ALLIEVI NAZIONALI, FROSINONE – PALERMO 1-2

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ALLIEVI NAZIONALI – 4° giornata

 

Campo Comunale ‘’La Selvotta’’ Supino – Domenica 28 Settembre 2014

 

FROSINONE – PALERMO  1 – 2

FROSINONE:  Palombo,  Scala,  Potenziani,  Pontecorvi,  Pommella,  Tibaldo  (73° Bussone),  Tribelli  (79° Terziani),  Arduini,  Maini,  Cristofari  (23° Viti, 80° Formisano),  D’Aguanno. A disposizione:  Faticanti,  Antonini,  Iannuccelli.  All. Sig. Marsella Luigi.

PALERMO:  Marson,  Cusimano,  Formisano  (60° Giglio, 79° Pane),  Maddaloni,  Tafa,  Gattabria,  Maniscalchi,  Tramonte,  Plescia,  Lo Faso  (79° Santoro),  Flauto. A disposizione:  Guddo,  Mansueto,  Marinali,  Calivà,  Geraci,  Galici.  All. Sig. Scurto Giuseppe.

ARBITRO:  Sig. Leo  (Roma2).

ASSISTENTI:  Sig. Bianchini  (Frosinone), Sig. Di Bello  (Formia).

MARCATORI:  54° D’Aguanno  (FR), 69° Tafa  (PA), 78° Plescia  (PA).

AMMONITI:  Tramonte, Gattabria.

NOTE:  recuperi 1°pt e 5°st;  angoli 1 – 12. All’83° D’Aguanno fallisce un calcio di rigore a favore del Frosinone.

 

SUPINO – Allievi Nazionali del Frosinone rimontati e sconfitti, superati 1 – 2 dal Palermo al Comunale di Supino. La gara, bloccata nel primo tempo, si è risolta nella ripresa, quando i padroni di casa non hanno saputo amministrare il vantaggio acquisito, cedendo di schianto ad un avversario lungamente contenuto e messo in difficoltà. La sorte si è accanita contro i giocatori di Mister Marsella, generosamente proiettati in avanti dopo il sorpasso avvenuto al 78° e, sfortunati in pieno recupero all’83° nel fallire con D’Aguanno il rigore del pareggio che avrebbe reso maggiore giustizia al match. A dispetto dell’atteggiamento tattico spregiudicato degli ospiti, presentatisi sul terreno di gioco con un 4 – 2 – 4 super offensivo, spunti e iniziative efficaci in zona gol restano soltanto sulla carta, lasciando il passo a una partita combattuta, dominata da difese attente ed in grado di sovrastare i rispettivi attacchi. Un tentativo a rete si annota al 6°, di D’Aguanno la telefonata su punizione dal limite al portiere Marson. L’equilibrio assoluto vede scorrere i minuti senza alcun sussulto e, la linea d’attacco dei siciliani blocca le scorribande dei terzini frusinati, costringendo altresì il proprio centrocampo a ridurre lo spazio di manovra per il buon disimpegno dei difensori ciociari. Un velleitario tiro dai trenta metri di Maniscalchi sorvola la porta del numero uno di casa Palombo ancora spettatore al 30°. Un pertugio lo trova Lo Faso defilato a sinistra al 35°, conclusione bassa e pronta opposizione di piede da parte di Palombo. L’unica nitida chance della frazione capita ai gialloazzurri al 39°, Tribelli se ne va sulla destra e dal fondo effettua un cross raccolto sulla corsia opposta da Viti e smistato di prima intenzione in area piccola per l’incredibile deviazione alta di Maini a colpo sicuro. Al rientro dagli spogliatoi nessuna novità negli organici delle due formazioni a modificare il binario di parità dell’incontro. Per i rosanero ci prova Lo Faso su azione concitata in area canarina al 49°, malamente a lato il suo mancino. Il confronto si spariglia a sorpresa al 54°, Maini offre da destra un pallone radente con il contagiri a D’Aguanno che, di destro anticipa da consumato attaccante il rivale diretto all’altezza del dischetto piazzando il diagonale volante nell’angolino basso sul palo lungo. L’1 – 0 di pregevole fattura sembra spianare la strada al Frosinone, nuovamente insidioso in contropiede al 59°, Maini innesca la velocità di Tribelli rapido nell’affondo in bello stile fino alla battuta controllata da Marson. A questo punto la sfida prende una piega decisamente sfavorevole alla squadra di Mister Marsella, apparsa sulle gambe nel momento di massimo sforzo del Palermo, capace di esercitare nel finale una notevole pressione e di collezionare una serie di calci d’angolo consecutivi che risulteranno decisivi. Nell’aria l’1 – 1 si materializza al 69°, corner per la testa di Plescia a chiamare in causa i riflessi di Palombo trafitto sul tapine di Tafa. Gli isolani si fanno arrembanti e, solo un salvataggio sulla linea di Bussone rimanda di qualche istante il ribaltamento del punteggio. Parabola dalla bandierina seguente, incornata di Tafa sulla traversa e 1 – 2 di Plescia in mischia al 78°. Vedendosi scippati dei punti a portata di mano, i ragazzi del Frosinone si riversano dalle parti di Marson ottenendo alla disperata un rigore per fallo ai danni di Formisano all’83°. D’Aguanno battezza lo stesso angolo di Marson che respinge regalando la vittoria ai suoi e rabbia al gruppo frusinate, a secco di successi interni in attesa dell’arrivo al Comunale di Supino della Virtus Lanciano domenica prossima.            

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