GIOVANISSIMI NAZIONALI, FROSINONE – LAZIO 0-1
GIOANISSIMI NAZIONALI – 3° giornata
Campo Comunale ‘’La Selvotta’’ Supino – Domenica 28 Settembre 2014
FROSINONE – LAZIO 0 – 1
FROSINONE: Luciani, Sciretta, Zegarelli (50° Evangelista, 70° Bono), De Cicco, Tomai, Adamo, Bisogno, Pietrobono, Dosa, Verde (50° Cancelli), Piccione (59° Pantano). A disposizione: Iannucci, Capodanno, Orazi. All. Sig. Trimani Maurilio.
LAZIO: Basile, De Persis (65° Pace), Pellacani (59° Corsetti), Paglia (70° Milani), Giorgi, Marafini, Alessandroni, Carbonelli, Merluzzi (47° Gargano), Frattesi (43° Angelini), Saraceno (53° Vio, 70° Jemielity). A disposizione: Sanfilippo, Frosini. All. Sig. Siviglia Sebastiano.
ARBITRO: Sig. Grossi (Cassino).
MARCATORI: 34° rig. Merluzzi (LZ).
AMMONITI: Gargano.
NOTE: recuperi 0°pt e 4°st; angoli 3 – 2.
SUPINO – Sconfitta di misura subita dai Giovanissimi Nazionali del Frosinone ad opera della Lazio, vittoriosa 0 – 1 al Comunale di Supino grazie ad un calcio di rigore realizzato da Merluzzi al 34° del primo tempo. Non si è trattato di un match ad alto contenuto spettacolare, giocato prevalentemente a centrocampo e senza la necessaria ispirazione dei reparti avanzati. La prestazione positiva espressa dalla squadra di Mister Trimani non ha trovato sbocchi in fase di risoluzione, evidenziando una gran mole di gioco mai veramente pericolosa per un avversario comunque relegato ad un gradino più basso del suo reale prestigio. L’avvio scoppiettante lasciava pensare ad un confronto più aperto, ben piazzato il portiere frusinate Luciani al 3° sull’incornata di Pellacani a chiudere un cross teso di De Persis da destra. Pronta e ghiotta la risposta canarina al 6°, Piccione fa tutto bene in area laziale rientrando sul destro salvo concludere centralmente addosso al numero uno Basile. Anche a causa di alcune decisioni arbitrali, la partita brillante e vivace inizialmente diventa maschia e contratta a scapito di nuovi sussulti. Nonostante il tatticismo la faccia da padrone, il Frosinone propone in Verde e Pietrobono le sue pedine maggiormente attive a fare da raccordo tra la linea mediana e l’attacco, tessendo trame interessanti palla a terra frenate dall’ordinata difesa della formazione di Mister Siviglia. Nell’assoluta evanescenza che circonda le rispettive aree di rigore, al 34° si verifica l’episodio che risulterà decidere la gara, guizzo di Merluzzi atterrato nei sedici metri da Zegarelli e tiro dal dischetto trasformato dallo stesso centravanti per lo 0 – 1 all’intervallo. Chi si aspetta nella ripresa i biancocelesti protesi a legittimare il vantaggio rimane sorpreso, dei ciociari la pressione continua con lo scorrere dei minuti arginata affannosamente dagli ospiti. La generosità messa in campo dai gialloazzurri, capaci di creare densità al limite dell’area della Lazio sbatte ripetutamente sul muro eretto dagli ‘’aquilotti’’, spariti in fase offensiva ma in grado di condurre in porto la contesa senza concedere chance al di là di qualche uscita tempestiva di Basile. Al Frosinone rimane la sensazione di essere sulla strada giusta e la soddisfazione di aver disputato l’incontro alla pari, conservando il desiderio di rivincita per la trasferta di domenica prossima a Lanciano.
