Italo-marocchino, 20 anni, alle spalle una stagione intera da titolare con la maglia del Livorno, squadra con la quale aveva esordito già in serie B

CLASSE E RAPIDITA’, ALLA SCOPERTA DI HAMZA HAOUDI

Attaccante esterno, piede mancino, è 'inquadrato' come un classico 'dieci'. Ha anche un buon fiuto del gol, 4 nella travagliata stagione con i labronici
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Venti anni compiuti il 9 marzo scorso, Hamza Houdi, origini del Marocco ma italiano a tutti gli effetti per i natali che gli ha dato la città di Lucca (ha infatti il doppio passaporto), è un altro tassello nella linea verde giallazzurra che il prossimo 4 luglio inizierà le grandi manovre per la stagione 2021-’22. E’ lui il quarto colpo in entrata del Frosinone 2021-’22. Arriva con lo status di svincolato, la scorsa stagione era in Lega Pro al Livorno che poi è retrocesso tra i Dilettanti. Sul ragazzo si era posto l’interesse di diversi club della massima serie italiana, del Monza ed anche qualche ‘sirena’ dall’estero. Ma il Frosinone si è mosso per tempo.

Sotto il profilo più prettamente tecnico, Haoudi è stato impiegato da attaccante esterno, preferibilmente mancino, ma i suoi tecnici nel corso degli anni non hanno disdegnato di impiegarlo alla bisogna anche da trequartista e prima punta. Finanche da mezzala e mediano, soprattutto nella formazione labronica. Chi lo conosce bene però lo classifica come il classico ‘dieci’.

L’italo-marocchino ha iniziato a muovere i primi passi calcisticamente parlando nella Fortis Lucchese, successivamente per lui 3 mesi nella Fiorentina, quindi 3 anni ad Empoli fino ad arrivare al Tuttocuoio. Quindi il Livorno Giovani e il Livorno, dalle Giovanili alla prima squadra. Elemento tutta corsa, veloci accelerazioni, tecnica e dribbling. Nella Primavera dei granata toscani di due stagioni fa, squadra allenata dall’ex difensore giallazzurro Cannarsa, giocava largo a sinistra nel 4-3-3, per accentrarsi e concludere con il destro. Ma è stato impiegato anche sulla fascia opposta.

Al termine dell’ultima travagliatissima stagione del club labronico in Lega Pro è riuscito a ritagliarsi uno spazio importante: 35 partite di campionato, il 90% da titolare condite da 4 reti e 3 assist e 1 di Coppa Italia. Ottimo girone di andata, poi ha indubbiamente risentito dei problemi a catena del Club. Il suo esordio tra i prof – in serie B e sempre con la maglia del Livorno -. c’era stato comunque la stagione precedente, 3 gare di fila per lui da punta centrale.

Un fatto extracalcistico lo aveva visto protagonista, suo malgrado: Haoudi era stato fatto oggetto durante l’ultimo campionato di commenti razzisti da parte di un cronista di Alessandria e il ragazzo in quella occasione dimostrò di avere grande pacatezza e un livello di maturità ben al di sopra dell’asticella dei suoi 20 anni. Quella maturità che gli potranno tornare utili in questa nuova ribalta con la maglia del Frosinone.

Giovanni Lanzi

 

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