Il giocatore spagnolo arriva dall'Olympique Marsiglia, la scorsa stagione sfortunata esperienza all'Elche nella Liga. Con Sassuolo, Fiorentina e nel primo anno in Francia titolare inamovibile e uomo-mercato

FRECCIA A DESTRA, IL FROSINONE SVOLTA CON LIROLA

Cresciuto nell'Espanyol, venne acquistato dalla Juve. In Primavera allenato dall'ex tecnico giallazzurro, Fabio Grosso. Ha vinto un Europeo Under 21 con le Furie Rosse
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Il Frosinone piazza l’affondo per la corsia destra e ingaggia il terzino-cursore Pol Mikel Lirola Kosok, più comunemente conosciuto Pol Lirola (nato a Mollet del Vallès, in Spagna, il 13 agosto 1997), spagnolo di proprietà dell’Olympique Marsiglia ma che la scorsa stagione ha giocato in Liga con la maglia dell’Elche. Il giocatore è ben conosciuto dal direttore Guido Angelozzi e dal tecnico Eusebio Di Francesco dai tempi del ‘loro’ Sassuolo. Nella sua bacheca fa bella mostra un titolo europeo Under 21 con la Spagna (battuta in finale la Germania) nel 2019. Per Lirola anche 1 presenza nella nazionale Catalana.

Cresciuto nell’Espanyol, venne poi acquistato dalla Juventus dove gioca due stagioni con la squadra Primavera allenata dall’ex tecnico del Frosinone, Fabio Grosso, e con i bianconeri vince un torneo di Viareggio. Quindi arriva il Sassuolo e proprio nel club emiliano che, appena 20enne, si mise in evidenza. Furono per lui tre stagioni in crescendo: 22 presenze in campionato all’esordio nel 2016-’17 (con Di Francesco) frenato da un problema muscolare che gli fece saltare una manciata di gare, 24 alla seconda (con Iachini) quando a fine stagione fu operato al menisco e 35 alla terza (con De Zerbi). Chiuse la sua esperienza in Emilia con 93 presenze, di cui 81 in campionato, che ne fecero l’uomo-mercato. Viene così acquistato dalla Fiorentina, voluto proprio da Iachini. Una stagione che fece il paio con la precedente: 35 presenze in campionato e 4 di Coppa Italia, perno imprescindibile della corsia di destra. La stagione successiva però la Viola traballa, Iachini viene avvicendato con Prandelli e Lirola perde la ‘priorità’ dopo 12 presenze in campionato.

Ci pensa l’Olympique Marsiglia a gennaio 2021 a ridargli linfa, lo prende in prestito a riscatto fissato a 12 milioni. Francesi allenati dall’argentino Sampaoli. E Lirola si riprende la maglia e torna il protagonista assoluto, colleziona una stagione strepitosa con 45 presenze totali, comprese 7 di Conference e 4 di Coppa di Francia.

Nell’agosto 2022 però decide di accettare la corte dell’Elche, in Spagna, in prestito con diritto di riscatto. Perché Tudor, che nel frattempo si era seduto sulla panchina del Marsiglia da primo allenatore, non lo vedeva sulla sua formazione-tipo. All’Elche però resta impantanato in ben sei cambi di allenatore del club che porteranno alla retrocessione. A fine stagione era così tornato all’Olympique. L’affondo del Frosinone lo ha riportato in Italia. Per ribadire la leadership sulla fascia destra del campo.

Giovanni Lanzi

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