CASO, GARRITANO E MULATTIERI: QUEI NUMERI SONO UNA GARANZIA
Il Modena torna a Frosinone a distanza di 8 anni e mezzo. L’ultima volta il 18 ottobre 2014, al Comunale di Frosinone, decisero i gol di Carlini e Dionisi. Al termine di quella stagione i giallazzurri ciociari andarono in serie A. Corsi e ricorsi storici? Facciamo i debiti scongiuri, non gusta. Sono 15 le sfide tra le due squadre, tutte concentrate tra la stagione 2006-’07, la stagione 2014-’15 oltre all’andata di questo campionato. In mezzo anche due turni di Coppa Italia. Nel bilancio complessivo il Frosinone ha vinto al ‘Braglia’ solo una volta, nella stagione 2009-’10, 3-0. E in casa ha perso 1 volta (2-4) nella stagione 2007-’08. Il bilancio totale vede gli emiliani avanti con 6 vittorie, 5 invece i successi ciociari e altrettanti i pareggi.
CURIOSITA’ IN PILLOLE – Il Frosinone non aveva mai raccolto 39 punti dopo le prime 19 giornate di Serie B; a partire dagli anni 2000 (fonte opta), soltanto 3 squadre non sono riuscite a salire in Serie A, dopo averne messi assieme almeno 39 al giro di boa: il Novara, 39 nel 2015/16; il Mantova, 41 nel 2005/06 e il Genoa, 40 nel 2004/05.
I giallazzurri solo in 3 occasioni in questa stagione non hanno fatto gol: a Cittadella (1-0 per i veneti), in casa con il Pisa (0-0) e a Genoa (1-0 per i grifoni). Cinque le volte invece della squadra emiliana senza andare a segno: bilancio di 4 sconfitte e 1 pareggio.
Dopo avere subito 7 sconfitte nelle prime 11 partite (4 vittorie), il Modena, a partire da novembre, ne ha persa soltanto 1 (3 vinte e 4 pareggiate) nel campionato cadetto: solo il Pisa ha fatto meglio nel parziale (nessuna sconfitta).
Il Frosinone è la squadra che ha realizzato più gol su azione (25) e quella che ne conta meno (3) su palla inattiva, mentre il Modena è quella che ne ha segnato di più su palla da fermo (13).
Luca Garritano è un ex della partita: il giocatore del Frosinone, nella stagione 2014/15, ha disputato 21 partite e segnato 3 gol con la maglia del Modena in Serie B, di cui 1 al Frosinone (1-0 a favore degli emiliani). Nel Frosinone è lui il re degli assist (5), seguito da Rohden (4). L’attaccante calabrese è il primo in B per occasioni create (45). Caso è il giocatore della rosa di Grosso che tira di più verso la porta (36) ma è Mulattieri (capocannoniere del Frosinone con 6 reti) quello che tira di più nello specchio (16). Nel Modena il maggior numero di tiri è di Tremolada (34) ma il leader di tiri nello specchio è Diaw (18, con 6 reti). Nel Frosinone il centrocampista Boloca (assente) ha tirato 23 volte in porta senza mai fare gol: è in testa alla speciale classifica.
L’attaccate del Modena, Diaw, ha incrociato il Frosinone 10 volte in carriera: 4 gol per lui. Il primo nella stagione 2017-’18 nel rocambolesco 4-3 del ‘Benito Stirpe’ in una freddissima serata di dicembre.
Il più anziano nella rosa dei ‘gialli’ emiliani è il portiere Narciso, pugliese di Trani, con i suoi 41 anni. E’ questa la sua nona stagione nel Modena suddivisa in due epoche: dal 2005-’06 al 2009-’10 e poi dal 2019-’20 alla stagione che parte oggi. Narciso era il portiere titolare il 17 ottobre 2009 quando il Frosinone vinse l’unica partita al ‘Braglia’, 3-0.
Il tecnico Tesser ‘gioca’ per le 400 panchine in serie B. Frosinone e Modena hanno realizzato lo stesso numero di reti (28) e curiosamente anche lo stesso numero di reti con il piede destro (12). Il Frosinone difetta nei gol realizzati fuori area (4), ben 23 sono stati firmati con conclusioni dentro l’area di rigore e 1 su punizione. Similitudine con la squadra emiliana: 22 reti segnate in area di rigore, 2 fuori e 1 su punizione. Dentro l’area di rigore il Modena è più vulnerabile: ha incassato 22 delle 28 reti totali. Il Frosinone solo 8.
Il Modena subisce il doppio dei tiri nello specchio (96) rispetto a quelli del Frosinone (39), la percentuale di parate dei due portieri è simile: 79.5 per Turati (10 volte la porta immacolata dopo 19 turni), 75% per Gagno.
CONFRONTI DEI TECNICI – Tesser e Grosso – divisi da 19 anni di età – si sono affrontati 4 volte e ha sempre vinto il tecnico abruzzese: nel campionato 29017-’18 2-1 nel terzo turno di Coppa Italia, 1-0 al San Nicola e 1-0 allo ‘Zini e 1-0 nella gara di andata. Per Grosso è la seconda volta contro la formazione emiliana. Quanto a Tesser ha incrociato il Frosinone nella sua carriera di allenatore 13 volte: la prima quando guidava il Mantova, in serie B, il 1 dicembre 2007: 3-2 per i biancorossi. Bilanci: 5 vittorie, 5 pareggi e 3 sconfitte. Una curiosità geografica sui tecnici: Grosso ha allenato al Nord (Verona) e al Sud (Bari) prima dell’esperienza al Centro (Frosinone). Tesser ha sempre allenato al Nord tranne che una esperienza al Sud (Avellino) e una al Centro (Ternana).
GLI EX – Gli ex di oggi sono il difensore Sebastian De Maio sul versante del Modena e Luca Garritano nel Frosinone. Nel corso degli anni troviamo i terzini Antonazzo e Di Venanzio, i difensori centrali Argilli e Bertoncini, i centrocampisti Giuseppe Anaclerio, Carrus e Gianluca De Angelis, gli attaccanti Ginestra, Cavalli e Ardemagni.
L’ARBITRO – Sarà il signor Livio Marinelli di Tivoli (Roma) e non Paolo Valeri di Roma come designato in un primo momento, a dirigere la gara Frosinone-Modena, assistenti Domenico Rocca di Catanzaro e Gianluca Sechi di Sassari. Quarto Uomo Daniele Virgilio di Trapani. Al Var Rosario Abisso di Palermo al posto di Marinelli, Avar Stefano Liberti di Pisa al posto di Giuseppe Marco Maccadino. Il Frosinone è stato diretto 8 volte da Marinelli, bilancio di 5 vittorie (l’ultima in questa stagione ad Ascoli 0-1), 2 pareggi e 1 sconfitta. Prima volta in assoluto dell’arbitro di Tivoli con i gialli.
Giovanni Lanzi
