ALLIEVI NAZIONALI, FROSINONE – AVELLINO 2-3
ALLIEVI NAZIONALI – 2° giornata
Campo Comunale ‘’La Selvotta’’ Supino – Domenica 14 Settembre 2014
FROSINONE – AVELLINO 2 – 3
FROSINONE: Palombo, Scala (70° Sangermano), Viti, Pontecorvi, Pommella, Potenziani, Tribelli (52° Terziani), Cristofari (74° Formisano), Palmieri, Antonini (41° Arduini), D’Aguanno. A disposizione: Faticanti, Bussone, Maini. All. Sig. Marsella Luigi.
AVELLINO: De Gennaro, Zanfardino, Accardino (60° Avolio), Avella, Rossi, La Mura (74° Gaeta), Spina, Castaldo (78° Verde), Petruccio (52° Carrafiello), Genovese (71° Maisto), Cozolino. A disposizione: Del Gais, Sepe, Matacena, Sivero. All. Sig. De Palma Giuseppe.
ARBITRO: Sig. Maranesi (Ciampino).
ASSISTENTI: Sig. Passone e Sig. Fratello (Latina).
MARCATORI: 14° Castaldo (AV), 51° Palmieri (FR), 54° Genovese (AV), 57° Arduini (FR), 83° Avella (AV).
AMMONITI: Palmieri, Arduini, Castaldo, Zanfardino.
NOTE: recuperi 0°pt e 4°st; angoli 2 – 2.
SUPINO – Beffardo 2 – 3 subito dagli Allievi Nazionali frusinati al debutto casalingo, sconfitti da un gol in pieno recupero contro l’Avellino. La roulette dell’incontro ha finito col premiare gli ospiti e penalizzare oltre misura un Frosinone che non ha demeritato, ed è stato in grado nel corso del match di riacciuffare per ben due volte la parità. I padroni di casa sono forse scesi troppo facilmente su un binario di partita più consono ai campani, squadra apparsa dinamica e meno votata al tatticismo, accettando una gara a viso aperto destinata ad un esito imprevedibile. La formazione di Mister Marsella rompe gli indugi all’8°, pallone profondo di Antonini a servire sulla corsa Scala alto a destra, contrasto vinto dal terzino che sforna un assist radente insidiosissimo non raccolto da Palmieri e D’Aguanno in ritardo. L’equilibrio si spezza definitivamente al 14°, fortunati gli irpini a trovare una leggera deviazione di un giocatore ciociaro in opposizione, su un tiro da fuori non irresistibile di Castaldo che supera Palombo e fa 0 – 1. La reazione dei gialloazzurri è affidata ad un assolo funambolico ed esaltante di Palmieri al 21°. A dispetto della sua stazza fisica il centravanti sguscia via da centrocampo palla al piede seminando avversari come birilli, in caduta il tentativo a rete respinto dal numero uno dell’Avellino De Gennaro alla disperata. Il confronto vive un momento di stasi e, l’unico sussulto prima del riposo è un piazzato da trequarti a favore dei campani mal calibrato che scavalca l’incerto Palombo e sfila di un soffio a lato. Il preambolo ad un secondo tempo scoppiettante termina 0 – 1. Al rientro sul terreno di gioco i canarini ci provano con maggiore incisività, folata offensiva di Tribelli rapido a ribaltare fronte e lucido nello scarico a destra su Palmieri al 43°, troppo stretto il diagonale da fuori della punta. La sfida appassionate vede il suo momento più alto al 51°, pareggio strappa applausi ad opera di Palmieri in giornata di grazia e, vera e propria gemma del numero nove autore di un doppio dribbling in un fazzoletto dal vertice destro dell’area con palla immediatamente schiaffeggiata di sinistro sotto il ‘’sette’’ lontano. Con ancora negli occhi la magia dell’1 – 1 arriva il nuovo sorpasso ospite, Scala perde il controllo in zona calda ed innesca l’azione che porta al preciso pallonetto di Genovese su Palombo per l’1 – 2 al 54°. Ricco di carattere ed orgoglio il Frosinone mette fine a cinque minuti di fuoco siglando il 2 – 2 al 57°, cross da destra smanacciato corto da De Gennaro sui piedi di Arduini abile ad alzare la parabola in gol. Non dome le squadre si concedono un incredibile botta e risposta tra il 68° e il 69°, da zolla invitante Palmieri conclude potente ma impreciso, capovolgimento e traversa di Carrafiello ad anticipare il palo di Castaldo su altrettanti tiri dalla distanza. L’epilogo mai veramente scontato giunge ad un passo dagli spogliatoi all’83°, trenta metri non spaventano Avella che su punizione toglie dal cilindro un tracciante veloce e velenoso che si insacca a Palombo attonito regalando 2 – 3 e tre punti ai suoi. Lo spettacolo ha fine lasciando amarezza nel gruppo di Mister Marsella, da smaltire in vista della trasferta a Bari di domenica prossima.
