FROSINONE FA 100 IN SERIE A E IN EUROPA E’ RECORD-GIOVANI
Frosinone e Fiorentina arrivano alla sfida di oggi all’ora di pranzo con i motori da riavviare dopo le rispettive sconfitte. Alla vigilia della gara di andata, le due squadre erano separate da 2 punti. Oggi i Viola sono a +11 e lottano per un posto in Europa, il Frosinone si tiene a +5 dalla linea rossa. Naturalmente parliamo di due squadre che hanno una storia differente e costruite per obiettivi diversi. Ma che praticano un bel calcio, guidate da tecnici che fanno dell’applicazione, dell’innovazione e del temperamento i loro cavalli di battaglia.
PRECEDENTI – Frosinone e Fiorentina si sono affrontate appena 5 volte nella loro storia. E tutte in serie A. Il bilancio è in equilibrio: 1 vittoria a testa e 3 pareggi. L’ultimo nella gara di andata (1-1). Il Frosinone in casa ha pareggiato le 3 gare interne, i viola hanno vinto 4-1 la prima gara in assoluto (stagione 2015-’16) e perso la gara di ritorno al ‘Franchi’ nel campionato 2018-’19. Nella Fiorentina di oggi sono 3 i giocatori presenti nella lista di quell’ultima gara: il portiere Terracciano che all’epoca era il vice di Lafont, il terzino sinistro Biraghi e il centrale Milenkovic.
CURIOSITA’ IN PILLOLE – Dopo aver vinto 4-1 nella prima sfida contro il Frosinone in Serie A (1° novembre 2015), la Fiorentina non ha vinto alcuna delle successive 4 gare contro i ciociari, pareggiandone tre (1 persa in casa), incluso il match di andata (1-1, 28 settembre 2023). L’ultima vittoria esterna del Frosinone nella massima serie riporta proprio alla data del 7 aprile 2019, quando al ‘Franchi’ la risolse un gol di Daniel Ciofani a 6’ dal 90’. Anche quella gara venne disputata alle ore 12.30.
La Viola ha iniziato il 2024 in tono minore: 5 partite compresa la semifinale di Supercoppa, 3 sconfitte, 2 pareggi, 3 soli gol segnati.
Fiorentina imbattuta in tutte le quattro partite (3 vinte, 1 pareggiata) di Serie A giocate al Franchi, alle 12.30, con Vincenzo Italiano in panchina. Nel dettaglio, la Viola ha vinto le ultime tre in ordine cronologico senza subire gol (tutte per 1-0). Il Frosinone invece ha vinto solo 2 delle 11 sfide di Serie A disputate alle 12.30 (3 pareggiate, 6 perse).
La Fiorentina non ha vinto alcuna delle prime quattro gare del 2024 (1 pareggiata, 3 perse). In una classifica di Serie A che tiene conto soltanto del nuovo anno solare, la Fiorentina sarebbe ultima assieme alla Salernitana con un punto a testa. La squadra di Italiano ha perso le ultime 2 gare di Serie A (contro Inter e Lecce), mentre nei quattro anni solari precedenti (2020, 2021, 2022 e 2023) solo una volta la Viola ha subito 3 sconfitte consecutive nella seconda parte di campionato: tra aprile e maggio 2022, sempre con Vincenzo Italiano in panchina. Il Frosinone ha perso 6 delle ultime 8 gare in Serie A (1 vinta, 1 pareggiata), subendo in media 2.5 gol a partita.
Il Frosinone non vince da 14 trasferte di campionato (4 pareggiate, 9 perse); tra le squadre di questa Serie A, solo il Cagliari (17) registra una serie più lunga di gare esterne consecutive senza vittorie rispetto ai ciociari. Soltanto cinque dei 23 punti in classifica del Frosinone sono arrivati contro squadre che occupavano la parte alta del tabellone a inizio giornata di campionato (3 contro l’Atalanta, 1 contro il Torino e 1 proprio contro la Fiorentina nel match di andata): peggio contro queste avversarie hanno fatto soltanto Monza e Cagliari (entrambe quattro).
Fiorentina e Frosinone sono le due squadre che cercano di meno la via del gol con gli attacchi in contropiede: rispettivamente 4 e 6 conclusioni a seguito di questa dinamica di gioco, meno di qualsiasi altra formazione in questa Serie A. Fiorentina e Frosinone sono 2 delle prime 6 squadre per pressing alto in questo campionato: i viola guidano la graduatoria dei recuperi palla offensivi in Serie A (200), mentre i ciociari sono sesti (174) – tra di loro Napoli (190), Inter (184), Lecce (178) e Atalanta (175).
Tra le squadre di Serie A, Fiorentina e Frosinone sono 2 delle 4 ad avere mandato in gol più marcatori differenti in questa stagione in tutte le competizioni: 15 a testa per toscani e ciociari, meno solo di Roma (16) e Atalanta (17). Quella di Italiano è la squadra che in percentuale ha segnato più gol di testa in questo torneo: il 29% (9 sui 31 totali). Il Frosinone è invece una delle due compagini ad averne subiti di più in termini assoluti (9, al pari del Lecce). La formazione di Di Francesco – che ha subìto 15 reti nella prima mezz’ora – vanta il più alto minutaggio per giocatori nati dal 2000 in avanti nei 5 maggiori campionati europei in corso: 13.582′, davanti al Chelsea con 13.336′. Solo Roma e il Sassuolo (entrambe 13) hanno realizzato più reti della Fiorentina (12, al pari della Juventus) nella prima mezz’ora.
