FIORENTINA-FROSINONE 3-0 DOPO 45′

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FIORENTINA (4-2-3-1): Terracciano; Kayode, Martinez Quarta, Milenkovic, Biraghi; Duncan, Mandragora; Nico, Beltran, Ikoné; Belotti.

A disposizione: Martinelli, Vannucchi, Bonaventura, Arthur, Sottil, Maxime Lopez, Nzola, Infantino, Faraoni, Comuzzo, Barak.

Allenatore: Italiano.

FROSINONE (4-2-3-1): Turati; Gelli, Monterisi, Okoli, Valeri; Mazzitelli, Barrenechea: Soule, Seck, Harroui; Kaio Jorge..

A disposizione: Frattali, Cerofolini, Brescianini, Romagnoli, Baez, Caso, Reinier, Garritano, Kvernadze, Lirola, Ibrahimovic, Cheddira.

Allenatore: Di Francesco.

Arbitro: signor Ermanno Feliciani di Teramo; assistenti Ciro Carbone di Napoli e Alessandro Giallatini di Roma2. Quarto Uomo Livio Marinelli di Tivoli (Roma). Var Daniele Paterna di Teramo, Avar Paolo Mazzoleni di Bergamo.

Marcatore: 16’ pt Belotti, 18’ st Ikoné (F), 43’ pt Martinez Quarta (F)

Note: spettatori: 16.400 di cui 1.045 tifosi del Frosinone; angoli: ; ammoniti: 5’ pt Martinez Quarta (F) ; recuperi: 1’ pt;

FIRENZE – Il Frosinone spreca l’inverosimile nei primi 10’, si assopisce e incassa 3 gol al termine dei primi 45’ con una arrendevolezza tecnica, mentale e tattica preoccupanti a disarmanti allo stesso tempo.

LAVAGNA TATTICA E POSSIBILI SVILUPPI – La Fiorentina in campo con il 4-2-3-1. Davanti al portiere Terracciano torna il baby Kayode che scalza Faraoni, in mezzo Martinez Quarta ritrova Milenkovic che rileva lo squalificato Ranieri, quindi Biraghi a sinistra. I due metronomi sono Duncan e Mandragora, davanti a loro Ikoné a sinistra, Beltran alle spalle di Belotti e Nico Gonzalez che parte da destra.

Il Frosinone con il 4-3-3 di partenza che può diventare un 4-2-3-1, con djue novità rispetto alla gara con il Milan. Di Francesco recupera un terzino di ruolo (Valeri) e tiene l’altro in panchina (Lirola). Davanti a Turati, la difesa a quattro vede la conferma di Gelli a destra, il rientro di Monterisi dal 1’ al fianco di Okoli e appunto l’esordio dall’inizio dell’ex terzino della Cremonese. In mezzo al campo Harroui sul centrosinistra e Mazzitelli nella posizione di centro destra sono le mezze ali ma l’ex del Monza è pronto a mettersi sulla stessa linea di Barrenechea che parte da regista basso. Quindi nel tridente offensivo Seck passa a sinistra, Soulé a destra, Kaio Jorge punta centrale ma nel passaggio al 4-2-3-1, Soulé andrebbe ‘sottopunta’ a Kaio, Seck a destra e Harroui a sinistra.

FROSINONE SPRECONE, LA VIOLA SEGNA DUE GOL IN 3’ – Un minuto di gioco, Turati deve spazzare fuori un retropassaggio dopo un controllo non perfetto con il sinistro. Ma è il Frosinone che va ad un passo dal vantaggio: errore di Martinez Quarta sulla trequarti sul quale è bravo ad infilarsi Kaio Jorge, l’attaccante si presenta davanti a Terracciano ma si allunga il pallone e il portiere in uscita bassa gli scippa il pallone. Il centrale di difesa viola nel pallone perché 2’ dopo commette un fallo da arancione sulle gambe di Soulè, arriva il primo giallo della partita. All’8’ il Frosinone vicino ancora il vantaggio, movimento di Soulé a destra, pallone alle spalle della difesa della Fiorentina per Gelli, tracciante per Mazzitelli a 4 metri dalla porta ma il tap-in del centrocampista rimbalza sulle gambe su Martinez Quarta che salva il pericolo. Il Frosinone non è spietato, esattamente come al 9’ quando Soulé lanciato da Seck infila un pallone d’oro in area ma Harroui sfiora solamente ma non aggancia e Terracciano ringrazia sull’attacco di Kaio. All’11’ Gelli in copertura concede un angolo alla Fiorentina che sul giro dalla bandierina sfiora due volte il vantaggio, prima con la traversa colpita da Beltran libero di battere sul secondo palo e poi con un tracciante di Ikoné alto di poco. E’ un campanello d’allarme per la difesa di Di Francesco che traballa. Partita aperta e già spettacolare. E il Frosinone getta alle ortiche la quarta occasione in 13’: Soulé telecomanda un pallone in area per Seck che ciondola troppo e si fa chiudere al momento del tiro a 6 metri da Terracciano. Tanto spreco e la Fiorentina non perdona 1’ dopo, Ikoné a destra prende il tempo a Valeri e ‘sgasa’ dalle parti di Okoli, pallone a rientrare per Belotti che infila il vantaggio della Viola. Un flash in velocità della formazione di Italiano sul quale i canarini sbagliano di collettivo e nei singoli. Tre minuti e la Fiorentina raddoppia con 3 passaggi: Gelli si lascia anticipare da Nico, transizione verso destra da Duncan per Ikonè che spara in porta, trova una deviazione di Okoli che beffa Turati. La differenza dei primi 20’: Fiorentina devastante davanti alla porta, Frosinone molle. Il Frosinone non reagisce, al 24’ un buco a destra libera lo spazio per Belotti che serve al centro Mandragora, Okoli in ritardo, l’ex del Torino alza di poco.

IL FROSINONE NON RIENTRA, MARTINEZ QUARTA FA TRIS – Al 35’ sui piedi di Mazzitelli capita un’occasione per cercare di rimettere in carreggiata il match ma il centrocampista cincischia e la conclusione è una telefonata per Terracciano. Dall’altra parte il solito Ikoné manda ancora in difficoltà Valeri, pallone ad uscire per il piattone sinistro di Nico liberissimo al centro dell’area, sfera che accarezza l’incrocio alla destra di Turati. Fase difensiva arrendevole per i giallazzurri ma soprattutto difficoltà a contenere le folate di Nico e Ikoné. Un tentativo di risalita lo concede al 40’ un duetto Barrenechea-Soulé, mancino del numero 18 e pallone che si alza di poco sulla traversa. La Fiorentina quando non libera le catene ci prova al centro al 42’ con Duncan, Turati in tuffo devia in angolo. Va dalla bandierina Biraghi, Martinez Quarta anticipa Okoli e Monterisi con un colpo di testa che sbatte sotto la traversa e varca la linea, Turati smanaccia lontano ma la ‘glt’ avvisa che è gol, il 3-0 per una Fiorentina totalmente padrona del campo dal 10’ in poi. Il Frosinone può recriminare e parecchio per quei 10’ iniziali nei quali ha sprecato l’impossibile ma anche per un atteggiamento difensivo tutt’altro che impeccabile.

 

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