorno prepotente dei padroni di casa nella ripresa, culminato con il gol di D’Aguanno al 68° a rendere parziale giustizia agli sforzi profusi. L’avvio non concede alcuna fase di studio e, i calabresi scesi in campo per giocare a viso aperto si rendono pericolosi già al 1°, da dentro l’area il tiro dell’ottimo Borello smanacciato in corner da Faticanti. Immediata la risposta del Frosinone al 3°, assolo di D’Aguanno a concludere in corsa in diagonale di sinistro dal cuore dei sedici metri e, opposizione bassa del numero uno Viscovo con la complicità dei difensori ad allontanare definitivamente sulla linea. A buon ritmo si arriva al 19°, contropiede invitante smistato da Terziani su Tribelli largo a destra, scattante l’esterno ma velleitario nel tentativo precipitoso da posizione defilata. A complicare una situazione tattica non in grado di imporsi, al 26° arriva il fischio dell’arbitro sul dribbling secco di Borello ai danni di Viti che lo stende all’ingresso in area. Dal dischetto si presenta lo stesso Borello col mancino a spiazzare Faticanti. Al 35° Mister Marsella decide di accentrare D’Aguanno al fianco di Palmieri ridisegnando la squadra con un atteggiamento più offensivo e congeniale alle due punte. Sul finire della frazione, al 38°, Faticanti si disimpegna in angolo su una traiettoria velenosa da fermo a giro di Cistaro. Nel secondo tempo i canarini ci mettono un po’ per carburare ma quando lo fanno spingono in maniera forsennata. Dalla bandierina al 55° Pontecorvi pesca la testa di D’Aguanno che impatta bene la palla deviata di un palmo sopra la trasversale. Forcing continuo e percussione di Tribelli al 56°, da destra pallone in mezzo che si impenna e giunge a D’Aguanno sotto porta, battuta a rete contrata in extremis. Si va al seguente corner e, ancora D’Aguanno vede strozzata l’esultanza da Viscovo straordinario alla disperata sulla botta ravvicinata a colpo sicuro. Senza freni gli assalti gialloazzurri con D’Aguanno migliore di giornata all’azione di forza al 66°, passaggio radente al centro intercettato a mano aperta da Viscovo superatosi nuovamente. Sacrosanto si concretizza l’1 – 1 al 68°, cross di Tribelli raccolto da Iannuccelli lucido al servizio arretrato in favore di D’Aguanno che insacca. Prosegue il duello Viscovo – D’Aguanno al 73°, destro ben indirizzato dell’attaccante su calcio piazzato e risposta a terra in due tempi del portiere. Ci sarebbe spazio per tentare di vincere, possibilità preclusa da Scala al 77°, reo di un fallo evitabilissimo a centrocampo costatogli il doppio giallo con relativa espulsione e inferiorità per un Frosinone affannatosi inevitabilmente nella rincorsa. In pieno recupero si rischia il clamoroso tracollo, Fiorentino semina il panico in area ciociara, assist a ballare davanti Faticanti rimesso dentro per l’acrobazia proprio di Fiorentino sulla quale l’estremo frusinate salva il risultato all’84°. Si chiude tra gli applausi dei presenti per lo spettacolo intenso, prerogativa di un Frosinone brillante tardivamente e costretto a rimandare l’appuntamento con i tre punti alla trasferta di domenica prossima a Catania.