PARMA-FROSINONE 0-0, IL TABELLINO

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PARMA (4-3-3): Sepe: Iacoponi, Bruno Alves, Gagliolo, Gobbi; Deiola, Stulac, Rigoni (40’ st Grasssi); Gervinho, Ceravolo (27’ st Bastoni), Siligardi (33’ st Inglese).

A disposizione: Frattali, Bagheria, Gazzola, Sprocati, Scozzarella, Da Cruz, Biabiany, Ciciretti, Di Gaudio.

Allenatore: D’Aversa.

FROSINONE (3-4-2-1): Sportiello; Goldaniga, Ariaudo, Capuano; Zampano, Chibsah (25’ st Gori), Maiello, Beghetto; Ciano, Campbell (34’ st Soddimo); Ciofani.

A disposizione: Bardi, Ghiglione, Molinaro, Vloet, Brighenti, Cassata, Salamon, Krajnc, Crisetig, Pinamonti.

Allenatore: Longo.

Arbitro: sig. Gianluca Manganiello della sezione di Pinerolo (To); assistenti sigg. Alessandro Lo Cicero della sezione di Brescia e Filippo Valeriani della sezione di Ravenna; IV Uomo sig. Fabio Piscopo di Imperia; Var Fabio sig. Maresca di Napoli e come assistente sig. GianMattia Tasso di La Spezia.

Note: spettatori: 15.000 circa (188 da Frosinone) di cui 12.959 abbonati; angoli: 7-3 per il Frosinone; ammoniti: 31’ pt Maiello, 38’ pt Chibsah; espulso: 17’ st Stulac, 23’ st Bruno Alves e Goldaniga, 33’ st Gori; recuperi: 0’ pt; 4’ st.

PARMA – Un punto d’oro o due persi in casa di un’ottima avversaria? Il dilemma rimarrà a lungo ma il Frosinone esce comunque da Parma con un pareggio importante a reti bianche e soprattutto con una prestazione maiuscola che allunga a tre gare la serie positiva e che permette di agganciare l’Empoli a 6 punti. I ducali soffrono la squadra di Longo nella prima frazione di gioco ed ancora di più nella ripresa che il Parma gioca in 10 per oltre mezz’ora.

GLI SCHIERAMENTI – D’Aversa rispetto alla partita persa a Bergamo non cambia modulo ma deve rinunciare a una pedina: Barillà in mezzo al campo out per squalifica. Quindi Sepe tra i pali, Gagliolo e Bruno Alves coppia centrale, Iacoponi sull’out basso di destra, Gobbi omologo a sinistra. Il regista è Stulac, Rigoni e Deiola gli intermedi, Gervinho e Siligardi lavorano ai fianchi di Ceravolo.

Nel Frosinone squadra che vince non si cambia. Davanti a Sportiello confermati Ariaudo al centro, Goldaniga e Capuano ai fianchi. Maiello vince il ballottaggio con Gori, Chibsah timbra la partita numero 11 di fila, a destra c’è Zampano, a sinistra conferma per Beghetto. Quindi  il doppio trequartista, Ciano e Campbell, alle spalle di Ciofani.

BUON AVVIO, UN’OCCASIONE PER PARTE – Il Frosinone subito garibaldino in avvio. Prima una punizione di Ciano e poi un tiro dal limite dello stesso fantasista napoletano: buono l’atteggiamento della squadra di Longo. Al 4’ una disattenzione di Sepe sull’attacco di Campbell, la palla sul rinvio del portiere napoletano non viene intercettata dal canarino per un soffio. Caracolla Beghetto a sinistra, deve uscire Gagliolo per chiuderlo in fallo laterale. La mediana giallazzurra aiutata a turno da Campbell e Ciofani inaridisce le fonti del gioco degli emiliani che fanno fatica a trovare spazi giocabili. Al 9’ bella manovra ragionata del Frosinone, si alza la bandierina ma Ciano è in posizione regolare. Interessante idea di Campbell per la corsa di Beghetto, palla dentro e Bruno Alves anticipa Ciofani francobollato da Gagliolo. Ci mette la gamba Campbell sull’accenno di profondità di Iacoponi, è punizione dalla trequarti per la squadra di D’Aversa, la botta di Stulac è velleitaria e termina alta sulla traversa. Azione tutta di prima intenzione del Frosinone al 14’: da un’apertura di Maiello e palla proseguita da Campbell per Ciofani ci deve mettere una pezza Gobbi su Zampano. Al quarto d’ora il Parma si sveglia: prima è Gervinho che costringe la difesa del Frosinone a rifugiarsi in angolo, poi è Rigoni che alza da 7 metri sull’azione ripartita dal corner. Un po’ di sufficienza di Maiello su un tentativo di ripartenza del Frosinone espone il fianco sinistro all’attacco dei crociati ma la retroguardia non tentenna. Le due squadre si allungano a fisarmonica, il Frosinone non perde mai compattezza e soprattutto è attentissimo ai tempi delle giocate. Al 21’ è il Frosinone che accarezza il vantaggio: Ciano per Ciofani che apre per Beghetto, il tracciante passa tutta l’area parmense, arriva Zampano che non è chirurgico e la palla termina dalla parte opposta all’angolo di tiro, sulla bandierina del calcio d’angolo.

