DI FRANCESCO E GASPERINI ‘SOMMANO’ QUASI 800 PANCHINE IN SERIE A
Il Frosinone ‘bissa’ ancora in casa la gara d’esordio e alla 2.a di campionato ospita (oggi, ore 18.30) l’Atalanta. Sarà ancora assicurato lo spettacolo di tifo al ‘Benito Stirpe-Psc Arena’ e sarà ancora una volta sfida che catalizzerà interesse e attenzione sotto il profilo dell’ordine pubblico. Per la squadra di Di Francesco due big nelle prime due, il classico scotto del noviziato peraltro a mercato aperto. I lombardi alla seconda trasferta dopo la vittoria 2-0 a Reggio Emilia contro il Sassuolo. Le due squadre corrono chiaramente per obiettivi differenti ma entrambe sono alle prese con un mercato che riserva novità pressoché quotidiane: neroazzurri per gli ultimi ritocchi, giallazzurri per assestare definitivamente l’organico.
LE CURIOSITA’ – Il Frosinone in serie A non vince dal 7 aprile 2019, esattamente dalla trasferta in casa della Fiorentina quando a decidere la gara fu un gol di Daniel Ciofani su assist di Pinamonti. I giallazzurri in quella sfortunata stagione nella massima serie ottennero solo 5 vittorie, delle quali solo 1 tra le mura amiche, con 10 pareggi e 23 sconfitte. Proprio il numero delle sconfitte furono il punto di contatto negativo con la prima apparizione in serie A, nella stagione 2015-’16. Con la sconfitta di sabato scorso, il Frosinone è al terzo ko su tre partite d’esordio in serie A.
Il goleador incontrastato della sfida è l’attaccante Zapata che nella gara di ritorno del campionato di serie A 2018-’19 mise a segno una quaterna ai giallazzurri. Di quelle due squadre che si affrontarono al ‘Benito Stirpe, sono rimasti in organico solo 7 giocatori, tutti nell’Atalanta: Toloi, De Roon, Dijmisiti, Pasalic, Zapata, Hateboer (infortunato) e il terzo portiere Francesco Rossi.
L’Atalanta ha vinto (fonte opta) le ultime 4 gare in trasferta – considerato anche lo scorso torneo – con formazioni neopromosse. Nel Frosinone, complice la squalifica di Turati che lo scorso anno saltò una gara solo perché avvicendato dal secondo portiere Loria, giocherà Cerofolini che lo, sempre lo scorso campionato ma con la maglia della Fiorentina, disputò 5 delle ultime 7 gare di campionato (4 vittorie e 1 pari oltre a 2 clean sheet). Nel Frosinone che affronterà i neroazzurri si aggiunge un esordiente, l’attaccante Cheddira a i giallazzurri che non hanno ancora esordito nella massima serie (Szyminski, Macej, Pahic, Klitten, Haoudi, Palmisani oltre all’infortunato Lulic).
PRECEDENTI – Tra Frosinone e Atalanta sono 6 i precedenti, compresi i due nella serie B della stagione 2010-’11. Il bilancio parla di 4 vittorie dei neroazzurri e 2 pareggi (alla 3.a giornata del torneo di serie B, 0-0, a Bergamo e lo 0-0 alla 21.a del campionato di A 2015-’16 al Comunale di Frosinone).
I TECNICI – Eusebio Di Francesco (classe ’69) opposto Gian Piero Gasperini (classe ’58). Tra i due i confronti sono stati 15 (1 in Coppa Italia), con 8 vittorie per il tecnico di Grugliasco, 4 pareggi e 3 successi per l’allenatore pescarese. Scoppiettanti i 2 finali per 3-3 tra la Roma e l’Atalanta nella stagione 2018-’19. E il 3-3 tra Genoa e Sassuolo nel campionato 2014-’15. La prima volta tra i due allenatori fu in un Genoa-Sassuolo 2-0, l’ultima un Cagliari-Atalanta 0-1 nella stagione 2020-’21.
Quanto ai confronti tra i tecnici e le squadre avversarie, Gasperini ha vinto 5 delle 6 gare (2 in serie B) giocate contro il Frosinone, pareggiando solo Frosinone-Genoa (2-2) nell’andata del campionato 2015-’16 di serie A. E nelle ultime 3 gare (1 con il Genoa e 2 con l’Atalanta) le sue squadre hanno realizzato 13 gol ai canarini.
Di Francesco ha incrociato i neroazzurri 19 volte, vincendo 3 volte (1 alla guida della Roma e 2 col Sassuolo), perdendo 10 volte e pareggiandone 6.
Gasperini ha poco più del doppio delle panchine in serie A di Di Francesco (524 contro 257), considerato anche che tra i due ci sono anche 9 anni di differenza.
L’ARBITRO – La gara sarà diretta da Juan Luca Sacchi di Macerata, assistenti Niccolò Pagliardini di Arezzo e Giuseppe Perrotti di Campobasso. Quarto Uomo Alberto Santoro di Messina, al Var Federico Dionisi di L’Aquila, Avar di Pinerolo (To). Il Frosinone è stato diretto finora 13 volte dall’arbitro marchigiano. Il bilancio è di 4 vittorie, 6 pareggi e 3 sconfitte-. L’ultima volta fu il 20 agosto 2020, nella finale di ritorno a La Spezia vinta dai giallazzurri 1-0 ma che vide i liguri promossi. La prima volta nel campionato di Lega Pro 2012-’13, Frosinone-Viareggio 1-1. Con gli orobici 7 precedenti: 5 vittorie, 1 pareggio e 1 sconfitta.
Giovanni Lanzi
