Il difeneore può 'appuntarsi' sul petto 200 partite con la maglia giallazzurra nella stagione regolare di serie B. Per Rohden invece sono 100 le 'stellette'. Canarini in vantaggio nei precedenti da oltre 70 anni

IL FROSINONE REGOLARMENTE IN GOL CON L’ASCOLI DA 17 PARTITE

I bianconeri cercano il terzo successo di fila tra le mura amiche, la squadra di Grosso invece non vince fuori casa da 3 giornate. Senza Charpentier, oggi squalificato, i ciociari vincono ne 67% dei casi
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Ascoli-Frosinone puntualmente conta sempre qualcosa, spesso molto. E’  come  un derby. Giallazzurri e bianconeri si confronteranno per la 26.a volta in quasi 70 anni di storie calcistiche tra i due club. Le due squadre si sono affrontante già 17 volte nel campionato di serie B, 2 volte in serie C Unica (1966-’67), 2 volte Lega Pro (2013-’14), 2 volte in Quarta Serie (1950-’51) e 2 volte, agli albori delle sfide, nel campionato di Promozione interregionale (1951-’52). Il Frosinone è in vantaggio: 14 successi dei quali 9 in serie B. Per l’Ascoli 6 vittorie, 4 tra i Cadetti. Il bilancio è chiuso da 5 pareggi. All’andata vinse il Frosinone 2-1 grazie alle reti di Gatti e Ricci alle quali rispose quella del bianconero Bidaoui.

PILLOLE DI CURIOSITA’ – Il giallazzurro Brighenti vede le 200 partite di serie B all’orizzonte (solo stagione regolare). Per il compagno di squadra Rohden all’orizzonte le 100 gare di serie B (sempre solo stagione regolare).

Il Frosinone sempre nel campionato di B ha vinto 2 delle prime 8 gare contro i marchigiani ed è imbattuto nelle 8 successive. Nel mezzo ci sono anche due confronti di Lega Pro, vinti entrambi dai giallazzurri.

La formazione di Grosso è l’unica che non ha avuto espulsi finora, anche curiosamente nel fronte degli avversari. L’attaccante Novakovich firmò il provvisorio 1-0 del Frosinone alla 3.a di ritorno dello scorso campionato, poi un rigore di Dionisi al 50’ della ripresa fissò l’1-1 finale. Rigore procurato da Salvi che oggi gioca nell’Ascoli e che sempre lo scorso campionato realizzò la rete della vittoria per il Frosinone al ‘Benito Stirpe’ contro i marchigiani. Incroci di calcio.

Tornando alle sfide dirette, la squadra giallazzurra va a rete contro i bianconeri da 16 partite di fila in B, 17 sempre tenendo in conto quelle di Lega Pro. L’unica volta in serie B in cui i canarini non hanno fatto gol fu nel novembre 2007, al ‘Del Duca’, 2-0 per i marchigiani guidati dall’ex Iaconi. Ma il punteggio più roboante per l’Ascoli ottenuto a Frosinone è l’1-5 del gennaio 2010. Frosinone imbattuto nelle ultime 9 gare contro i marchigiani, nelle quali ne ha vinte 7 e pareggiate 2.

L’Ascoli cerca il tris di vittorie di fila in casa dopo aver battuto Alessandria e Crotone. Il Frosinone non ha mai subìto gol dalla distanza, l’Ascoli invece ne ha messi a segno 6.

Il Frosinone non vince lontano da casa nelle ultime tre trasferte dalle quali ha riportato 1 pari e 2 sconfitte. Nel febbraio 2021 furono cinque le gare senza successi esterni.

Charpentier, ex ed assente di lusso oggi pomeriggio, ha segnato 1 gol ogni 95’ nonostante la lunga assenza dai campi per infortunio. Ma c’è una statistica molto particolare: con lui in campo il Frosinone ha vinto il 33% delle partite, la percentuale di successi raddoppia (67%) senza di lui.

L’ex Dionisi ha giocato cinque stagioni in Serie B (52 gol e 14 assist in 151 presenze) e due in Serie A (10 gol e quattro assist in 41 presenze) dal 2014 al 2020 con la maglia del Frosinone.

GLI EX – Sul fronte dell’Ascoli sono 4 gli ex: al portiere Nicola Leali, l’attaccante Dionisi e al terzino Salvi da gennaio si è aggiunto anche Paganini. Ex anche l’attuale dg dei marchigiani, Claudio Tanzi. Sul fronte giallazzurro ex è l’attaccante Charpentier, che però è squalificato per l’occasione. Nella storia dei due club tanti i doppi ex. A cominciare dall’attaccante Claudio Ambu che ha vestito la maglia del Frosinone negli Anni Ottanta. E ancora: Aruta, Colantuono, Salvatore Bocchetti,  Biso, Di Tacchio, Antonazzo, Cariello, Dario Rossi, Bonvissuto, Lupoli, Mastronunzio, Pestrin, Altobelli, M. Ciofani, Gomis, Cassata e da ultimo Trotta. Quanto agli allenatori, ricordiamo Bruno Giordano, Massimo Silva e Ivo Iaconi.

I CONFRONTI DEI TECNICI – Da una parte Andrea Sottil, classe ’74 e dall’altra Fabio Grosso. Un solo precedente tecnico ufficiale: Catania-Hellas Verona 2-0, coppa Italia 2018/19, dunque successo dell’attuale coach bianconero.

Andrea Sottil ha incrociato da allenatore 7 volte il Frosinone. Due volte sulla panchina del Siracusa in Lega Pro (2 successi del tecnico piemontese), due volte sulla panchina del Gubbio sempre in Lega Pro (1 vittoria e 1 sconfitta), due stagioni fa alla guida del Pescara (1 sconfitta) e due volte sulla panchina dell’Ascoli (1 pareggio lo scorso anno e 1 sconfitta all’andata).

Fabio Grosso invece ha incrociato l’Ascoli in 5 occasioni, riportando 2 vittorie, 1 pareggio e 2 sconfitte.

Da calciatori i due si sono affrontati appena 2 volte: il 23 settembre 2001, in Perugia-Udinese 1-1 e quindi nella stagione 2006-07 in Catania-Inter 2-5. Entrambe in A, 1 vittoria a testa.

L’ARBITRO – L’arbitro designato è Lorenzo Maggioni della sezione di Lecco, coadiuvato da Daisuke Emanuele Yoshikawa  di Roma1 e Orlando Pagnotta di Nocera Inferiore (Sa). Quarto Uomo è Michele Giordano di Novara, Var Alessandro Prontera di Bologna, Avar Emanuele Prenna di Molfetta (Ba). Cinque gare dirette al Frosinone che ha vinto in 1 occasione, ha perso 2 volte e ne ha pareggiate altre 2. Infine bilancio con i marchigiani, sempre in 5 partite: 1 vittoria, 2 pari e 2 sconfitte.

Giovanni Lanzi

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