I giallazzurri hanno realizzato il 48% delle proprie reti (15/31) su sviluppi di palla inattiva, quella ciociara è però anche la squadra che ha subito più gol in assoluto su azione (32). La partita del ‘Franchi’ è la numero 100 del Frosinone in Serie A; contro la Viola, i ciociari avevano tagliato il traguardo anche delle 50 sfide nella competizione, il 9 novembre 2018 (1-1), ma al ‘Benito Stirpe’.
Il giallazzurro Matias Soulé – che ha già fatto gol alla Fiorentina, nel match di andata – è l’unico giocatore tra le due squadre in doppia cifra nei gol (10) realizzati. L’argentino è soltanto uno dei 3 giocatori sudamericani in doppia cifra realizzativa nei maggiori cinque campionati europei 2023-‘24, assieme a Lautaro Martínez (19) e Richarlison (10). Soulé è anche uno dei 2 giocatori di questo campionato ad avere toccato quota 100 partecipazioni al tiro (49 conclusioni e 51 occasioni create per il giocatore del Frosinone), assieme a Kvaratskhelia (106). Il centrocampista del Frosinone, Luca Mazzitelli, centra oggi la sua 250.a presenza tra i professionisti in Italia (senza considerare le 5 presenze in Europa). Il difensore del Frosinone, Simone Romagnoli, contro il Milan ha invece collezionato 400 presenze tra in professionisti in Italia.
Il neo attaccante dei viola, Andrea Belotti (316 partite in serie A senza mai un cartellino rosso), ha preso parte a 5 reti nelle sue 3 sfide contro il Frosinone in Serie A (due doppiette, un assist); l’ultimo dei tre gol in questo campionato dell’attaccante viola è arrivato contro una squadra neopromossa, ovvero il Cagliari lo scorso 8 ottobre (vittoria della Roma per 4-1). Contro il Frosinone per Nzola sarà la partita numero 100 in serie A e la 200.a nella massima serie per Rolando Mandragora mentre Riccardo Sottil taglierà il traguardo delle 100 partite con la Fiorentina in tutte le competizioni.
GLI EX – Tra gli ex di oggi ci sono 4 giallazzurri: Pol Lirola (47 presenze in A e 5 in Coppa Italia in una stagione e mezzo a Firenze), il portiere Michele Cerofolini (5 presenze in A con i viola, a -1 dalle 50 gare tra i professionisti) e gli attaccanti Jaime Baez (4 presenze in Primavera) e Giuseppe Caso (dalla stagione 2014-’15 alla 2016-’17 con la Primavera). Tra quelli del passato, troviamo i difensori centrali Modibo Diakité e Sebastien De Maio, i centrocampisti Davide Carrus, Daniele Amerini, Francesco Di Tacchio, gli attaccanti Felice Evacuo, Samuel Di Carmine, Ignacio Castillo e Pietro Iemmello.
I CONFRONTI DEI TECNICI – Tra Di Francesco e Italiano – accomunati oltre che da amicizia anche da una certa fedeltà ai princìpi zemaniani – 2 precedenti, entrambi terminati in pareggio e con lo stesso risultato: quando i due allenavano rispettivamente il Cagliari e lo Spezia e appunto la partita di andata di questa stagione. I precedenti di Italiano con il Frosinone sono 5, dei quali 4 riconducibili alla stagione 2019-’20 che determinò la promozione dello Spezia in serie A dopo la doppia finale playoff. Due vittorie di Italiano (all’andata dalla stagione regolare e all’andata playoff), due del Frosinone (ritorno di campionato dopo la sosta per il lockdown e ritorno playoff) e un pareggio.
Di Francesco da allenatore ha affrontato la Viola in 15 occasioni: bilancio di 2 vittorie, 5 pareggi e 8 sconfitte. Il ko più pesante fu il 7-1 nei quarti di finale di Coppa Italia della stagione 2018-’19. Ma nella stagione 2013-’14 c’è anche un bellissimo 3-4 esterno del suo Sassuolo a Firenze. I due allenatori non si sono mai incrociati nelle rispettive carriere di calciatori.
L’ARBITRO – La sfida di oggi verrà diretta dal signor Ermanno Feliciani di Teramo, assistenti designati Ciro Carbone di Napoli e Alessandro Giallatini di Roma2. Quarto Uomo Livio Marinelli di Tivoli (Roma). Al Var Daniele Paterna di Teramo, Avar Paolo Mazzoleni di Bergamo.
Il Frosinone ha incrociato Feliciani 2 volte, bilancio di 1 sconfitta (a Roma contro la Lazio all’andata) e un pari la scorsa stagione a Perugia (1-1). Una sola volta invece ha diretto la Viola, nel pari del gennaio 2023 contro il Monza.
Giovanni Lanzi
