ALLIEVI NAZIONALI, PERUGIA – FROSINONE 3-1

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ALLIEVI NAZIONALI – 8° giornata

‘’Antistadio Renato Curi’’ Perugia – Domenica 2 Novembre 2014

PERUGIA – FROSINONE  3 – 1

PERUGIA:  Lillacci,  Bianchi,  Trequattrini,  Polidori,  Achi,  De Iuliis,  Buzzi  (72° Montacci),  Rondoni  (82° Castillo),  Acatullo,  Salvucci,  Vicaroni  (62° Dai Prà). A disposizione:  Alunni A.,  Alunni P.,  Paparelli,  Tirinnanzi,  Bernasconi,  Fioriti.  All. Sig. Ciampelli.

FROSINONE:  Palombo,  Scala  (60° Caponero),  Viti,  Pontecorvi,  Pommella  (60° Bussone),  Tibaldo,  Tribelli,  Arduini  (68° Centra),  Palmieri  (57° Formisano),  Terziani  (57° Cristofari),  D’Aguanno. A disposizione:  Faticanti,  Antonini.  All. Sig. Marsella.

ARBITRO:  Sig. Praiola  (Terni).

ASSISTENTI:  Sig. Cialucco e Sig. Arzilli  (Foligno).

MARCATORI:  39° Acatullo  (PG), 56° De Iuliis  (PG), 62° Vicaroni  (PG), 69° D’Aguanno  (FR).

AMMONITI:  Pontecorvi, Bianchi, Polidori, Rondoni, Vicaroni.

NOTE:  recuperi 1°pt e 5°st.

 

PERUGIA – Trasferta amara per gli Allievi Nazionali del Frosinone, sconfitti sul campo del Perugia 3 – 1. Il punteggio finale penalizza oltre misura i frusinati, in grado di giocarsi la partita alla pari per tutto il primo tempo, salvo prendere gol ad un passo dall’intervallo e pagare un inizio ripresa sotto tono. Tardiva è arrivata la reazione al passivo di tre reti subite, testimonianza quantomeno di uno spirito battagliero e di una condizione che ha permesso di chiudere la gara in crescendo senza sfigurare. Giusto l’approccio al match da parte della squadra di Mister Marsella, sfortunata in sequenza al 1° con un tentativo dal limite di Pontecorvi bloccato dal portiere Lillacci in presa bassa e, successivamente, al 3°, con un tiro a volo di Terziani alto di poco. L’avvio promettente lascia spazio al ritorno prepotente del Perugia, pericoloso dalle parti del numero uno Palombo al 10° con Vicaroni contrastato in extremis da Pommella. La sfida vive un momento di stasi e i padroni di casa si rendono nuovamente insidiosi soltanto al 28°, cross di Bianchi e testa di Vicaroni a lato di un soffio. Dice decisamente bene ai gialloazzurri al 34°, taglio verso il centro effettuato da Buzzi con pronto stop a seguire e pregevole conclusione a scheggiare la traversa di Palombo fuori causa. È il preambolo al vantaggio perugino, Palmieri perde palla in fase avanzata innescando il contropiede fulmineo finalizzato da Acatullo al 39°. Si va al riposo 1 – 0. Dagli spogliatoi rientra sul terreno di gioco un Frosinone ancora scosso, atteso da una formazione umbra decisa a mandare in archivio l’incontro. Il 2 – 0 matura al 56°, dalla linea dei sedici metri De Iuliis insacca ad incrociare. Il pomeriggio poco propizio si palesa chiaramente al 62°, sforbiciata da manuale eseguita da Vicaroni imparabile per Palombo. Il 3 – 0 potrebbe sortire a questo punto uno scoramento tra i canarini che, invece, hanno un sussulto d’orgoglio e invadono la trequarti dei grifoni. Ci prova D’Aguanno su punizione al 65°, in tuffo l’opposizione di Lillacci. Lo stesso D’Aguanno accorcia le distanze al 69°, prodezza dell’attaccante dai trenta metri dopo un doppio dribbling funambolico. La rabbia ciociara non si esaurisce e Viti quasi non riapre il confronto al 73°, palo del terzino al culmine di un’azione corale imbastita sulla destra. Anche allo scadere gli eventi non mutano la piega scelta, miracoloso Lillacci sul piazzato a giro di Potenziani ben indirizzato all’80°. Il recupero acuisce il rimpianto del Frosinone, svegliatosi in ritardo e costretto a rimandare l’appuntamento con la vittoria a domenica prossima in casa contro il Crotone.

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