ASCOLI-FROSINONE 0-0 DOPO 45′

 In Prima Squadra, Slider Home

ASCOLI: Leali; Pucino, Brosco, Quaranta, Kragl; Caligara, Buchel, Saric; Sabiri; Dionisi, Bajic.

A disposizione: Sarr, D’Orazio, Corbo, Stoian, Parigini, Mosti, Pinna, Avlonitis, Bidaoui, Eramo, Danzi, Simeri.

Allenatore: Sottil.

FROSINONE (3-5-2): Bardi; Curado, Ariaudo, Capuano; Salvi, Rodhen, Maiello, Kastanos, D’Elia; Novakovich, Iemmello.

A disposizione: Trovato, Vettorel, Gori, Millico, Boloca, Carraro, Tribuzzi, Vitale M., Szyminski, Parzyszek, Vitale L., Brignola.

Allenatore: Nesta.

Arbitro: Signor Riccardo Ros della sezione di Pordenone; assistenti Sigg. Alessio Tolfo della sezione di Pordenone e Giuseppe Maccadino della sezione  di Pesaro; Quarto Uomo Signor Manuel Volpi della sezione di Arezzo.

Note: partita a porte chiuse; angoli: 3-1 per il Frosinone; ammoniti: 25’ pt Dionisi, 31’ pt Buchel, 40’ pt Capuano; recuperi: 2’ pt;

ASCOLI – Zero a zero al ‘Del Duca’ il primo tempo tra Ascoli e Frosinone. Partita vivacissima, tanti i motivi di interesse a cominciare dalla presenza sulla sponda di casa dell’ex Dionisi. Risultato giusto anche se Bardi ha dovuto sfoderare un grande intervento in avvio di gara su Bajic e una deviazione attenta su punizione di Sabiri. Dall’altra parte il Frosinone costruisce ma non impensierisce mai Leali.

GLI SCHIERAMENTI – Ascoli con il 4-3-1-2. Davanti a Leali, i terzini sono Pucino a destra e Kragl a sinistra, Quaranta e Brosco i centrali. Buchel è il regista, Caligara e Saric le mezze ali, Sabiri sulla trequarti alle spalle di Dionisi in coppia con Bajic.

Il Frosinone torna al recente passato tattico, quindi al 3-5-2. Difesa a tre davanti a Bardi: rientra Ariaudo al centro della difesa a tre, si rivede Curado che dopo lo stop da Covid non aveva più giocato, conferma per Capuano. Nesta se la gioca con due piedi sinistri nel ruolo di braccetti corti del pacchetto arretrato. Maiello è lo schermo-metronomo, Kastanos e Rohden le mezze ali, rientra dal 1’ D’Elia sulla corsia mancina, Salvi tiene la fascia destra. In attacco Novakovich e Iemmello, con l’ex del Palmeiras in campo dal 1’. Non ci sono Ciano e Brighenti, il primo sulla strada del recupero dopo il lungo stop e il secondo non ancora al meglio dopo il problema fisico alla vigilia della gara con il Venezia ma comunque col gruppo ad Ascoli. Out anche i due portieri di riserva Iacobucci e Marcianò per infortunio, Baroni e Luciani lungodegenti.

SFIDA APERTA, BARDI DECISIVO DI BAJIC E NOVAKOVICH TARDA AL TIRO – Partenza veemente ma anche fallosa dell’Ascoli, con Saric che abbatte Maiello. E’ il segnale di che tipo di partita sarà. Nemmeno 2’ e Ascoli vicino al vantaggio con Dionisi che confeziona per il colpo di testa in corsa di Sabrini, pallone di poco alto sull’incrocio. Curado morbido sul primo controllo di palla dell’ex. L’azione giallazzurra si snoda sulla corsia mancina dove l’Ascoli fa densità ma è proprio da quella parte che Maiello batte la prima punizione, infruttuosa però. Partita subito maschia ma leale. Nel Frosinone fa ancora fatica a rendere fluido il meccanismo dalla cintola in su. Ci vogliono però le maniere forti di Quaranta per fermare il tentativo di sponda di Novakovich al 12’, punizione per il Frosinone e qualche problema per il difensore bianconero che rimedia un colpo fortuito in caduta. Sul pallone Maiello dai 25 metri ma il cross per la chiusura di Salvi è troppo lungo. Al 15’ azione prolungata del Frosinone che copre e attacca tutti gli spazi dalla metà campo in sù, pallone col contagiri di Maiello per Novakovich che ha spazio per avanzare e chiudere a rete ma incespica, cincischia e quando prova qualcosa a metà tra il tiro e il cross trova la deviazione in angolo. Contropiede del Frosinone al 18’, Kragl sbaglia l’appoggio ma Iemmello attacca bene lo spazio ma il servizio per Rohden è lungo. Qualche rischio per il Frosinone al 20’, Bardi bravissimo e tempestivo ad attaccare un pallone per Bajic in uscita spericolata, la punta bianconera rimpallata al momento del tiro. Dalla battuta d’angolo di Maiello, è Saric a deviare di giustezza il tiro di Capuano che si era materializzato all’altezza dell’area piccola. E’ un Frosinone interessante in questo primo frangente di gara, giropalla nella propria metà campo e poi attacco della profondità o dell’ampiezza. Un Frosinone che imprime anche la giusta intensità alla gara e che con i difendenti è attentissimo ad evitare punizioni in zona rossa dove Sabiri e Kragl possono creare valore per i padroni di  casa. Al 25’ giallo per Dionisi che trattiene Maiello e poi gli dà la mano, sulla punizione filtrante dello stesso Maiello pallone interessante per Rohden che non avanza quei 4-5 metri che gli potrebbero avvicinare lo specchio della porta, pallone altissimo. Alla mezz’ora rimedia un giallo anche Buchel. Frosinone arrembante al 35’, Curado entro dentro il campo, sponda di Novakovich per Maiello che dal limite piazza un tiro murato dalla difesa di casa. Il possesso è della squadra di Nesta che però deve alzare i giri in zona-tiro. Un giallo per Capuano, dai 30 metri va Sabiri e Bardi devia in angolo. Dalla battuta di Sabiri, rovesciata di Bajic e parata spettacolare di Bardi con la mano di richiamo ma sulla conclusione della punta bianconera c’è il fallo su Capuano e l’arbitro ferma tutto. Ma restano da incorniciare i due fondamentali da manuale. Nei 2’ di recupero non succede nulla se non una conclusione di Saric murata da Ariaudo.

Giovanni Lanzi

Articoli Recenti