FROSINONE SEMPRE A TESTA ALTA MA PESANO DUE GIALLI – Caparbio Beghetto nel giro di 20”, prima al cross che meritava migliori fortune e poi al tiro che termina alto. Ma è buono il confezionamento dell’azione, con la palla che cambia fronte di gioco a conferma che il canovaccio tattico della squadra di Longo si fonda su basi solide. Alla mezz’ora un ‘silent check’ per un presunto contatto in area tra Ciofani e Gagliolo ma è tutto regolare e l’azione prosegue. Ancora Frosinone ad un soffio dal gol: al 33’ Ciano detta per Beghetto e va a raccogliere l’imbucata del cursore, Sepe anticipa di un soffio l’attaccante canarino. Il Parma si affida alla verticalizzazione per Gervinho, Ariaudo da ultimo uomo legge l’azione, anticipa l’ex romanista e subisce fallo. La corsia mancina del Frosinone va a meraviglia: Ciano innesca Beghetto, palla dentro e tocco d’esterno di Ciofani che esce. Ingenuo il giallo di Chibsah al 38’ sul movimento di Deiola, mediana del Frosinone ammonita in blocco in meno di 40’. Flash del Parma, Siligardi senza marcatura tira fuori dal cilindro un sinistro dai 25 metri, attento Sportiello alla respinta. Le due squadre non si risparmiano. E così azione corale del Frosinone al 42’ partita dal piede di Campbell e finalizzata da Maiello dalla ‘mattonella-Palermo’, palla che non prende il giro giusto e si alza. La controrisposta del Parma è un tentativo di Siligardi dal limite, stavolta Maiello gli chiude lo specchio e la palla esce alla sinistra di Sportiello. L’ultima azione è del Parma 5” dopo il 45’, il tocco di Gervinho per Iacoponi a destra, cross che Sportiello controlla oltre la traversa. Si va al riposo sul pari a reti bianche e con un Frosinone attento e propositivo che però riporta negli spogliatoi due cartellini gialli pesanti in mediana.

FROSINONE VICINO AL VANTAGGIO DUE VOLTE – La partita riprende con un problema fisico per Daniel Ciofani che comunque tiene bene il campo. Monumentale Goldaniga al 4’ su un cross destinato all’inserimento di Gervinho, l’ex del Sassuolo allunga di testa la traiettoria quel tanto che basta per mandare a vuoto l’esterno. E il Frosinone al 5’ sfiora di nuovo il vantaggio: Ciano da destra pennella per l’arrivo di Beghetto, sinistro sporco che prende controtempo Sepe ma la palla lemme lemme scavalca la traversa. Gioca bene la squadra di Longo ma soprattutto gioca con un’idea ben precisa: annullare le caratteristiche tecnico-tattiche dei ducali e andare a pungere quando capita l’occasione. E’ il Frosinone che mena le danze, al 16’ Campbell si fa trovare libero sul vertice alto di sinistra dell’area parmense, taglio dentro ad aggirare la difesa di casa ma Gagliolo in scivolata evita un gol fatto. Adesso le squadre si allungano. Campbell break al limite della propria area, 60 metri di campo e palla per Maiello ma la ripartenza sfuma.  All’ora esatta di gioco fallaccio di Stulac su Chibsah con un’entrata a piedi uniti sulla caviglia destra, Manganiello alza il rosso, Parma in 10.

VLOET, DUE VOLTE PECCATO! Il Frosinone sembra padrone del campo ma questo è anche il momento in cui non sbagliare niente. Il Parma è spinto dai 15.000 di casa che vedono la propria squadra in difficoltà. A sinistra lo scatenato Beghetto confeziona un gran pallone, Ciofani si tuffa ma non arriva. Beghetto ancora costringe il Parma in angolo e poi è Ciano che rischia di mandare in confusione la difesa di casa che si rifugia ancora in corner. Nel Frosinone intanto entra Gori per Chibsah, la risposta di D’Aversa è Bastoni per Ceravolo e Parma che passa a 5 dietro. Palla dubbia nell’area di casa ma il tocco di Gobbi è di spalla. E’ sempre la squadra di Longo ad attaccare, D’Aversa libera una punta, Inglese, per Siligardi a 12’ dal 90’ e Longo risponde con Soddimo per uno stanco Campbell. Zampano semina il panico a destra, Gagliolo si salva di classe, col tacco, sulla pressione di Ciofani. C’è solo una squadra in campo, quella in maglia gialla. Ma non c’è verso di sfondare la Maginot dei crociati. Ci prova Soddimo dai 35 metri ma la conclusione è velleitaria. Ultimi due cambi: Grassi per Rigoni e poi Vloet per Ciano. Si riaffaccia nell’area del Frosinone il Parma, dopo 40’ di assenza ma fa buona guardia Capuano che toglie gli impacci e spazza. Dall’altra parte blocca Sepe in presa su cross di Zampano. E’ battaglia senza sconti su tutte le zone del campo. Il Frosinone vuole vincerla. Ci prova Vloet al volo sul cross di Zampano ma la palla si impenna. Ormai è solo Frosinone ma Soddimo non lucida il mirino e la palla si impenna. E in pieno recupero prima Bastoni con una diagonale sul cross di Soddimo e poi Sepe con un colpo di reni magnifico negano per due volte la gioia del gol-vittoria a Vloet. Resta l’amaro in bocca ma il Frosinone merita applausi a scena aperta.

Giovanni Lanzi

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