GROSSO-DOMIZZI, LA PRIMA VOLTA DA AVVERSARI. MAIELLO, 150 IN CAMPIONATO CON IL FROSINONE
Con Pordenone-Frosinone in programma oggi 17 aprile 2021, saranno appena 6 le sfide incrociate in quasi 200 anni di storia in solido delle due Società. Di fronte ci saranno due squadre che nello scorso mese di agosto si erano affrontate per un posto nella finale playoff per la serie A. Non ci saranno in panchina i due protagonisti di allora, Nesta e Tesser, avvicendati con due settimane di differenza (un turno) l’uno dall’altro. Segno inequivocabile che non è facile affatto replicarsi nel campionato di serie B, al di là della quadratura e validità o meno dell’organico. E alle spalle delle due adesso preme l’Ascoli.
I PRECEDENTI – Nella gara di andata del campionato scorso, giocata alla ‘Dacia Arena’ di Udine, 3-0 per la formazione allenata da Attilio Tesser che al ritorno nel gennaio 2020 pareggiò 2-2 per poi imporsi nell’andata della semifinale playoff al ‘Benito Stirpe’ per 1-0 e quindi perdere 2-0 in casa in quella di ritorno la gara che valse l’accesso alla finalissima. Il Frosinone mise a frutto l’unica vittoria nei 4 confronti per alimentare la propria stagione supplementare. All’andata di questa stagione invece terminò 1-1, con reti di Diaw (poi passato al Monza) e pareggio di Parzyszek al 39’. Era il Frosinone senza i 15 giocatori bloccati dal Covid, un Frosinone eroico che seppe strappare un punto con il cuore e con gli artigli. Un Frosinone che dovrà tornare necessariamente a materializzarsi di nuovo in queste ultime 5 giornate di campionato. Bilancio quindi di 2 successi friulani, 2 pari e 1 vittoria canarina.
PILLOLE DI CURIOSITA’ – Ciano ha messo a segno 2 reti al Pordenone nella passata stagione ma i gol pesanti del Frosinone ai friulani li hanno realizzati gli stranieri di casa giallazzurra: il gol che valse il passaggio in finale playoff lo realizzò Novakovich e il gol che portò al pari di questo campionato porta la firma del polacco Parzyszek, che non fa gol proprio dalla gara di andata contro i friulani. C’è da dire che da quel giorno di dicembre per lui non c’è stata mai più nessuna partita intera.
Con 2.854’ (compresi 170’ di recuperi complessivi) il portiere Bardi ha il maggior minutaggio in casa giallazzurra. Ha saltato solo 3 partite, compresa quella dell’andata con il Pordenone, per Covid. Per il centrocampista Maiello in vista le 150 partite di campionato con la maglia del Frosinone dopo che sabato scorso aveva tagliato il traguardo delle 250 in serie B. I giocatori in diffida nel Frosinone sono 5: Salvi, Ciano, Gori, Curado e L. Vitale. L’ultima serie positiva del Pordenone si è interrotta il 16 gennaio scorso (3 vittorie di fila). Da quel momento solo 2 vittorie. Il Frosinone alla 14.a giornata, l’ultima del 2020, aveva ottenuto 24 punti ed era in piena zona playoff (3 sole sconfitte). Nei successivi 19 incontri ha ottenuto 16 punti (7 sconfitte).
Ancora qualche numero per dare un quadro migliore del cammino delle due squadre negli ultimi due campionati. Il Frosinone – relativamente al girone di ritorno – ha 12 punti in meno della squadra della scorsa stagione alla stessa giornata (14.a): 12 in questo campionato, erano 24 nel campionato precedente. Sempre 12 punti in meno anche per gli avversari (ma hanno una gara da recuperare, ndr), alla stessa giornata di ritorno (14.a): 21 avevano lo scorso campionato e 9 in quello attuale. Nel totale dei punti sulle 33 giornate fin qui disputate, Frosinone a -15 rispetto al campionato precedente e Pordenone a -18.
Nel 2021 (fonte footdata), soltanto l’Entella (11 punti) ha ottenuto meno punti del Frosinone (15, come il Pescara) e del Pordenone (16, come la Reggiana). Il Frosinone è la squadra con la più bassa percentuale realizzativa (6.5%) in questo campionato.
GLI EX – Tra i friulani ex è il difensore centrale Mirko Stefani che fu giallazzurro nel campionato 2012-’13.
I CONFRONTI DEI TECNICI – I due allenatori sono nuovi, da una parte Fabio Grosso e dall’altra Maurizio Domizzi. Per i due sfida inedita da avversari in panchina. Domizzi ha incontrato 5 volte il Frosinone da calciatore: 3 con la maglia del Napoli (2 vittorie e 1 pareggio) e 2 con quella del Venezia (1 pareggio 1 una vittoria del Frosinone).
Da calciatori i due sono stati avversari 6 volte. La prima in un Modena-Perugia chiusa sull’1-1, nella gara di ritorno i grifoni tra i quali si imponeva il futuro terzino della Nazionale vinsero 6-3 sugli emiliani. Quindi nel 2002-’03 Perugia-Samp terminò 2-0. Si passa alla stagione 2004-’05, Domizzi è al Brescia e Grosso al Palermo: vinsero i rosanero 2-0 fuori casa. La stagione successiva Domizzi è all’Ascoli, Grosso sempre al Palermo, il finale è di 1-1. L’ultima volta di fronte da calciatori fu nella stagione 2010-’11, Grosso è alla Juve e Domizzi all’Udinese, i friulani si imposero 2-1 fuori casa. Bilancio: 3 vittorie per Grosso, 2 pari e 1 per Domizzi.
L’ARBITRO – La gara di oggi a Lignano sarà diretta da Lorenzo Maggioni della sezione di Lecco, a coadiuvarlo Pasquale Di Meo della sezione di Foggia e Luigi Lanotte della sezione di Barletta, Quarto Uomo è Lorenzo Illuzzi della sezione di Molfetta che ha arbitrato la scorsa settimana Frosinone-Cittadella.
Il signor Maggioni ha invece diretto tre volte il Frosinone che ha perso la prima proprio sul campo di Chiavari nell’andata della scorsa stagione e poi è stato sconfitto dal Cittadella in casa (0-2) il 20 giugno scorso mentre ha vinto proprio a Chiavari la gara di ritorno di due mesi fa. Per il Pordenone 7 gare dirette da Maggioni, il bilancio parla di 1 vittoria, 2 pareggi e 4 sconfitte.
Giovanni Lanzi
