DALL’INFERNO DELLA D ALLE ZONE ALTE DELLA CLASSIFICA. CONOSCIAMO MEGLIO IL PARMA
Una storia particolare quella del Parma, società da sempre ambiziosa, che tra il 1990 e il 2000 ha conosciuto i cosiddetti ‘anni d’oro’. Per raccontare la storia degli emiliani bisogna però partire dalla fine, da uno striscione apposto in curva in occasione del match contro il Foggia: “3 anni fa ci davano per morti… si sono sbagliati, ora più che mai uniti!”, si perché i crociati fino a due anni fa militavano in Serie D, dopo aver ottenuto una stagione prima la qualificazione all’Europa League, poi negata per la mancata licenza Uefa, legata ad alcuni pagamenti irregolari dell’IRPEF. Una retrocessione avvenuta per vicissitudini societarie, tra continui cambi di presidenza e situazioni irreali, che avevano portato la squadra a non prendere parte ad alcuni match di campionato.
LA RINASCITA
Un solo anno nell’inferno della D, in una stagione da record per numero di vittorie, ma soprattutto per la casella 0 nella voce sconfitte. Il Parma dell’allora tecnico Apolloni conquista la promozione tra i professionisti già ad inizio aprile. La stagione successiva, i ducali programmano il doppio salto e nonostante qualche fatica di troppo , gli esoneri di Apolloni e Morrone, raggiungono l’agognata Serie B dopo i playoff, battendo in finale al ‘Franchi’ di Firenze l’Alessandria.
LA NUOVA ERA CINESE
Dal 21 giugno Jiang Lizhang è ufficialmente il nuovo presidente del Parma, acquistando il 30% delle quote societarie. Confermati Daniele Faggiano nel ruolo di Ds e Roberto D’Aversa come allenatore. Dal mercato estivo acquisti importanti Gagliolo, Dezi, Ceravolo, Di Gaudio, Siligardi e Insigne su tutti. Inizio altalenante per gli emiliani, che raccolgono solo 6 punti in 5 giornate. Il momento peggiore a dicembre con 4 pareggi consecutivi ed una sconfitta in casa della Cremonese. Nonostante vacilli, D’Aversa resta ancorato alla panchina dei ducali e grazie ad un mercato di riparazione sontuoso, con acquisti del calibro di Ciciretti e Vacca ed un filotto di risultati che rilancia i gialloblu nelle zone alte della classifica. La vittoria di lunedì sul Palermo ha ridato entusiasmo a tutto l’ambiente, che punta tanto sul match di domani contro il Frosinone.
Manuel Pasquini
