GIOVANISSIMI NAZIONALI, FROSINONE – TERNANA 1 – 1
GIOVANISSIMI NAZIONALI – 13° giornata
Campo Comunale ‘’La Selvotta’’ Supino – Domenica 18 Gennaio 2015
FROSINONE – TERNANA 1 – 1
FROSINONE: Luciani, Piccione, Esposito, De Cicco, Capodanno, Patella, Buoncore (62° Pantano), Pietrobono (71° Saturno), Bisogno, Barbato, Dosa (58° Cancelli). A disposizione: Iannucci, Orazi, Tomai, Verde. All. Sig. Trimani.
TERNANA: Kalbarczyk, Francescangeli, Pecorella, Mignone, Mazzrani, Caneponi, Cristiano (65° Pandolfi), Gentile, Ferrara (51° Getileschi), Filippon, Mennini (37° Domiziani). A disposizione: Pernini, Longhi, Petroni, Cuomo, Kouvide. All. Sig. Carocci.
ARBITRO: Sig. Peressini (Latina).
MARCATORI: 18° Bisogno (FR), 40° rig. Filippon (TE).
AMMONITI: Pietrobono, Bisogno.
NOTE: recuperi 1°pt e 5°st; angoli 2 – 3.
SUPINO – Termina 1 – 1 la sfida in chiave play off del Girone F tra i Giovanissimi Nazionali del Frosinone e la Ternana. Pareggio interlocutorio per la squadra di Mister Trimani, distante quattro lunghezze dai rivali di giornata secondi in classifica dietro la Roma ed ancora costretta ad inseguire nella corsa alle fasi finali. Il prosieguo del campionato chiarirà se si è trattato di un punto guadagnato o meno, importante per non far scappare gli avversari in vetta nel grande equilibrio che regna intorno ai tre posti utili in zona qualificazione, contesa anche da Lazio e Latina. I padroni di casa possono recriminare per non essere riusciti a chiudere la partita nel primo tempo, andati in vantaggio al 18° con Bisogno senza capitalizzare una serie di ripartenze successive invitanti per poi subire il ritorno ospite prepotente nella ripresa. Speculare il 4 – 3 – 3 proposto dalle due formazioni e, fase di studio prolungata al di là della punizione defilata da destra di Barbato al 1° sulla quale l’estremo umbro Kalbarczyk fa buona guardia in corner. Si affaccia la Ternana in avanti al 12°, percussione a sinistra e radente in mezzo da parte di Gentile a chiamare l’intervento a terra in tuffo di Luciani. La retroguardia rossoverde non appare irresistibile e il Frosinone sfrutta le difficoltà palesate al 18°, intuizione di Barbato nel cerchio di centrocampo a lanciare chirurgicamente Bisogno, smarcato davanti Kalbarczyk il giocatore tocca morbido di giustezza infilando l’1 – 0. La reazione avversaria è affidata al piazzato laterale di Fillippon al 25°, Luciani smanaccia in angolo. Nuovamente protagonista Luciani al 30°, mancino da fuori di Pecorella sul quale il portiere deve concedere il tiro dalla bandierina, traiettoria velenosa e ulteriore chance per Pecorella indisturbato in area piccola alto di testa. Poco lucidi in linea mediana e non troppo ispirati nelle pedine di punta, i canarini sprecano due – tre azioni di contropiede mancando l’ultimo passaggio, vanificando gli ampi spazi a disposizione, agevolando il compito di una difesa sbilanciata nel tentativo di tenere corti i reparti. Il risicato 1 – 0 non regge al rientro sul terreno di gioco, subito miracoloso Luciani al 38° sull’incornata da corner di Ferrara. L’1 – 1 cade al 40°, rigore decretato per l’atterramento di Cristiano ad opera di Piccione, dal dischetto Filippon mette dentro. Rischiano i gialloazzurri al 55°, pallone proveniente dalle retrovie che coglie impreparati i centrali, tempestiva l’uscita di Luciani su Domiziani. L’ultimo scorcio del match è appannaggio del Frosinone, intelligente battuta da fermo di Barbato tra un nugolo di gambe al 57°, si accartoccia e respinge Kalbarczyk. Tra i più attivi Barbato prova dalla distanza al 63°, Kalbarczyk non si lascia sorprendere. La parità sostanzialmente giusta viene sancita dal triplice fischio, in attesa del delicato Lazio – Frosinone di domenica prossima.
