ASCOLI-FROSINONE 1-0 DOPO 45′

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ASCOLI (4-2-3-1): Leali; Baschirotto, Botteghin, Bellusci, Falasco; Caligara, Buchel; Paganini, Maistro, Bidaoui; Tsadjout.

A disposizione: Guarna, Salvi, D’Orazio, Tavcar, Ricci F., Dionisi, Iliev, Quaranta, Collocolo, Eramo, Saric, De Paoli.

Allenatore: Sottil.

FROSINONE (4-3-3): Minelli; Brighenti, Gatti, Szyminski, Cotali; Rohden, Ricci M., Boloca; Manzari, Ciano, Zerbin.

A disposizione: Ravaglia, Marcianò, Kalaj, Zampano, Garritano, Cicerelli, Novakovich, Tribuzzi, Lulic, Canotto, Barisic, Bozic.

Allenatore: Grosso.

Arbitro: Signor Marco Serra della sezione di Torino; assistenti Marcello Rossi di Biella e Robert Avalos di Legnano; Quarto Uomo Mattia Pascarella di Nocera Inferiore (Sa); Var Ivano Pezzuto di Lecce, Avar Filippo Bercigli di Firenze.

Marcatore: 20’ pt Bidaoui.

Note: spettatori:  ; angoli: 1-0 per il Frosinone; ammoniti: 14’ pt Brighenti, 21’ pt Caligara, 26’ pt Cotali, 44’ pt Rohden; recuperi: 1’ pt;

ASCOLI – Ascoli avanti di un gol al riposo grazie ad uno dei due tiri in porta del primo tempo da parte dei bianconeri che al 20’ sfruttano la giocata di Bidaoui ma anche le maglie larghe nel pacchetto arretrato giallazzurro e poi colpiscono una traversa su tiro di Maistro al 45’. Per la squadra di Grosso che fa tanto possesso palla, due occasioni con Boloca e Ciano, sprecate malamente.

GLI SCHIERAMENTI – Nel Frosinone out l’attaccante Charpentier per squalifica. Tre novità rispetto alla gara vinta in casa con il Cosenza. Tra i pali c’è la conferma di Minelli, davanti a lui è identico il blocco del pacchetto arretrato: da destra a sinistra Brighenti, Gatti, Szyminski e Cotali. In mezzo al campo torna Ricci nella consueta posizione di regista basso, Boloca scivola da intermedio di sinistra e c’è la conferma per Rohden da intermedio di destra. In attacco la novità assoluta è rappresentata dall’esordio di Manzari a destra, per lui finora 48’ totali. Infine con Ciano al centro, Zerbin si riprende la corsia di sinistra.

SBLOCCA BIDAOUI, FROSINONE POCO INCISIVO, BOLOCA MANDA FUORI RIGORE IN MOVIMENTO, TRAVERSA DI MAISTRO – Si fa notare il Frosinone con un break sulla trequarti dell’Ascoli ma la difesa bianconera si chiude bene sul tentativo di Ciano, poi è Brighenti che non trova l’impatto con il pallone. La formazione di casa soffre qualcosa su pallone alto di Brighenti, poi Rohden non arrischia il tiro ma espone il fianco alla ripartenza dell’Ascoli ma sul tocco dentro di Maistro l’attaccante Tsadjout sbaglia l’incrocio e il pallone termina tra le braccia di Minelli. Nel frattempo buono l’impatto di Manzari sulla gara, su di lui un paio di randellate gratuite di Falasco graziato dal direttore di gara, bravo a sua volta a valutare per quella che è realmente una caduta di Maistro che simula un tocco di Ronden che non c’è al limite. Il bianconero probabilmente meritevole anche di cartellino giallo. Che invece piomba sulle spalle di Brighenti per un tocco a centrocampo su Bidaoui. La partita non decolla ancora. L’Ascoli appare ancora fumoso dalla cintola in su, al Frosinone manca la penetrazione ai 20 metri dell’area avversaria. Al 18’ Boloca non vince un contrasto al limite dell’area dell’Ascoli su un errore di Buchel, ribaltamento di fronte con Tsadjout che manda fuori. Ma l’Ascoli 1’ passa: palla da Paganini a Tsadjout che apre per Bidaoui in area giallazzurra, Brighenti non stringe la visuale di tiro all’avversario, Gatti non è posizionato benissimo e l’ex dello Spezia con un destro millimetrato batte Minelli non in maniera imparabile nell’angolino opposto a quello di tiro. Una combinazione di errori per il vantaggio della squadra di Sottil. La risposta del Frosinone è in una punizione al limite per fallo di Caligara per Brighenti che costa il giallo al bianconero. Tiro di Ciano deviato in angolo con un sospetto tocco di mano di un uomo della barriera non valutato dal direttore di gara. Pericolo ancora per la difesa del Frosinone, dove Brighenti è esposto alle folate di Bidaoui, pallone all’altezza dell’area piccola ma è bravo Szymisnki a spazzare su Tsadjout, poi è Gatti che spazza l’area. C’è un fallo di Caligara su Ciano, il bianconero appena ammonito per un fallo su Brighenti viene graziato da Serra. L’occasione per il Frosinone arriva al 31’ dopo una respinta corta della difesa dell’Ascoli, Boloca a colpo sicuro ciabatta fuori un rigore in movimento. Il bis lo confeziona al 35’ Zerbin per Ciano ma l’attaccante napoletano spara tra le mani aperte di Leali che respinge. La partita deve arrivare al 45’ per regalare un altro spunto degno di nota, ancora sponda Ascoli: Ricci perde palla in posizione centrale sull’attacco di Maistro che fa partire un bolide fortunatamente sull’incrocio dei pali alla destra di Minelli battuto. Il fischio del riposo dovrebbe servire al Frosinone a riordinare le idee in tutte le zone del campo.

 

 

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